Vangelo di Marco 14,27
“DORMA O VEGLI, DI NOTTE O DI GIORNO, IL SEME GERMOGLIA E CRESCE. COME, EGLI STESSO NON LO SA” (Marco, 14,27)

La vita che vediamo nella natura, con tutte le sue leggi, è un segno della sapienza e della potenza del Creatore. Quante cose belle sono presenti ai nostri occhi, ma noi non sempre le sappiamo apprezzare. Meno ancora, siamo capaci di conoscere come fanno certi fiori e piante a crescere, giorno dopo girono. Tutto avviene in silenzio: “Dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come egli stesso non lo sa”. Questa crescita silenziosa e quotidiana che avviene nella natura, è sperimentabile anche per noi creature umane. Siamo concepiti; si nasce, si cresce, si matura, ma come tutto questo proceda così perfettamente, poco sappiamo. Ancora più carica di mistero è la nascita, la crescita e la maturazione della vita spirituale. Sappiamo dalla Bibbia che Dio Creatore ci ha voluto in un certo modo: “Dio disse: Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza” (Gen.1,26). Ma una cosa ancora più importante, si legge nel secondo capitolo della Genesi: “Allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente” (Gen. 2,7). Essere delle persone viventi, vuol dire essere in grado di stabilire, giuste, armoniche ed equilibrate relazioni, con la natura, con le persone e con Dio stesso. Questo è il grande mistero del nostro essere creature umane.
- Il prezioso dono della libertà
Come creature umane, abbiamo tante facoltà importanti, ma nel creato siamo le uniche che dispongono di un dono prezioso e estremamente delicato; è il dono della libertà. E’ un dono per cui se gestito bene e cioè nell’obbedienza alla volontà di Dio, tutto quello che facciamo diventa amore. Purtroppo, invece, avviene che la libertà a volte è gestita male e cioè senza nessun rispetto a ciò che il Signore ha stabilito per il nostro cammino qui sulla terra. Così è di quelle persone che credono di essere autosufficienti, in grado di fare tutto con le proprie forze e quindi si sentono libere di trasgredire a quelle regole di vita che sono fondamentali per tutti.
Un tale comportamento, complica la vita per se stessi e causa una serie di disordini e di violenze che fanno soffrire molte persone. Questa forma di ribellione, provoca poi un grave danno anche all’ambiente in cui viviamo e può alterare le condizioni del clima, ma anche la buona crescita di certi prodotti alimentari, con gravi pericoli quindi per la salute umana.
- La strada dell’Amore
Quando, come persone, impostiamo la nostra vita, in obbedienza alla volontà del Creatore, gradualmente si raggiunge una maturità umana, con effetti positivi in tutti i sensi. I primi frutti che possiamo riscontrare in termini concreti, anche in noi stessi, sono quelli indicati da San Paolo nella Lettera ai Galati: “Amore, gioia e pace” (Gal.5,22). Queste tre condizioni di vita, sono come un “termometro” che stanno a indicare come stiamo vivendo la nostra vita.
Quando invece si manca all’obbedienza alla Parola di Dio, quando si vive in peccato mortale, non esiste l’amore, ma l’aridità, si perde la incapacità di vivere buone relazioni e si arriva a odiare il prossimo. Dove non c’è amore, manca la gioia e la capacità di gustare la bellezza delle piccole cose, la bellezza di un fiore. Senza Amore si diventa ansiosi e inquieti, molte volte senza motivo, si perde la pace per cose insignificanti. Tutto questo, ci fa comprendere quello che ha detto Sant’ Agostino: “Siamo fatti per Te,Signore, ed è inquieto il nostro cuore finché non riposa in Te”.
- Verso la maturità
Il nostro cammino sulla terra, deve essere vissuto in modo da arrivare a una vera maturità, tanto importante per affrontare nel modo giusto gli eventi della vita. Ogni giorno abbiamo dei compiti da svolgere, che dovremmo affrontare con competenza. Procediamo comunque con fiducia, sapendo che non siamo soli; Gesù, da Buon Pastore, ci assiste e cammina accanto a noi.
La persona matura sa affrontare i vari problemi con pazienza, sa aspettare e sopportare ciò che avviene nella vita qui sulla terra. Il Cristiano deve avere poi una maturità non soltanto umana, ma spirituale e cioè essere in grado di vivere la vita sempre e solo in perfetta sintonia con Gesù.
– Maria è la persona che ha raggiunto pienamente questa maturità spirituale. A lei ci rivolgiamo perché come nostra cara mamma, ci aiuti a vivere sempre in sintonia con Gesù .