Beato Andrea Franchi – 27 Maggio
27 Maggio
Beato Andrea Franchi Memoria
Martirologio Romano
NATO: Pistoia, 1335
MORTO: Pistoia, 26 maggio 1401
A Pistoia, beato Andrea Franchi, vescovo, priore dell’Ordine dei Predicatori, cessata l’epidemia della peste nera, riportò nei conventi dell’Ordine di questa regione l’osservanza della disciplina e approvò nella sua città le Confraternite dei penitenti al fine di favorire la pace e la misericordia.
Il suo culto come beato fu approvato da papa Benedetto XV nel 1921.
Il Ministero
Membro di una delle più nobili famiglie di Pistoia, Andrea si fece, ancor giovane, frate domenicano a Firenze. Era famoso per le sue capacità di predicatore e di amministratore oculato, tanto che fu nominato priore per tre volte e, nel 1378, vescovo di Pistoia.
Non solo costruì chiese e aiutò i poveri ma, anche da prelato, continuò a osservare la stessa regola che aveva seguito da frate. Negli anni difficili che seguirono la peste, restaurò i conventi del suo ordine e appoggiò i gruppi di penitenti che chiedevano a Dio pace e perdono.
Nulla sfuggì al suo occhio e al suo cuore, e soprattutto i poveri e gli ammalati ebbero le sue preferenze. In premio ebbe la grazia di ricevere Gesù stesso in sembianze di pellegrino.
Il Signore venne in suo aiuto in questa opera santa anche con miracoli.
Nel 1400 si dimise dalla carica e ritornò al convento, volendosi preparare alla morte, che lo raggiunse il 26 maggio 1401. Il suo culto fu confermato da Benedetto XV nel 1921 per l’Ordine dei domenicani e per la diocesi di Pistoia.