Terzo giorno

Lo Spirito Santo, è luce per la nostra vita e forza per il compimento del nostro dovere.
Nel silenzio dell’ascolto, emergono alcune riflessioni importanti raccolte in queste “Briciole “o “Luci del mattino”.
Dedicare del tempo, per servire il Signore nelle varie attività, è un dono che ci rende felici.
Tutto è Grazia, ma la presenza di Gesù nella Santa Eucaristia, è davvero una Grazia straordinaria.
Se fossimo Santi, quanto bene potremmo fare, alle persone che sono in difficoltà.
L’aiuto che possiamo dare, alle persone che incontriamo, è nella misura in cui, viviamo la nostra personale intimità con Gesù.
Con l’innocenza e la trasparenza di un bambino, mettiamo tutto quello che siamo in grado fare in Gesù.
È stata una scelta coraggiosa e segno di un Amore eroico, quello che Gesù ha fatto, istituendo la Santa Eucaristia.
Ringraziamo il Signore, per tutti i Santi e le Sante, che ha suscitato come esempio di vita per noi e come mediatori di grazie, per tutta l’umanità.
“Lui, deve crescere, io diminuire” Avviene questo?.
La presenza di Gesù, si vede e si sente, anche in coloro che vivono una particolare “intimità”, con Gesù stesso.
Sappiamo dire GRAZIE, a Gesù, per tutto quello che ha fatto e continua a fare per noi?
Essere “consolati”, ha poco valore; ciò che conta, è essere salvati.
“OSMOSI”.
Che salva è Gesù! Attenti, ai falsi profeti; quindi, la “medicina che guarisce, è soltanto quella prescritta da Gesù.
L’Amore che Gesù ha per noi, è talmente grande, intenso e forte, da non crederci. CREDO, in questo Amore e mi “immergo”.
La Santa Eucaristia, è un mistero della fede e, allo stesso tempo, è “un mistero dell’Amore”.
Gli occhi, ancora non ti vedono, ma il cuore, Ti riconosce.
L’impossibile, Gesù, lo ha reso possibile. Quello che prima era “pane”, ora è il “Corpo di Gesù”. Credo, ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
Il “tralcio”, non è niente, ma unito alla “Vite”, diventa prezioso. *
Il peso del corpo, rallenta il passo, ma non l’Amore. Così, come sono capace, Ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile. Salvami, Gesù.
Guardo, contemplo e Adoro la tua Persona, il tuo Sacro cuore, Gesù. Mi immergo, in quello che tu sei.
Il tuo Amore, Gesù, è così vero e così grande, da accogliere noi, così come siamo.
La tua PRESENZA, Gesù, è così forte, da allontanare ogni altra presenza negativa.
Tu sei, Gesù, una sorgente di acqua “viva”; sempre attiva e disponibile per tutti.
Anche se lo spazio fra quello che siamo e quello che Gesù è, è infinito, Gesù ugualmente vive in noi.
Le tante “distrazioni” che abbiamo, sono anche segno, della poca coscienza di quello che Gesù, realmente, è per noi.
Umilmente, chiediamo un aiuto a Gesù, perché ci difenda dai lupi e dai falsi profeti, che ci stanno assediando.
Quale coscienza abbiamo, di tutto quello che Gesù ha fatto per salvarci?
Gesù, un giorno sarà molto severo verso coloro, che non hanno fatto il possibile, per aiutare le persone a vivere bene.
La preghiera, sia vissuta in modo semplice, sia un “dialogo” con Gesù.
La tua “pazienza”, Gesù, è veramente grande ed è, pertanto, segno dell’Amore eroico che Tu hai per noi.
Che dono grande, poter iniziare la giornata in salute, fisica e spirituale. Lode e onore a Te, Signore Gesù.
Grazie, grazie, grazie per quello che Tu sei, Gesù, per quello che hai fatto e che continui a fare per noi.
Gesù, chiede e gradisce, di essere COINVOLTO, in tutto quello che facciamo e che pensiamo.
La pazienza che Gesù ha per noi, è veramente eroica, per accettarci così come siamo, così poveri e così lontani, da come Lui ci vorrebbe.
La fede, è immergerci, in ogni realtà che va oltre le nostre capacità percettive.
Quando una persona, vive in Grazia di Dio, misteriosamente, il Signore, “gestisce” la sua vita. *
Adoriamo la Presenza di Gesù, immergendo, quello che siamo nella “Trascendenza”del suo essere.
L’Amore è DONO; la Santa Eucaristia, è il preziosissimo Dono, di Gesù all’umanità.
Non c’è LUCE più splendente e brillante, di Gesù, del Padre e dello Spirito Santo. A questa Luce, rivolgo i miei occhi, la mia mente, il mio cuore e tutto il mio essere.
Quando siamo in preghiera, quale coscienza abbiamo, di Gesù, del Padre e dello Spirito Santo?
Che salva, è Gesù; noi,dobbiamo fare solo quello, che Lui ci suggerisce e quindi, determinante è l’obbedienza”.
Poco, riusciamo a comprendere, di quello che Gesù E’; ma sulla sua Parola, gettiamo le reti.
È un grande dono, che Gesù ci concede, di poterci “immergere” in quello che Lui E’*
Vivere la giornata che oggi Gesù ci offre, per dirgli che gli vogliamo bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Non basta una vita, per ringraziare Gesù, per la sua presenza in mezzo a noi e per quello che ha fatto e continua a fare, per la salvezza dell’umanità.
Tutta l’acqua degli oceani, è una piccola misura, dell’AMORE che Dio ha per noi. Crediamo in questo AMORE?
L’Adorazione Eucaristica, è una cura spirituale molto efficace, ma richiede “tempi lunghi”; non basta, una piccola visita.
Un grande atto di carità, è stare vicino a chi soffre, ma con molto ascolto e poche domande.
La fatica si sente…, ma la forza dell’Amore, la riassorbe bene.
Non lamentarti per quello che tu sei, ma Adora e Ringrazia, per quello che Gesù è.
Poveri, limitati, incapaci, ma fiduciosi, nella Misericordia di Dio. *
Attenti, a non sciupare i momenti di “intimità” che a volte, Gesù, concede.
La persona umile, trova sempre il coraggio di riconoscere le mancanze commesse.
Una persona intelligente, è cosciente dei propri limiti, e quindi, CREDE anche a ciò, che non riesce a capire.
Essere “accolti” da Gesù, nonostante la nostra povertà spirituale, è un grande dono e un segno di quanto sia eroico, l’Amore che Gesù ha per noi.
L’UNIVERSO; L’INCARNAZIONE DEL VERBO E L’EUCARISTIA; sono PERLE, che brillano di una luce misteriosa.
