Commento al Vangelo di Matteo 13,15
” ILCUORE DI QUESTO POPOLO E’ DIVENTATO INSENSIBILE, SONO DIVENTATI DURI DI ORECCHI E HANNO CHIUSO GLI OCCHI” (Matteo 13,15)
Il prezioso dono che il Padre ha fatto a noi, è la vita, la passione, la morte e risurrezione di Gesù. Un dono che non è sempre stato ben accolto. Gesù stesso un giorno disse: “Il cuore di questo popolo è diventato insensibile, sono diventati duri di orecchie e hanno chiuso gli occhi” (v.15).
Nonostante una tale situazione di insensibilità, che ancora oggi è presente, la bontà e la misericordia di Gesù non cessa di operare e di effondere il suo Amore.
- La parabola del Seminatore (Mt.13,3-9).
Gesù, per far comprendere al popolo come veramente fosse grande il dono che Lui intendeva offrire con la sua Parola, parlò di un “Seminatore che uscì a seminare. Mentre seminava una parte cadde lungo la strada… Un’altra parte sul terreno sassoso…Un’altra parte cadde fra i rovi… Un’altra parte cadde sul terreno buono”; effettivamente, una buona parte della sua Parola non è andata a buon fine; le cause sono state diverse, ma questo vuol dire che un certo numero di persone non hanno avuto la necessaria sensibilità verso il dono che veniva loro offerto. Non manca mai da parte di Gesù, la volontà di venirci incontro; lo ha sempre fatto e continuerà a farlo, perché il suo Amore per noi è grande e per sempre.
- Il cammino da compiere
Il nostro dovere come Cristiani è di vivere in modo da poter ricevere, l’Amore che Gesù ci dona, anche con la sua Parola. Ecco alcune strade da seguire:
– Ascoltare con attenzione la Parola che viene annunciata perché, se non viene compresa bene, se durante l’ascolto ci lasciamo distrarre da preoccupazioni o vari altri pensieri, il demonio porta via la Parola. Questo è il seme caduto sulla strada.
– La perseveranza. Sul momento la Parola può suscitare entusiasmo, che però può passare ben presto se ci lasciamo prendere da false paure, da ostacoli che incontriamo, o anche da forme di persecuzioni e critiche, proprio a causa della Parola. Può venire meno la perseveranza anche per non accettare il sacrificio che la fedeltà alla Parola esige. Questo è il seme caduto sul terreno sassoso.
– Evitare le seduzioni del mondo. Il Demonio, senza scrupoli e con ogni mezzo, fa di tutto per ingannare le persone, è bugiardo per natura; presenta come oro puro ciò che è solo un semplice metallo. E’ la bramosia del denaro, del potere e del piacere, con tutte le varie e pericolose seduzioni del mondo che soffocano il prezioso valore della Parola. Questo è il seme caduto fra i rovi.
- il seme caduto sul terreno buono
Gesù assicura che se il nostro cuore è libero dal peccato, se con umiltà ci mettiamo al suo seguito e con perseveranza osserviamo i suoi Comandamenti, i frutti sono assicurati. E’ interessante il fatto che questa fecondità non sarà per tutti uguale; per alcuni sarà del cento, altri per sessanta e per altri trenta per uno. Tutto dipende dalla intimità che si instaura con Gesù; da come si vive la Sua presenza; dal tempo che dedichiamo all’Adorazione, all’ascolto della Parola e, certamente, da quanto e come aiutiamo il prossimo nelle tante situazioni che incontriamo, sapendo che: “La fede, senza le opere muore”(Giac.2,26).
Maria ci aiuti ad essere persone feconde, nel cammino che stiamo facendo.