Commento al Vangelo di Luca 4,3

“ALLORA IL DIAVOLO GLI DISSE: SE SEI IL FIGLIO DI DIO, DI’ CHE QUESTA PIETRA DIVENTI PANE” (Luca 4,3)
Esemplare è stata la scelta che Gesù ha fatto prima di iniziare la sua predicazione fra la gente; si è ritirato nel deserto per quaranta giorni. Un tempo vissuto in una grande intimità con il Padre e lo Spirito Santo. Così dovrebbe essere
per noi, prima di iniziare un compito o una scelta importante, dedicare del tempo alla preghiera e con un po’ di digiuno. Terminati i quaranta giorno Gesù ebbe fame: “Allora il diavolo gli disse: se sei il Figlio di Dio, dì che questa pietra diventi pane” (Lc. 4,3). Il demonio voleva da Gesù un atto di obbedienza alla sua parola. Questo non è stato e mai ci dovrebbe essere. Si obbedisce solo a Dio.
La risposta di Gesù
Gesù, con la sua sapienza e forza Divina, non solo non ha obbedito al comando di Satana, ma ha risposto dicendo: “Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”, citando così un versetto del Deuteronomio (8,3). Questa risposta è di grande importanza per tutti se vogliamo riuscire a vivere bene la nostra vita di Cristiani.
Con la sua risposta Gesù fa capire a tutti che non basta del pane o altro cibo per mantenersi in vita; indispensabile è nutrirsi della Parola di Dio, avere una condotta in piena obbedienza ai dieci Comandamenti e ai vari insegnamenti che troviamo nel Vangelo. La tentazione di Satana: non consisteva soltanto nel fatto che Gesù obbedisse al suo comando, ma che potesse affermare che per vivere bene fosse sufficiente soltanto un pezzo di pane. La risposta di Gesù è stata molto chiara: “Non di solo pane vivrà l’uomo”.
Il peccato di oggi
Non tocca a noi giudicare, ma vediamo bene con i nostri occhi di come molte persone siano convinte che per vivere bene la vita, basti quello che la natura ci offre, dimenticando che siamo corpo e spirito e che per la parte spirituale del nostro essere non bastano le cose di questa terra, ma è indispensabile la Parola, di Dio, come chiaramente è detto nel libro del Deuteronomio, nel quale si afferma “Che l’uomo non vive soltanto di pane, ma che l’uomo vive di quanto esce dalla bocca di Dio” (Deut.8,3). Senza la Parola di Dio, senza un nutrimento per l’anima, si cade in una forma di anoressia spirituale. Oggi, molti affermano che per stare bene basti la salute e un po’ di denaro. Alla fine, poiché queste cose non bastano a saziare la vera fame dell’uomo, allora vanno alla ricerca di cose assai pericolose e cioè il denaro, il potere e il piacere; idoli che distruggono la vita.
Non perdere tempo
Dio ci ha fatti a Sua immagine e somiglianza e cioè con un corpo e un’anima; tutti i giorni abbiamo bisogno di nutrire sia il corpo che l’anima con il cibo che Gesù ci ha indicato: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano” (Mt.6,11). È necessario trovare il tempo e il modo per pregare ogni giorno, per nutrirci della Parola di Dio, senza rimandare a domani quello di cui oggi abbiamo bisogno. È una grande grazia poter attingere sempre alle sorgenti della vita. Non perdiamo tempo.
Maria ci aiuti ad essere fedeli e perseveranti nel nutrirci alla vera fonte della vita.