Il pensieroa Colui, che ha creato l’UNIVERSO, rallegra il cuore. Quando poi, si pensa alla INCARNAZIONE del Verbo, allora, manca il fiato.
Alzando gli occhi verso il cielo, con un pensiero al Creatore dell’universo, il cuore, si rasserena.“Usiamo saggiamente dei beni terreni, nella continua ricerca, dei beni eterni” *
Prendiamo coscienza, che ciò che attende dopo la morte, è un Amore molto, molto più grande, di ciò che possiamo sperimentare qui, sulla terra.
“Siate semplici come colombe, ma prudenti come serpenti” (…) La semplicità, è una virtù, da coltivare con perseveranza.
L’Amore, ha un’unica sorgente: DIO! “Dio, è Amore” (1Gv.4,8).
Giova, spiritualmente, offrire al Signore, le riuscite e le sconfitte; le gioie e i dolori. Tutto, venga messo nelle sue mani. Anche nella malattia, non venga mai meno, la fiducia in Dio.
Soltanto quando siamo adulti, ci rendiamo conto, di tutto quello che i genitori (la mamma in particolare) hanno fatto per crescerci. Molto di più, ha fatto e continua a fareGesù, per noi.
È veramente un Amore, che umanamente non si comprende, il fatto della PRESENZA di Gesù, in questo mondo, così carico di peccati. Grazie, Gesù!
Questo è anche il segno che il bene è più forte del male.
La Santa Eucaristia, cheoggi riceviamo qui, sulla terra, ci prepara alla piena intimità, che avremo con Gesù, dopo la morte.
Gesù perdona e conferma il suo perdono, con un intenso abbraccio. Così, Gesù, ci vuol bene.
Quando ci mettiamo in preghiera, prendiamo coscienza, che entriamo in contatto con Colui che è il Creatore dell’universo. Diamo, quindi, il “peso giusto” alle parole che diciamo.
Non ci sono parole, in grado di mettere in evidenza, quello che Gesù È. Almeno diciamo: “Mio Signore e mio Dio”.
Non cessa mai di stupirci, l’Amore che Gesù ha per noi. Grazie, grazie. grazie!
Importante, è la preghiera di lode, ma con la Santa Messa, noi offriamo al Padre il Sacrificio
di Gesù e questa offerta, supera ogni altro dono.
Gesù è Dio e Dio è Amore! Poter sostare, alla sua presenza, è un grande dono.
Il nostro amore per Gesù, lo dobbiamo dimostrare, con l’obbedienza alla sua Parola.
In attesa del giorno, in cui saremo per sempre con Gesù, nella vita dopo la morte, ogni momento della vita, qui sulla terra, sia per Adorare, Ringraziare, Amare Gesù, il Padre e lo Spirito Santo.
Senza “difese”, certi “colpi”, ci travolgono… Gesù, confido in te.
Massima riconoscenza a Te, Gesù, per quello che hai fatto per salvarmi.
La prima testimonianza, si deve esprimere con la vita e nella vita quotidiana, vissuta in modo tale, che sia Gesù ad agire ed a pensare.
Noi, che siamo così poveri e limitati, nonostante quello che siamo, abbiamo la grazia di comunicare con Gesù, che è Dio! Mai, avremmo pensato, di poter ricevere come cibo, il Corpo di Gesù e come bevanda, il suo preziosissimi Sangue. Grazie, grazie, grazie!
Gesù, è una persona splendida, meravigliosa; mi immergo, nel mistero del suo Essere, nel mistero, del suo Amore.
L’EUCARISTIA e L’UNIVERSO, sono due meravigliose realtà.
Tu sei il Creatore dell’UNIVERSO; questa realtà, riempie il cuore, di gioia e di stupore.
Essere testimoni, della perseverante presenza di Gesù, non in riferimento a qualche episodio, ma in quella realtà, dell’Eucaristia che Adoriamo.
Non siamo degli “arrivati“, ma dobbiamo procedere, con umiltà e con sacrificio.
È sempre una grande grazia, che Gesù concede, lo stare qualche tempo in Adorazione dell’Eucaristia.
Quel “Roveto ardente, che brucia e non consuma”, è l’immagine dell’Amore, anche dell’Amore, che Dio, ha per noi: brucia e non si consuma mai.
La nostra povertà è grande, ma l’Amore che Gesù ha per noi, non ha confini e, pertanto, ci raggiunge e ci coinvolge, così, come siamo. Grazie, Gesù.
Forte e determinante, è l’azione di Gesù, contro l’azione del demonio, che non cessa, di tentarci su tutti i fronti.
“Grande fino ai cieli è il Tuo Amore, o Dio!”
Quale coscienza abbiamo, di Gesù, che si presenta a noi, come “Buon Pastore”?
Quello che il Signore vuole o permette, è sempre per il nostro bene, quindi, fiducia, fiducia, fiducia.
Ti Adoro, Ti Amo e Ti Ringrazio con i limiti del mio essere, ma desidererei, poterlo fare con la lucidità e con l’intensità del Tuo Essere.
L’Amore, si esprime con l’obbedienza alla persona amata.
L’Eucaristia, è l’Amore di infinito valore, che Gesù ha per l’umanità.
Viviamo bene l’Adorazione e la Lode a Dio, nella misura in cui, la mente è lucida e libera da pensieri e immagini negative.
Se riusciamo a dire “Gesù ti voglio bene”, è perché Lui, ci ha già preceduto col suo Amore.
Se un bambino è obbediente, la sua mamma è contenta; anche noi, se siamo obbedienti, facciamo contento il Signore.
Stare alla Tua Presenza, Gesù, è un regalo molto prezioso.
Quanto è intenso il tuo “silenzio”, Gesù, in quell’Ostia Consacrata.
Mirabile è il tuo coraggio, Gesù, che hai voluto e deciso, di stare in mezzo a noi, nella Santa Eucaristia.
È difficile, comprendere l’amore, che una mamma ha per i suoi figli. Maria, la nostra mamma celeste, ora è in cielo anche con il suo corpo; con il suo Amore di mamma, ci vuole vicini a sé. Ora, ci segue e rimane in fervida attesa, di accoglierci fra le sue braccia.
Pregare in momenti di sofferenza, è ancora più meritorio.
Ti Adoro, Dio mio e Ti Amo, con tutto il cuore.
Se oggi sono qui, è grazie a un intervento straordinario di Gesù, che mi ha salvato. Intendo esprimere, il mio ringraziamento, con l’impegno di essere sempre obbediente.
Come possiamo raggiungere ed entrare in quell’abisso di luce, così intensa e abbagliante, che fa sussultare il cuore? Forse, quando potremo dire come S. Paolo: “Sono stato Crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Galati 2,20).
La presenza di Gesù, nella Santa Eucaristia, è come una salutare eprovvidenziale “pioggia”, che irriga la nostra vita.
