Commento al Vangelo di Matteo 13, 49-50
“COSI’ SARA’ ALLA FINE DEL MONDO. VERRANNO GLI ANGELI E SEPARERANNO I CATTIVI DAI BUONI E
LI GETTERANNO NELLA FORNACE ARDENTE DOVE SARA’ PIANTO E STRIDORE DI DENTI” (Matteo 13,49-50)
La vita è un prezioso dono del Signore, che va gestito bene. Ogni persona è però libera di decidere come impostare il proprio cammino qui sulla terra; come mettere a frutto i talenti che ha ricevuto. Ogni persona è libera di seminare nel proprio campo buon grano oppure zizzania. Naturalmente, alla stagione della mietitura, solo il buon grano verrà conservato nei granai; la zizzania verrà gettata “Nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti”. Questa verità va considerata e valutata attentamente, senza rimandarla a domani perchè a nessuno, è consentito conoscere il giorno della mietitura.
- L’obbedienza
La strada da percorrere per evitare l’inferno, è l‘obbedienza. Dio ha dato a Mosè i dieci Comandamenti. Gesù, non solo ha confermato tutta la validità dei Comandamenti, ma oltre a particolari insegnamenti, ci ha fatto dono delle nove Beatitudini, che completano le indicazioni di vita che dobbiamo seguire per avere la salvezza eterna. Gesù, è stato molto chiaro dicendo a tutti: “Se mi amate, osservate i miei comandamenti” (Gv,14,15). Certamente, questa è una strada che richiede umiltà e spirito di sacrificio, ma nessuno può sperare di essere salvato se nel corso della vita terrena, non ha fatto il possibile per vivere obbediente alla Parola di Dio, ai Comandamenti e alle tante buone esortazione ricevute.
- L’importanza del momento presente
L’astuzia del demonio è di farci rimandare a tempi migliori impegni e obbedienze che possono sembrare meno urgenti, E’ sempre vero il proverbio che dice: “Chi ha tempo, non aspetti altro tempo”. Questa è saggezza umana e non meno spirituale.
Essere pronti, vivere in Grazia di Dio, chiudere la giornata con la serenità di aver fatto il nostro dovere, è una virtù da conseguire. La pigrizia, l’accidia, l’indolenza nel fare e nel decidere certe cose è sempre da evitare. E’ bene anche non dare peso più di tanto a momenti di stanchezza, che si possono avere per una serie di circostanze che abbiamo dovuto affrontare; importante è avere coscienza che senza sacrificio non si costruisce niente di buono.
- Occasioni da non perdere
Per tutti è necessario fare il possibile per evitare il male e fare il bene. Una cosa importante per riuscire a fare il bene, è prendere coscienza che esiste un “tesoro nascosto” del quale parla apertamente Gesù. Le tentazioni del demonio, possono essere più facilmente superate se con saggezza umana cerchiamo di prendere coscienza di certi valori che Gesù ci offre. Parlare di “Tesoro nascosto”, significa entrare in un contesto di realtà così preziose, che neppure i Santi hanno saputo comprendere pienamente. Quel Tesoro, praticamente, è tutto ciò che riguarda la vita, la morte e la risurrezione di Gesù. Non lasciamoci ingannare dal maligno che fa di tutto per oscurare le cose belle che Dio ci offre e, peggio ancora, nega e tenta di soffocare l’Amore che Dio Padre ha per noi suoi figli: “Ti ho amato di un amore eterno” (Ger. 31,3). Tutto cambia, se crediamo in questo Amore.
Con fiducia chiediamo a Maria che ci aiuti a scoprire presto quel Tesoro nascosto.