Commento al Vangelo di Matteo 5,17

“NON CREDIATE CHE IO SIA VENUTO AD ABOLIRE LA LEGGE O I PROFETI; NON SONO VENUTO AD ABOLIRE, MA A DARE COMPIMENTO”
La missione di Gesù, tanto attesa e preziosa, non è sempre stata compresa da tutti. Il demonio ha ingannato molti con la sua falsità. Alcune persone del Sinedrio, pensavano che Gesù volesse “abolire la legge e i profeti”. Gesù non ha mai pensato di abolire le Legge, ma molte volte ha denunciato coloro che dicevano di credere nella Legge, perchè erano essi stessi a non mettere in pratica quello che la Legge prescriveva. E’ importante vivere quello che si crede. A conferma del suo comportamento, Gesù un giorno chiaramente disse: “Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge e i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare compimento”. Sarebbe bastata una tale dichiarazione per allontanare ogni dubbio, ma quando una persona si sente rimproverata per i suoi peccati, se non è umile, fa di tutto per giustificare il proprio comportamento; così è stato per molti Scribi e Farisei.
- “Sono venuto a dare compimento“
Nel corso della sua missione, Gesù non solo ha sempre confermato il valore della Legge che Dio ha dato al suo popolo per mezzo di Mosè, ma a coloro che hanno manifestato il desiderio di seguirlo, ha suggerito preziose indicazioni. Così un giorno disse: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua” (Lc. 9,23). Già questa è un’affermazione molto importante, alla quale ne sono seguite tante altre non meno preziose e necessarie, per un cammino di vita spirituale. Al capitolo quinto del Vangelo di Matteo, nei versetti dal dodicesimo e seguenti, troviamo le Beatitudini; si tratta di norme di vita che sono fondamentali per la vita di un Cristiano. Il compimento che Gesù è venuto a dare alla Legge, è stato certamente confermato e consolidato, soprattutto con l’esempio che Gesù ha dato, vivendo con piena obbedienza alla volontà del Padre fino al giorno della sua morte in Croce. E’ con la vita che Gesù ci ha insegnato e continua a insegnarci a vivere e a dare compimento alla Legge.
- La testimonianza dei Santi.
Abbiamo davanti ai nostri occhi, uomini e donne che hanno vissuto in piena obbedienza agli insegnamenti di Gesù. Basti pensare a San Francesco, Sant’ Agostino, Santa Teresa d’Ávila, Santa Teresa del bambino Gesù; un lungo elenco di persone che hanno confermato, quanto siano preziose ed efficaci le norme di vita che Gesù ci ha dato a compimento della Legge antica.
- Resta con noi.
Il grande dono che Gesù ci ha fatto, dando compimento alla Legge con preziose indicazioni di vita spirituale, oggi Gesù lo completa con la sua Presenza in mezzo a noi. Lui è Colui che una volta fatto uscire il gregge dell’ovile, conduce le pecore al pascolo e “Cammina davanti ad esse” (Gv.10,4). Quale coscienza abbiamo di questa Presenza di Gesù? Ancora più prezioso è il fatto che Lui stesso ha voluto farsi cibo per noi, è l’Eucaristia! Non dovremmo perdere altro tempo in sofisticate considerazioni, ma con tutto il cuore invocare e gridare: Resta sempre con noi!
Maria, la nostra cara mamma, ci aiuti a vivere sempre in comunione con Gesù.