Ogni gesto, ogni atto “parziale”, non è mai un atto fecondo.
Gesù, chiede piena fiducia, in tutto quello che Lui è. Ogni forma di parzialità, porta a una “crisi” di fede. Quindi, o tutto, o niente!
La nostra mente, con i suoi limiti, funziona; e il nostro cuore? Non c’è vita, senza Amore.
Come Cristiani, tutti abbiamo il delicato e urgente compito di annunciare, testimoniare, la presenza di Gesù in mezzo a noi. Lo facciamo?
Le “telecamere” del Paradiso…Avviene che, tutto quello che facciamo qui in terra, è visto, seguito e registrato in Cielo.
Vieni Spirito Santo, vieni padre dei poveri.
Credo, Adoro, Amo e Ringrazio la tua presenza, Gesù, in quell’Ostia Consacrata.
Siamo poveri e analfabeti, ma ugualmente, fatti partecipi dell’Amore di Dio.
Ogni azione ed ogni pensiero, venga offerto come preghiera.
Il perdono. È veramente una grande grazia, essere assolti dai nostri peccati. Anche noi, però, dobbiamo perdonare.
Gesù in persona, ci ama al punto, da farci dono del suo Corpo e del suo Sangue. Questo, è un dono, che fa sussultare il cuore.
Gesù, ci conosce bene; ma noi, che cosa sappiamo di Lui? Credo, nel tuo Amore.
È una grande gioia, sapere, che il TUTT’ALTRO è qui, in mezzo a noi.
Il bambino, qualche volta si accuccia alla sua mamma; la mamma, allora, risponde accarezzandolo. Così, dovrebbe essere il contatto con Gesù e con Maria.
In alcuni momenti della giornata, si avverte quanto siamo “fragili”. Gesù, salvami.
È il dono della fede, che ci fa “immergere”, in tutto ciò che va aldilà, della nostra capacità di comprendere, di vedere, di sentire.
È un dono, poter camminare, anche se con le stampelle. Ma un dono molto più prezioso, è poter camminare, con la mano nella mano di Gesù.
Gesù, è veramente un “tesoro nascosto“. Quando riusciremo,ad aprire questo scrigno”?
Limiti, dimenticanze, errori, fanno parte del nostro bagaglio umano. Anche questa povertà, offro a Te, Gesù.
Gesù, non ci lascia soli. Viviamo con gioia, la Sua Presenza.
Gesù, Buon Pastore, è sempre presente con il suo gregge. Fiducia, fiducia in Lui.
Chiediamo grazia e con insistenza, perché Gesù, sia sempre il primo e il tutto della nostra vita.
Con facilità, siamo distolti dall’attenzione al Signore; questo, a causa di problemi umani. L’ostacolo, si può liberare, offrendo a Gesù le cause provocanti.
Nonostante la nostra povertà, essere presi in considerazione, amati e aiutati da Gesù, che è Dio, è una grande grazia, è un prezioso dono.
Poveri, limitati, fragili e analfabeti, ma grande, è il dono di poter chiamareDio-PADRE, di avere Gesù come Salvatore e lo Spirito Santo, che ci santifica.
Quanto sei grande, Signore. Il tuo essere e il tuo agire, è veramente al di là di ogni comprensione umana. Credo, ti Adoro e ti Ringrazio. *
Se abbiamo la volontà e la forze di obbedire, anche quando costa sacrificio, troveremo sempre la pace; diversamente, arriva uno scompenso generale.
Così come siamo, con le nostre riuscite o sconfitte, con le cose andate bene o male, tutto mettiamo, nelle mani del Signore.
“Avvenga di me, secondo la tua parola” (Lc.1,38). Fiducia, fiducia, fiducia.
Rendiamo grazie a Gesù, per il PERDONO che sempre ci concede.
Le mie povere parole, non sono in grado di mettere in evidenza, la preziosità di quel “Tesoro nascosto”. Chiedo perdono, a Gesùe chiedo luce, allo Spirito Santo.
Siamo distratti, distolti da molte cose di questo mondo, ma ciò che conta, è la volontà di essere rivolti e attenti a Gesù; immersi, nel suo Amore.
Piena riconoscenza a Gesù, che nonostante la nostra povertà ed i nostri limiti, ci fa dono della sua preziosa Presenza.
Avere Dio come PADRE, nonostante quello che siamo, è un dono molto prezioso
Straordinaria e miracolosa, è la Presenza di Gesù nella Santa Eucaristia. Esprimiamo la nostra riconoscenza, con l’obbedienza alla sua Parola.
Cuore di Gesù, con quella ferita sempre aperta…, perché?
Quell’Ostia consacrata, è Gesù in persona. È Lui, Verbo Incarnato. Tutto è presente della sua vita: La nascita dalla Vergine Maria; gli anni vissuti a Nazareth; la predicazione e i miracoli compiuti; la sua Passione, Morte e Risurrezione e ora, glorioso, alla destra del Padre.
Devozione o REALAZIONE? Nella devozione, sono molte parole e poco ascolto.
Nella REALAZIONE, sono poche parole e molto Amore.
Se stiamo nel “gregge”, il Buon Pastore, ci guida e ci protegge. Ma se ci allontaniamo dal “gregge”, siamo sempre in pericolo.
Siamo coscienti, di essere dei salvati?
Una goccia d’acqua, chiede all’oceano: posso immergermi, in quello che tu sei?
l’Oceano, risponde: “Tu sei preziosa ai miei occhi”.
Gesù, è una luce che illumina la nostra mente, ed è un Amore, che riscalda il cuore. In questa Luce e in questo Amore, così, come sono, mi “immergo”. *
Anche nella sofferenza, è grande la gioia per quello che Gesù ci offre, con la sua presenza, nella Santa Eucaristia.
Poter stare alla presenza di Gesù, è già una grande gioia; mirabile, è poi il dono, di poterlo ricevere nella Santa Eucaristia.
Le potenti e sofisticate “telecamere” del Paradiso, sono puntate sulla terra…
Senza Amore, non c’è vita. L’abbraccio, che Gesù ti offre, è carico d’Amore.
Lasciare tutto, per Colui che è il “tutto” del nostro esistere, è una grande gioia.
Non esistono parole sufficienti, per esprimere in modo adeguato, quello che Gesù è per noi. L’unica “voce”…, è quella del cuore.
Gesù, ci fa dono di assumere in sé quello che siamo, nonostante la nostra povertà e i nostri grandi limiti. Questo, è un segno di Amore gratuito.
Gli occhi non vedono, ma è il cuore, che avverte la tua presenza.
L’Amore, fa superare la fatica, il dolore e pure il sonno.
Non è alzando la voce, o cercando parole convincenti, che si possono convertire le persone, ma il contributo che possiamo dare, è la nostra FEDE.
