Santa Gemma Galgani – 16 Maggio
16 Maggio
Santa Gemma Galgani Vergine
Memoria del territorio di Lucca
Martirologio Romano
NATA: 12 marzo 1878 a Bogonuovo di Camigliano (Lucca)
MORTA: 11 aprile 1903
A Lucca, santa Gemma Galgani, vergine, si distinse nella contemplazione della Passione del Signore e nella paziente sopportazione dei dolori delle sue malattie; a venticinque anni, nel Sabato Santo, concluse la sua angelica esistenza.
Il Ministero
Gemma fu colpita dalla sofferenza fin dalla più tenera età: aveva solo 7 anni quando morì sua madre. La famiglia fu colpita da altri lutti: la morte del fratello Gino, seminarista, poi quella del padre. Gemma venne accolta da una zia ma anche la sua stessa esistenza fu segnata dalla malattia. Rimase a letto semiparalizzata per diversi mesi. In quel periodo invocò Santa Maria Margherita Alacoque e, dopo una novena, guarì. Era il 1899.
L’amore per Gesù: il dono delle stimmate
Alla giovane Gemma, non venne data la possibilità di farsi religiosa claustrale. Questo, però, non le impedì di immergersi nella contemplazione di Gesù Crocifisso, dal quale ricevette le stimmate che si ripeteranno periodicamente dalla sera del giovedì, alle ore 15 del venerdì. Per un certo periodo, si manifesteranno quasi tutti i giorni. E’ considerata una mistica per i colloqui avuti con Gesù, Maria, l’Angelo custode e San Gabriele dell’Addolorata. Questi colloqui vengono riportati nell’epistolario, nel Diario e nell’Autobiografia.
Ospite della famiglia Giannini, morì di tisi l’11 aprile 1903.