S. Maria Maddalena dei Pazzi – 25 maggio
25 Maggio
S. Maria Maddalena de’ Pazzi
Martirologio Romano
Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, vergine dell’Ordine delle Carmelitane, a Firenze in Cristo, condusse una vita nascosta di preghiera e di abnegazione, pregò ardentemente per la riforma della Chiesa e, arricchita da Dio di doni straordinari, fu per le consorelle insigne guida verso la perfezione.
Il Ministero
Appartiene alla casata de’ Pazzi, potenti (e violenti) per generazioni in Firenze, e ancora autorevoli alla sua epoca. Battezzata con il nome di Caterina, a 16 anni entra nel monastero carmelitano di Santa Maria degli Angeli in Firenze e come novizia prende il nome di Maria Maddalena.
Parte della sua vita si svolge come fuori dal mondo, in lunghe e ripetute estasi, con momenti e atti quasi “intraducibili” oggi: come lo scambio del suo cuore con quello di Gesù, le stigmate invisibili, i colloqui con la Santissima Trinità… Scene vertiginose di familiarità divino-umana; dopo le quali, però, lei ritorna tranquilla e laboriosa monaca, riassorbita nella quotidianità delle incombenze.
Visse spesso una profonda meditazione della Sacra scrittura; le sue consorelle annotarono le sue parole, i suoi gesti e molte lettere finalizzate alla riforma della Chiesa in relazione con l’opera di rinnovamento promossa dal Savonarola. La sua spiritualità influenzò profondamente la società fiorentina del Seicento ed il suo magistero spirituale, segnò l’arte e la storia della mistica.