Ciò che conta è quello che GESU’ E’. Lui è un vero “tesoro”; è una Persona carica di Amore; una Persona, che intende “relazionare ” con noi, nonostante la nostra povertà;
Una Persona, cheprima di chiedere, si dona con il suo Corpo e con il suo Sangue; una Persona, che se apriamo il cuore, ci raggiunge ed entra in noi, ovunque noi siamo; una Persona, che se ci fidiamo di Lui, ci prende per mano nel cammino che stiamo facendo; una Persona, che ci aiuta a fare il “salto della fede”; una Persona, che è talmente innamorata di noi, da farci innamorare di Lui; una Persona, che per stare sempre con noi, affronta il rischio della profanazione. Gesù, è una Persona, in grado di corrispondere, a tutte le nostre effettive esigenze. In Lui, intendo immergermi.
“Rimanete nel mio Amore” (Gv.15,9); questo, sinceramente desidero, anche se assediato, da mille distrazioni.
Un bambino piccolo, può visitare l’università dove il babbo insegna, ma non è in grado di comprendere, ciò che viene insegnato. Così, è il nostro rapporto con Dio. Dobbiamo essere umili, e quindi, coscienti dei nostri limiti e delle nostra fragilità.
“Ti ho amato di Amore eterno” (Ger. 31,3). Essere amati da Colui che è il tutt’Altro, fa venire le vertigini; non essendo capace di corrispondere a tanto Amore, allora, così come sono, mi immergo in “colui che è”.
“Dio è Amore” (1Gv.4,8), allora, l’Amore, è “tesoro” ancora tutto da scoprire.
Non comprendo la preziosità del Tuo Essere, Gesù, CREDO in tutto ciò che non vedo e che non conosco di Te. Amore!
Devo dare atto, che se sono qui, alla Tua Presenza, è solo per un “perdono” ricevuto.
Non una parola, ma un gesto intendo compiere: “volare fra le tue braccia” e così, restare “avvinto come l’edera”.
“Pregare in continuazione, senza stancarsi”. Questo avviene se quello che pensiamo e che facciamo è in conformità alla volontà di Dio.
Rendiamo in continuazione al Padre, che a noi, piccoli come siamo, ci concede il dono di poter ricevere la Santa Eucaristia. Se questo non ci basta, è segno che non siamo in sintonia con Dio.
Sia il nostro atto di fede deciso, senza sdolcinature.
La Presenza di Gesù, è una realtà che fa sussultare il cuore. Chiedo, sinceramente perdono, poiché a causa della mia povertà spirituale, un dono così prezioso, ancora non lo so vivere e testimoniare come dovrei. Ti offro, Gesù, quello che mi manca per essere come Tu mi vuoi.
Essere accolti e poter accogliere Gesù in noi, con la santa Eucaristia, è un prezioso dono, per il quale, dobbiamo grandissima riconoscenza.
Ogni giorno, abbiamo davanti ai nostri occhi, il miracolo della Santa Eucaristia, che è Gesù in persona, realmente presente.
Quando il cielo si “oscura”… quando le fede sembra venir meno, qualche motivo ci deve essere. È bene,allora,invocare il perdono, per tutto ciò che “oscura” il cielo…
E’ misterioso il fatto, di certi momenti di LUCE… così veri e intensi, in opposizione ad altri, di una “oscurità” di fede, veramente al limite.
Quando le “tenebre”, tentano di offuscare la fede, è cosa buona reagire con forza, aiutati dalla lettura del Vangelo.
Un grazie infinito, per la bella possibilità che ci offri, di stare alla Tua presenza.
Le tentazioni, non mancano mai. Non fermiamoci, però, a quello che vediamo e a quello che siamo in grado di capire, ma facciamo riferimento, soltanto a quello che Gesù, ha detto e fatto. Nella tentazione, dobbiamo avere la fermezza, di dire NO!
Se ci sentiamo “orfani”, avendo Dio come PADRE, questo vuol dire che la nostra fede è molto povera. E’ quello, che diceva S. Teresa D’Avila ,alle sue suore: “Se Gesù non vi basta, non è Lui”.
“Nulla è impossibile a Dio” (Lc. 1,37). La realtà di Dio è tale per cui non ci dobbiamo meravigliare per ciò che non siamo in grado di comprendere. Pertanto:CREDO in Gesù, Figlio del Dio vivente; in Gesù, Verbo Incarnato; in Gesù, Buon pastore; in Gesù, che è la vite e noi i tralci; in Gesù, Pane di vita eterna; in Gesù, Luce del mondo.
Come rispondere, a chi ansiosamente, invoca di essere liberato, guarito, riportato in vita? Fiducia, fiducia!
Il peccato, interrompe il passaggio della “linfa” al tralcio. Grande è stata la Grazia, che Gesù ci ha concesso di riprendere, dopo la Confessione; la comunione con Lui.
Non vedo, ma Ti Adoro con tutto il cuore.
Se abbasso gli occhi su quello che sono…perdo quota, se ho grazia di rialzarli, verso Gesù, si riaccende il dialogo.
Riusciamo ad ascoltare Gesù, nella misura in cui, il cuore è libero.
Il nostro atto di FEDE in Gesù, nella sua Presenza e nella sua Parola, deve essere: totale, fermo. Ogni forma di tentennamento, va allontanata, è pericolosa!
La chiavina d’oro, che apre quel tabernacolo…,è fatta di opere di carità.
Gesù, Tu sei una persona che genera Amore, Gioia e Pace e, questi valori inestimabili, sono la conferma di ciò che Tu sei, di quello che hai fatto e di quello che continui a fare, per la salvezza dell’umanità. Grazie, Gesù!
Facciamo del bene alle persone che incontriamo, nella misura in cui, si vive una reale INTIMITA’ Gesù.
Nulla può bastare, per dire grazie, per quello che Gesù ha fatto e continua a fare per me e per l’umanità. Quello che ti posso offrire, Gesù, è il proposito di essere obbediente alla tua Parola e dirti che, ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
La tua presenza, Gesù, è sconvolgente. Grazie!
Gesù, è una persona, che ci “comprende” e non ci giudica.
Mi sento povero, fragile, analfabeta. Confido, Gesù, nella tua misericordia.
Benedetto quel giorno in cui Tu, Gesù, hai istituito la Santa Eucaristia. Oggi, sei qui e ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
Rispondiamo all’Amore che Gesù ha per noi, mettendo tutta la nostra vita, nelle sue mani.
Una testimonianza molto concreta, dell’Amore che Gesù ha per noi, sta nel fatto di accoglierci così, come siamo, nonostante la nostra povertà spirituale.
Guardo, anche se non vedo. Ascolto, ma non con l’udito. Confido, nella tua misericordia. Ti ringrazio, con le azioni della giornata.
