Commento al Vangelo di Matteo 3,17
“E VENNE UNA VOCE DAL CIELO CHE DICEVA: QUESTO E’ IL FIGLIO MIO, L’AMATO, IN LUI HO POSTO IL MIO COMPIACIMENTO” (MT..3,17)
Gesù un giorno ha chiesto a Giovanni Battista di ricevere il Battesimo, ma giustamente Giovanni ha risposto: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me? (Mt.1,14). Gesù ha risposto che era bene per ora fare questo: “Appena Battezzato… egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire sopra di Lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: Questo è il Figlio mio, l’amato; in Lui ho posto il mio compiacimento” (Mt. 1,16-17). Questo evento è una testimonianza sulla realtà di Gesù “Verbo incarnato” per la nostra salvezza.
E’ importante per ogni cristiano rinnovare sempre il proprio atto di fede su tale verità, ma dobbiamo anche grande riconoscenza al Padre per averci dato un dono così prezioso e allo Spirito Santo per la sua azione santificatrice.
- “Una colomba venne sopra di Lui “
La miracolosa presenza dello Spirito Santo, che si è manifestato nel Battesimo di Gesù sotto forma di una “colomba”, conferma come in ogni evento della vita lo Spirito Santo sia presente e operante. La sua azione è già in atto all’inizio della creazione, poi sui Santi Padri, sui Profeti; solenne è stato il grande evento della Pentecoste sugli Apostoli e oggi sulla Chiesa che continua e nel tempo. Anche oggi lo Spirito Santo opera su tutte le persone che a Lui si affidano. E’ nostro dovere fare tesoro di questo dono spirituale. Lo Spirito Santo è per tutti Luce per comprendere quello che dobbiamo fare; allo stesso tempo è Forza per mettere in atto quanto ci viene richiesto. Ogni giorno sia invocato con fede.
- “In Lui ho posto il mio compiacimento“
Suscitano tenerezza, le parole che vengono pronunciate dal Padre su Gesù: “in Lui mi sono compiaciuto”. Sono parole che mettono in evidenza quale sia l’intimità che esiste fra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo; si tratta di una realtà che per noi è impossibile conoscere. Sentimenti di gioia dovrebbero scaturire dal nostro cuore per il fatto che con il Sacramento del Battesimo anche noi veniamo resi partecipi di questa preziosa e misteriosa Intimità Divina. E’ davvero un peccato grave quello che viene commesso da parte di quei genitori che scelgono volontariamente di privare del Battesimo i loro bambini; è un Sacramento che ci porta a raggiungere un livello di Grazia molto prezioso.
– Il fatto che il Padre pronunci parole di “compiacimento” versoil Figlio Gesù, deve farci riflettere su quanto sia importante l’attenzione e l’obbedienza che dobbiamo avere verso Gesù. Seguire i suoi insegnamenti, vivere rivolti e attenti a Lui, non è soltanto un dovere da compiere, ma è un grande aiuto, una concreta difesa contro le tante insidie che il demonio mette in atto per allontanarci dalla vera fonte della vita. E’ esperienza comune il fatto di trovarsi, qualche volta, in situazioni in cui la tentazione del demonio, su diversi fronti e non meno sul fronte della purezza, si scateni con grande violenza. In tali circostanze, in forza proprio del Battesimo ricevuto, tutto si risolve in bene; senza quella forza spirituale che solo Gesù può concedere, ogni battaglia è persa. Gesù è il buon Pastore che ha tutte le possibilità per allontanare con tempestività l’aggressione del lupo. Maria ci aiuti ad essere sempre attenti e obbedienti al suo Divin Figlio Gesù.