Commento Vangelo di Luca 5, 10
“GESU’ DISSE A SIMONE: NON TEMERE; D’ORA IN POI SARAI PESCATORE DI UOMINI” (Luca 5,10)
Molte erano le persone sulle rive del lago, in attesa di ascoltare Gesù. Per essere meglio ascoltato, Gesù predicò salendo sulla barca di Simone. Al termine disse a Simone di gettare le reti per la pesca. “Simone rispose: Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua Parola getterò le reti” (v.5). Egli ha dimostrato piena fiducia nella Parola di Gesù, ed ha gettato le reti, nonostante non fosse nè il momento e neppure il posto adatto per la pesca. L’atto di fede di Simoneha ottenuto il miracolo; gettate le reti “Presero una quantità enorme di pesci al punto che le reti quasi si rompevano. Furono chiamati allora gli amici dell’altra barca, vennero e riempirono tutte e due le barche fino quasi farle affondare”(vv.6-7).Una pesca così straordinaria non era mai successa. “Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: ”Signore, allontanati da me perchè sono un peccatore” (v.8). Significativo questo gesto di Simone, che cosciente di essere una povera creatura e un peccatore come tanti altri, non si sentì degno di stare alla presenza di Gesù, che vedeva ora come una persona particolare e Divina.
> Un annuncio profetico
L’umiltà di Simone ha ottenuto una grazia che non certo si aspettava. Gesù infatti gli disse: “Non temere; d’ora in poi sarai pescatori di uomini”(v.10). Inizialmente Simone non comprese queste parole, ma da quel momento fu tutto orientato nel seguire Gesù con piena fiducia e fedeltà. A Cesarea di Filippo, dopo che Simone professò apertamente la sua fede dicendo: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente” (Mt.16,16),Gesù rispose: “E io ti dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno sopra di essa” (Mt. 16,18). A questa profezia, Gesù aggiunse: “A Te darò le chiavi del regno dei cieli, tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato anche nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto anche nei cieli” (Mt.16,19). Questo prezioso annuncio profetico, Gesù l’ha confermato, quando risorto, apparve nel Cenacolo a tutti gli Apostoli.
> Un mandato che continua nel tempo
Quello che Gesù ha fatto e continua a fare nella Chiesa, è una realtà immutabile; possono cambiare nel tempo certe modalità e adattamento alle varie lingue, ma la sostanza rimane come Gesù l’ha voluta. Oggi La Chiesa, purtroppo, è minacciata da falsi profeti. Viviamo un momento di gravi difficoltà, che il Demonio utilizza per creare divisioni. Sappiamo che anche nei secoli passati Satana è riuscito a ferire la Chiesa di Gesù in modo grave, ma queste “ferite“, che hanno causato anche tanti Martiri, Gesù le rimarginerà completamente. Lo Spirito Santo è presente nel cammino della Chiesa, e ciò che è stato conferito al Vicario di Cristo alle origini, oggi lo vediamo presente e attuato dal nostro Papa Francesco.
> Gesù è il capo della Chiesa
La Chiesa è la “Sposa di Gesù”; è Lui che l’ha voluta e consacrata come tale. Il Papa è il suo Vicario, chiamato ad esercitare i vari Ministeri a favore del popolo e dell’umanità intera. Il Vicario esercita il mandato che Gesù gli ha conferito, ma il Capo è solo e soltanto Gesù. Purtroppo molte membra di questa grande Famiglia, non sono quello che dovrebbero essere, ma nulla viene tolto alla bellezza e al mistero che la Chiesa, Sposa di Gesù, realmente conserva. Non dobbiamo pensare che il peccato di un figlio in una brava famiglia possa alterare il volto della famiglia stessa. Così è della Chiesa, che sempre conserva un suo volto Santo e Divino.
> La missione di Pietro
Simon Pietro, un semplice pescatore del lago di Tiberiade, lo Spirito Santo lo ha reso veramente “Pescatore di uomini”. Questo è il miracolo che dobbiamo considerare. Sarebbe un grave errore fare i conti soltanto con le possibilità che umanamente abbiamo. La storia conferma, come all’inizio della Chiesa, lo Spirito Santo abbia dato il primo impulso con la Pentecoste; oggi, con tempi e modi diversi, continua a reggerla nella sua integrità. Oggi, la Chiesa naviga in acque difficili, ma non dimentichiamo quello che Gesù ha detto e cioè che: “Le potenze degli inferi non prevarranno su di essa” (Mt. 16,16). Maria, ci mantenga fedeli a Gesù.