Nei momenti di “aridità spirituale”, non cessa la presenza di Gesù, siamo noi, che abbiamo bisogno di “liberazione…”
Essere perdonati e trovare la forza per perdonare, sono due grandi grazie, per le quali dobbiamo al Signore, tutta la nostra riconoscenza.
FEDE, vuol dire avere FIDUCIA piena, senza riserve e senza ritardi, in tutto quello che Gesù ha detto e ha fatto e non fermarsi a quello che, in qualche modo, riusciamo a capire e vedere, con le nostre facoltà umane.
Tutti, siamo esortati a rinnovare il nostro atto di Fede, nella INCARNAZIONE di Gesù. Questo atto di fede, genera tanta gioia e tanta speranza.
C’è una “Sorgente” di Grazia, disponibile per tutta l’umanità, ma molte sono ancora le persone, che per vari motivi, non hanno la possibilità di abbeverarsi a questa “sorgente”.
C’è chi rema contro…ma tu sai, Gesù, come stanno le cose nel mio cuore. A quelle tentazioni, rispondo con l’obbedienza alla tua Parola.
Le tentazioni non mancano, ma noi, FERMI; nella piena FIDUCIA in Gesù.
La FEDE in Gesù, genera Amore, gioia e pace. Non è così, per chi fa riferimento, solo alla propria ragione umana.
Chi ha la Grazia di avere Gesù, come fondamento della propria vita, sperimenta tanta gioia, tanto Amore e tanta pace.
Gesù chiede Amore, ma l’Amore è vero, se è OBBEDIENZA, alla Parola di Dio.
Un bambino, che apre le braccia verso la mamma, cosa chiede? Sia questo, il nostro sentire verso Gesù.
Non cercare di dare soluzioni a problemi dei quali non conosci tutte le cause.
Gesù, tu sei quell’Amore, che noi creature umane desideriamo tanto, ma che poco, troppo poco, sappiamo accogliere da Gesù.
Credo e mi immergo, in quello che Tu sei “veramente“, non in quello, che io riesco a conoscere.
Sarebbe un dono, se potessimo baciare i piedi di Gesù, ma Lui, ci sconvolge offrendosi a noi come “cibo” nella Santa Eucaristia. Grazie, Gesù.
Il momento presente, che mi è dato grazie di vivere, io lo offro a Te, Gesù, come atto di lode, di Amore, di ringraziamento e di riparazione, per tutto il male che c’è nel mondo.
Un atto di perdono, è un concreto atto di Amore.
Verrà il giorno, in cui tutti, Santi o peccatori, vedremo Dio, che è AMORE.
Non so dire quello che “sento”, ma unito a tutti i Santi che oggi celebriamo, intendo esprimere tutto l’Amore che è possibile, per Gesù, presente nella Santa Eucaristia.
La paura della “TOTALITA’”, è un vero ostacolo nel dialogo con Dio.
Le nubi, non tolgono la presenza del sole, solo la oscurano. Certi dubbi, cercano di oscurare la PRESENZA di Gesù, ma nessuno la toglie.
E’ una grande grazia, poter “immergere” la nostra vita, nella vita di Gesù.
Quando capita di avere un incidente con la macchina, o avere una malattia, come ci comportiamo? Il cristiano, offre al Signore, la sofferenza causata da tali cose, fa di tutto, per evitare ogni forma di scoraggiamento.
Di Te, Gesù, so dire ben poco, ma vorrei essere come quel bambino, che nei suoi primi mesi di vita, poco conosce della sua mamma, ma di una cosa è cosciente: che per lui, la mamma, è tutto il suo esistere.
Quanto è grande l’universo? Ancora, nessuno riesce a dare una risposta vera. E del Creatore dell’universo, cosa conosciamo? Ma credo in Te, ti Adoro, ti Amo e Ti ringrazio.
La Persona di Gesù, è una Persona splendida, è un vero tesoro; chiedo perdono, per non saperlo testimoniare come dovrei; Gesù, ti offro questa mia povertà.
“Se tu conoscessi il dono di Dio”. E’ un vero peccato, non fare il possibile, per prendere coscienza di Gesù, “Verbo Incarnato”.
E’ una grande grazia, noi che siamo così “limitati”, poter entrare in comunione con COLUI che è il “TUTT’ALTRO”.
L’Amore di Gesù, è talmente grande e potente, che nonostante la sua trascendenza, si fa dono per noi, che siamo così piccoli e limitati.
A Dio, che è misericordia senza limiti, ancora una volta chiedo perdono dei miei peccati e quindi, di ciò che soltanto Lui, conosce pienamente.
Gesù, è una potenza che salva. Mi affido a Te!
Indescrivibile Amore, Tu sei Gesù. Ti amo, con tutto il cuore.
Mirabile realtà di Gesù, presente in quell’Ostia consacrata.
Fiducia, fiducia piena in Dio che, come “Vasaio”, sa bene come plasmare la nostra vita.
Dio ascolta, Dio esaudisce, ma il come e quando concede la Grazia, lo sa soltanto Lui.
E’ importante, avere coscienza, di “essere stati salvati” da quelle precise e reali situazioni di peccato.
E’ importante, Adorare e Ringraziare Gesù, anche nei momenti della “prova”.
Che stupisce, è il fatto che Gesù ci “abbraccia” così, come siamo oggi. Quasi non bastasse, Gesù, offre a noi il suo “Corpo” come cibo e il suo “Sangue” come bevanda. Questi, sono eventi, che lasciano senza fiato.
Fermamente credo nella Misericordia di Dio, che perdona ogni nostro peccato, anche se grave.
Ogni persona, ha una sua storia personale, che soltanto Gesù conosce pienamente. Tutto, Gesù, metto nelle tue mani e chiedo sinceramente perdono, dei peccati commessi.
L’Amore, non ha confini, questo lo testimonia anche il fatto, della Presenza di Gesù che rimane in mezzo a noi, nonostante la nostra povertà spirituale.
Quando, per diversi motivi, ci troviamo nel “buio” o in forme di “aridità spirituale”, non ci dobbiamo scoraggiare, ma con calma e tanta fiducia, manifestare la nostra FEDE compiendo atti di carità.
Con gli “occhiali” della fede, si percepiscono realtà, che fanno gioire il cuore: la Presenza di Gesù; il suo prezioso Amore e la Luce della sua Parola”.
Il diamante più prezioso del mondo, è Gesù!
Una domanda, che più volte si sente dire: come andranno le cose? Dobbiamo avere sempre FIDUCIA. Gesù, sa come condurre il suo gregge.
E’ una vera gioia, pensare al fatto di poter essere uniti a Gesù, come è il tralcio alla vite.
Il valore di una persona, non sta nel vestito che porta, ma nella misura in cui, vive la sua intimità con Gesù.
