Commento Vangelo Giovanni 2,11
“A CANA DI GALILEA, FU L’INIZIO DEI SEGNI COMPIUTI DA GESU'” (Giovanni 2,11)
Avere alla festa di nozze la presenza di Gesù, è un grande dono. Gesù non è una persona qualsiasi. Lui è una persona di altissimo valore, splendida e potente. Gesù è Dio da sempre e nel tempo ha unito alla sua natura Divina, la nostra natura umana. Gesù è il Verbo Incarnato. Gesù è stato il grande atteso. E’ venuto, ha agito e continua la sua azione in mezzo a noi fino al giorno in cui tutti “Vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con potenza e gloria” (Lc. 21,27). Quale coscienza abbiamo di una persone così preziosa e sublime?
- Alle nozze di Cana
Una coppia di sposi di Cana di Galilea, ha avuto la grazia di avere fra gli invitati alla festa del loro matrimonio, Gesù la sua mamma Maria e i suoi discepoli. Avvenne però che nel corso della festa venne a mancare il vino e Maria, che si era accorta di questo, volendo allora evitare un forte disagio agli sposi novelli, si è rivolta a Gesù, dicendo :“Non hanno più vino” (v.3). Al momento sembrava che Gesù non avesse intenzione di intervenire. Maria si è limitata a dire ai servi: “Qualunque cosa vi dica, fatela” (v.5). Grande è stata l’intuizione di Maria, che non ha dubitato nell’intervento di suo Figlio, ed ha ottenuto il miracolo! Avvenne, infatti, che Gesù ordinò di riempire delle giare di acqua, che servivano per altri servizi. Erano sei giare, che contenevano ciascuna da ottanta a centoventi litri. Fatto questo, dopo un misterioso attimo, Gesù disse: “Ora prendete e portate le giare a colui che dirige il banchetto” (v.8). Nessuno si è accorto di quanto era avvenuto, soltanto il responsabile della festa, che dopo avere assaggiato il contenuto delle giare, disse allo sposo: “Tutti mettono a tavola il vino buono all’inizio e quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora” (v.10). Quello che avvenne a”Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù”. (v.11), L’intervento di Maria, è stato provvidenziale e significativo in tutti i sensi.
- La potenza di Gesù
Se abbiamo la grazia di riflettere sulla persona di Gesù, dall’inizio della sua vita pubblica, fino alla conclusione dolorosa della sua morte in croce, tutto è una manifestazione della sua potenza Divina. Basti pensare ai grandi miracoli che ha operato; alla preziosa efficacia della sua Parola; all’attenzione così profonda alle tante persone che ha incontrato; alla speranza che ha suscitato parlando di ciò che ci attende: Lui stesso ci ha offerto la possibilità di vivere una particolare intimità con Lui, quando disse: “Rimanete nel mio Amore” (Gv.15,9). Preziosa è la capacità che ha dimostrato di liberarci dalle pericolose insidie del demonio. Grande è il perdono, che ci concede fino a “settanta volte sette” (v. Mt. 18,22). Da mettere poi in particolare rilievo, la possibilità che ci offre di ricevere come cibo il suo Corpo e come bevanda il suo Sangue. Ecco perchè diceva Santa Teresa D’Avila alla sue Suore: “Se Gesù non vi basta, non è Lui”.
- La fede di Maria
Una bella testimonianza di fede, fu quella che Maria ha manifestato quel giorno a Cana di Galilea. Come prima cosa ha dimostrato di essere una persona matura, nonostante la giovane età e non ha lasciato ad altri di risolvere il problema della mancanza di vino. Gesù sul momento sembrava non volesse intervenire; Maria, nel suo cuore, si è però affidata completamente alla volontà del Figlio, limitandosi a dire ai servitori: “Qualunque cosa vi dica, fatela”. Ecco l’atto di fede e cioè credere che Gesù avrebbe fatto la cosa giusta. Così anche noi dovremmo fidarci di Dio.
- Una testimonianza
I servi erano certi di aver messo acqua nelle giare; come poi fosse diventata vino, fu per loro un grande mistero. Sorprendente fu anche il comportamento del responsabile del banchetto che fece notare il fatto del vino buono alla fine della festa. Forse pochi si sono resi conto che era avvenuto un vero miracolo. Maria e i Discepoli sapevano bene come eranpo andate le cose e questo fu per loro una prima grande manifestazione della potenza di Gesù alla quale hanno reso gloria con tanta gioia e riconoscenza. Noi, davanti a tanti altri miracoli che Gesù ha compiuto, crediamo? Che Maria ci aiuti a saper riconoscere la potenza Divina di Gesù.