Dio, ci ha dato la capacità di Amare, allora con tutto il cuore, diciamo: Gesù, ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Con la Tua Presenza, tutto si illumina. Senza di Te, Gesù, si rimane al buio.
Quell’ Ostia Consacrata, è la testimonianza di quanto Gesù ci vuol bene.
Avere “pazienza”, significa saper aspettare, saper sopportare. Quanta “pazienza”, ha Dio con noi.
La preghiera è fatta bene, se e nella misura in cui, ti fa sentire e “sperimentare”, la PRESENZA di Gesù.
La pienezza della vita, la trovi in Gesù. Lui stesso ha detto: “Io sono la via, la verità e la vita”.
Quello che tu, Gesù, ci offri con la tua Presenza, è ben poco comprensibile con le nostre facoltà umane. Gesù, ti Adoro, ti Amo, ti Ringrazio, anche per tutto quello che non vedo e che non capisco.
Gesù, è un Amore da “infarto”
Tutto ciò che viene da Dio, ha il sapore di quello che Dio, è in se stesso: “Dio, è Amore” (1Gv.4,8). Tutto ciò, che non genera Amore, non è da Dio.
Nei momenti difficili, occorre fiducia e tanto Amore.
Siamo pronti all’incontro con il Signore, oppure aspettiamo che il Signore, ci faccia tremare la terra sotto i piedi, per scuoterci?
Gesù, tu sei la vera “sorgente” della vita, dell’Amore e della pace. Tu sei, una “sorgente” così forte e così abbondante, da inondare il mondo intero. E’, a questa “sorgente”, che intendo attingere.
Appena apri, quel “tesoro nascosto” di cui parla il Vangelo, si rimane senza fiato… meraviglia delle meraviglie. Questo, è Gesù.
Gesù, è così grande e così potente, da riuscire a farsi capire anche dai più piccoli della terra.
Gesù, so di non sapere; CREDO, però, in tutto ciò che Tu sei. Nessuna parola nostra, è in grado di far capire, quello che Tu Sei. Credo, nel tuo Amore.
Marta, Marta, di troppe cose ti preoccupi e ti agiti. Ogni cosa, ha un suo limite.
La tua PRESENZA Gesù, è ancora limitata ai nostri occhi, ma fermamente CREDO, nella preziosità del Tuo Essere in mezzo a noi. CREDO, nella potenza del tuo Amore; nella Grazia, che scaturisce dall’ evento della tua INCARNAZIONE; nel tuo essere una cosa sola con il Padre e lo Spirito Santo. CREDO, nell’attenzione che manifesti per l’intera umanità e, contemporaneamente, per ogni singola persona.
Il grazie più vero, che possiamo dimostrare a Gesù, per la sua PRESENZA in mezzo a noi, è di essere dei veri suoi TESTIMONI, a tutto campo, della Santa Eucaristia.
Gesù, ci vuol bene, nonostante quello che noi siamo: poveri, limitati, fragili, incostanti. Questo, di Gesù, è un Amore eroico.
E’ la bontà e la misericordia di Dio, che rende possibile, la mia presenza qui.
E’ in Gesù, che noi troviamo Amore, gioia e pace.
“Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”, PRESENTE in quell’Ostia consacrata. Mirabile dono del Padre, che Adoro, Amo e Ringrazio con tutto il cuore.
Quando, durante l’Adorazione, si crea una certa sintonia con il Signore , mantenere il silenzio. Non parlare, ascoltare.
Credo e Adoro la preziosità del Tuo Essere, Gesù. Credo, nell’Amore che Tu hai per noi. Intendo corrispondere, al Tuo Amore, mettendo la mia vita, nelle tue mani.
Quando perdiamo la coscienza della presenza di Gesù, è come camminare nel buio e il rischio di cadere nel peccato, è grande.
Se succede di sbagliare a fare qualcosa, bisogna chiedere perdono, non scoraggiarsi, ma saper ricominciare.
E’ saggezza umana, RIFLETTERE bene prima di fare le cose, o di prendere certe decisioni.
L’Amore, si esprime con l’essere dono, per la persona amata. Così, Gesù, ci ama.
Quanto è fecondo e carico di Amore, è il tuo “silenzio”, Gesù. Quanto disturbano, a volte, le nostre parole.
Ammiro, Gesù, il coraggio che tu dimostri nello stare con noi ogni giorno, ancora di più, se penso al misterioso dono che tu ci fai, di nutrirci con il Tuo Corpo. Gesù, sei splendido, sei grande, sei meraviglioso, sei forte, sei eroico. Ti Adoro, Ti Amo e con tutto il cuore Ti Ringrazio.
Chi consce tutta la realtà dell’universo?
Adoro, Amo e Ringrazio il Creatore dell’universo, il Re dell’universo e Colui che, santifica l’universo.
Gesù, tu sei tutto ciò che di buono, di bello, di perfetto, di puro di grande, di santo che si possa pensare. Tu sei tutto, la bellezza e la potenza. Ti Adoro, Ti Amo e Ti Ringrazio, per tutto quello, che Tu sei.
Che cosa è, che può far piacere al Signore? E’ ciò che un giorno disse ad Abramo: “Cammina alla mia presenza e sii integro” (Genesi 17,1).
E’ difficile, trovare parole giuste, per esprimere quello che si sente. Gesù, ti offro tutto quello, che non so dire.
Non facciamo gli eterni insoddisfatti, ma contempliamo il volto di Gesù.
Fa impressione, vivere soli in un “deserto”, dove ci sono tante persone che non pensano Te. Gesù, come possiamo portare la tua presenza, in mezzo a loro?
Credo, Adoro e Amo tutto quello che, per i miei limiti, non conosco di Te Gesù!
Ancora una volta, a Te Gesù, un GRAZIE grande quanto l’universo, perché se sono qui, è per un tuo preciso e databile intervento di liberazione. Tu sei il mio Salvatore.
Se riuscirai a vincere certe tentazioni, dopo la “tempesta”, avrai il dono di gustare “orizzonti nuovi
Non so dire…ma intendo Adorarti, ringraziarti e darti tutto l’amore di cui sono capace, PER
TUTTO QUELLO CHE TU SEI e per quello che hai fatto e continui a fare per noi.
Ti Adoro, Ti Amo e Ti Ringrazio. Gesù presente, nascosto nel Santissimo Sacramento.
Dense nubi, a volte oscurano la luce del sole, ma nulla cambia quello che Tu sei; “mio Signore, e mio Dio”.
Facciamo in modo, che la nostra vita, sia una LODE al Signore, non una continua “lamentela”.
La Vite, passa al tralcio, ciò di cui ha bisogno perché porti molto frutto. Lamentarsi, è un atto di sfiducia.
Il nostro “niente”, nel “Tutto di Dio“; questa, è una grande grazia.
La preghiera, se è vissuta bene, fa volare in alto, non in basso…cioè, non stanca.
Gesù, tu sei una “sorgente divina”, di Amore e di misericordia.
Gesù, che è sempre rivolto a noi, chiede anche a noi, di essere sempre rivolti e attenti a Lui, con Amore.
Non temere, io sono il Padre tuo. Non temere, io sono Gesù, il buon pastore. Non temere, io sono lo Spirito Santo, che ti rende fecondo.
La tua continua e costante presenza in mezzo a noi, è una chiara testimonianza del tuo Amore per noi e che intendo corrispondere, con l’offerta della giornata.
L’Amore, se non è totale, se non coinvolge tutta la persona e non soltanto la sfera sessuale, non è Amore vero.
A volte, per la stanchezza o per altri motivi, emergono certi “limiti” del nostro essere e agire, non è quello, il momento per prendere decisioni, o fare certe verifiche.
L’Amore che Gesù ha per noi, è di una tale potenza, da saper aprire in un attimo 100 porte, ma allo stesso tempo, è così delicato verso di noi, da limitarsi per entrare in noi, di “bussare alla porta”.
L’Amore che Gesù ha per noi, è così grande da offrirci un dono, che gli stessi Angeli non ricevono: è la Santa Eucaristia.
L’Amore, che Gesù ha per noi, lo sappiamo accogliere e come corrispondiamo?
Amare persone, che non sono né brave, né simpatiche, ci vuole coraggio. Gesù, ha questo coraggio!
Un desiderio non facile da realizzare, e per questo ci vuole una Grazia speciale, ma lo desidererei tanto e cioè, che la giornata di lavoro, con tutte le sue riuscite e sconfitte, limiti, fragilità e dimenticanze, diventino ADORAZIONE a GESU’ EUCARISTIA, una intimità con Lui e non solo, quell’ora fissata sull’agenda.
Grazie Gesù, per la scelta che hai fatto di rimanere in mezzo a noi, nonostante la nostra povertà spirituale.
Gesù, tu sei un tesoro, di un valore inesprimibile. Ti Adoro, Ti Amo e Ti Ringrazio.
Gesù, tu sei la vera sorgente dell’Amore, della gioia e della pace.
E’ una grande gioia, Gesù, rimanere alla tua presenza in Adorazione, ma ancora di più, per il fatto di poter ricevere la Santa Eucaristia.
Se vuoi che la tua vita scorra bene, vivi rivolto e attento a Gesù.
Ogni cristiano, dovrebbe essere una “Epifania” di Gesù, cioè una manifestazione di quello che Lui è, alle persone che incontri.
Non con le parole, ma con il cuore Gesù Ti Adoro, Ti Amo e Ti Ringrazio.
Attento, a non fare grandi feste di nozze, dimenticando lo Sposo… “Per me, infatti, il vivere è Cristo” (Filippesi 1,21)
L’obbedienza, è un’ottima risposta all’Amore.
Chi ama, non abbandona mai la persona amata. “Io sono con voi tutti i gironi, fino ala fine del mondo” (Matteo 28,20).
Non c’è vita senza Amore!
La gioia cristiana, non dipende dalle circostanze della vita, ma dalla intimità che si vive con il Signore.
Gesù, non chiede a noi l’impossibile, ma che abbiamo FICUCIA in quello che Lui ha detto e che dice.
Solo in Paradiso, avremo la grazia di comprendere la preziosità e l’efficacia della PRESENZA di Gesù, qui sulla terra, proprio in quell’Ostia consacrata.
Ti offro, Gesù, quello che sento, ma che non riesco ad esprimere.
Nel “silenzio”, si dialoga bene con Gesù.
Con Te, Gesù, dall’alba al tramonto.
La sofferenza, quando arriva, va accettata lamentandosi il meno possibile e offerta.
L’ ADORAZIONE, è terapia molto efficace.
Evitare, il più possibile, le scelte comode.
Avere sempre chiara coscienza, dei doni che Gesù, ha messo nelle nostre mani e delle responsabilità che abbiamo.
Quando la coscienza ci richiama, su certi comportamenti, è importante avere sempre un momento di riflessione, prima di decidere.
Gesù, intende offrirci tutto il tesoro del suo essere, la forza e l’intensità del suo Amore, chi lo accoglie, esplode di gioia.
“Chi crede in me, ha la vita eterna”. Gesù, in te immergo tutto il mio esistere e il mio operare. Questo, anche per dirti GRAZIE.
L’INCARNAZIONE. Gesù, ha assunto la nostra natura umana, così piagata dal peccato, per poi purificarla con la sua potenza Divina.
“Io sono la vite, voi i tralci”. Prezioso e tanto efficace, è il dono che Gesù ci offre e cioè, di essere con Lui, una cosa sola.
“Beati i poveri in spirito“. Gesù, noi poveri, analfabeti e limitati in molti sensi, ti chiediamo il perdono dei nostri peccati e, personalmente, il perdono per quello che dovrei essere e invece sono ancora mancante.
Non fermiamoci a quello che vediamo e che umanamente siamo in grado di vedere e di capire. Noi, crediamo in quello che Gesù dice.
Credo nel tuo Amore, Gesù. Un Amore eroico, che ci raggiunge ovunque siamo e così come siamo.
Conoscere tutto di una persona è difficile; e della Persona di Gesù, che ne sappiamo dire? Lui, è un tesoro ancora da scoprire.
Un errore da evitare, è cercare in tutti i modi la stima delle persone.
Gesù, Verbo incarnato, è il vertice della storia della salvezza.
Gesù ci nutre con il suo Corpo, nonostante i nostri limiti. Questo, è un motivo di grande gioia.
La tristezza, non è un segno buono. Camminando con Gesù ,si sperimenta tanta gioia.
Che la nostra preghiera sia sempre un sereno e fiducioso DIALOGO con Gesù e in questo dialogo, facciamo in modo che sia Lui a dire la prima Parola.
Per la preghiera, è importante avere una mente riposata e un cuore libero.
Ti offro, Gesù, tutto quello che mi manca.
I tuo Amore, fa veramente innamorare.
Tutti abbiamo bisogno di luce, di Amore, di purezza, di silenzio, di ossigeno. In Te, Gesù, troviamo questo e altro ancora.
Gesù, sei una persona Divina e pertanto, carica di Amore; il tuo essere, è trascendente e immanente allo stesso tempo. Nel tuo essere, intendo immergermi. Grazie, Gesù.
Una delle testimonianze dell’ Amore che Gesù ha per noi, è la Santa Eucaristia
Un atto di fede di grande importanza che dobbiamo saper esprimere, è CREDERE nell’Amore che Gesù ha per noi.
La difesa e la terapia contro certi “virus”, è l’obbedienza ai Comandamenti.
Quando per cause varie, “tutto si oscura”, è importante reagire con atti di fede; poi, la “luce”, ritorna con più forza.
Sempre contemplo, Adoro, Amo e Ringrazio Te, Gesù, per l’Amore che manifesti per noi, nonostante quello che siamo.
I miei occhi non vedono, ma il cuore, “sente”. Ti Adoro e Ti Amo.
La tua presenza, in quell’Ostensorio, non è un effetto di luce, come quello apparso alla base della Santa Ostia, Quell’Ostia, veramente sei Tu, Gesù, quello è il segno concreto dell’Amore che nutri per noi. Grazie, Gesù.
L’UNIVERSO. In questi giorni è apparso un segnale radio regolare, che proviene da 5 milioni di anni luce.
L’AMORE, è gioia, pace, forza. E’ una carica interiore.
Gesù è Dio e Dio è Amore. Solo in Paradiso, avremo piena conoscenza dell’Amore. Ora, possiamo dire, che una persona senza Amore, è praticamente un cadavere ambulante.
Tu, sei la STELLA luminosa del mattino. Ti contemplo, Ti Adoro e ti Ringrazio.
Predicare è un conto, essere un “testimone”, è una cosa ben diversa. Chiedo perdono, per non essere un vero testimone, ben sapendo, che il testimone vero, vive e annuncia la presenza di Gesù.
Credo, Adoro, Amo e ringrazio la Santissima Trinità, in tutte quelle dimensioni e valori che non conosco.
“Davanti a Te, Signore, le rocce si scioglieranno come cera. L’Amore di Dio, ha questa potenza.
Fare attenzione, alla presenza dello Sposo e alla Liturgia, messa in atto per lo sposo.
Dice Gesù: sono risorto e sono con voi, ma il mio aiuto, non è una sostituzione a quello che dovete fare voi.
Poco comprendo dell’Amore che Tu, Gesù, hai per noi, ma CREDO in tutto quello che ci doni. E’ un Amore da infarto.
Gesù, è il vero maestro di vita. Con umiltà e con obbedienza, dobbiamo stare alla sua scuola.
Non ci sono parole umane, in grado di descrivere quello che Tu sei. I battiti del cuore parlano di Te.
CREDO, in tutto ciò che ancora non vedo e non capisco, ma mi rendo conto che Tu sei un TESORO nascosto.
E’ sempre un grande dono, poter stare in Adorazione davanti alla Santa Eucaristia.
Chi è in grado di conoscere i confini dell’universo? E tutto l’Amore che Gesù ha per noi, chi lo conosce?
“Amore”, capisco ben poco di quello che Tu sei, ma ti voglio bene, anche per tutto quelli che non ti conoscono ancora.
Gesù, so che tu sei un “Tesoro nascosto”, ma poco conosco, di quello che tu sei effettivamente. Così, come sono capace, ti Adoro e ti voglio bene per tutto quello che realmente tu sei.
Se avessimo la possibilità, di comprendere quello che ci offri, ci verrebbe un “infarto”.
Non siamo mai soli. Gesù, cammina, pensa e opera con noi.
Nessuna luce, è più forte e più intensa della Tua Luce. Credo, Contemplo, ti Adoro, ti Amo eti Ringrazio, per tutto quello che Tu sei veramente
Il mio proposito quaresimale: Vivere, la presenza di Gesù, sempre.
“Io, sono con voi tutti giorni” Grazie, Gesù, per questo segno di Amore, che tu ci offri, con la tua presenza continua. Desidero tanto, di stare con Te.
Sempre, ma oggi più di ieri, dobbiamo avere fiducia in Gesù. In Te, Gesù, mi immergo.
Gesù, è Dio! Non valgono, riguardo a Lui, certe valutazioni o considerazioni umane.
Non iniziare la preghiera con le solite formule, ma con parole spontanee e il proseguimento, sia un “dialogo”, non un monologo.
Immersi in Te, Gesù, si respira a pieni polmoni.
C’è una tempesta in atto…ma rinnovo la mia fede e il mio Amore per Te, Gesù.
Rispondo al Tuo Amore, con l’immersione, così come sono, in quello che Tu sei.
Gesù, Verbo Incarnato, è il preziosissimo dono che il Padre ha fatto all’umanità, ma noi, sappiamo accoglierlo nel nostro cuore? Ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
Non capisco, non vedo, non sento, ma quello che intendo fare, è “immergermi” in quello che Tu sei, mio Signore e mio Dio.
Tutto, Gesù, riuscite e sconfitte, gioie e dolori, debolezze e fragilità, è per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Gesù, Verbo Incarnato, è un dono preziosissimo per l’umanità; ma noi, ci crediamo e lo sappiamo accogliere? Credo, ti Adoro, ti Amo e ti ringrazio.
Attenzione, perché il demonio, fa di tutto per farci sentire che siamo soli…ma non è così: Dio, è nostro Padre. Gesù, è il nostro pastore.
Gesù, senza di Te non c’è vita, non c’è Amore. Senza di Te, tutto si spegne, tutto inaridisce. Tu Gesù sei sorgente di vita e di Amore.
Stanchezza SI, indifferenza NO!
La Tua presenza, Gesù, nella Santa Eucaristia, è motivo di pace, di gioia e di Amore. Grazie, per questi doni.
“Sono con voi tutti i giorni”. Grazie, Gesù, per questo segno di Amore che Tu ci offri, con la tua presenza continua. Desidero tanto, di riuscire a stare con Te. Aiutami.
Contemplo e Adoro l’Amore eroico che, Gesù, dimostri per noi.
Tre atti di fede: Credo in Gesù, che ha offerto la sua vita per salvarci. Credo, nell’Amore che Dio ha per noi. Credo, che Gesù è veramente un tesoro nascosto.
Gesù, non capisco bene questo momento, ma non aspetto di capire per dirti che ti voglio tanto bene, tutto il bene possibile.
L’ Amore che conosciamo qui, sulla terra, è solo un riflesso del tuo Amore.
Molti, sono i limiti che abbiamo; fra questi, si avverte bene, quanta fatica facciamo, nel vivere l’Amore e nel lasciarci amare.
Ammiro e contemplo, il coraggio che Gesù ha dimostrato quando ha pensato di donarci come cibo, il Suo Corpo e come bevanda, il Suo Sangue.
A conferma, di quanto sia grande la persona di Gesù, è il fatto che Lui stesso è, allo stesso tempo, “Trascendente e Immanente”.
Quella donna emoreissa, soltanto toccando la tunica di Gesù, è guarita. E noi, che abbiamo la grazia di ricevere il Corpo di Gesù, come viviamo questa grazia?
Gesù, è un oceano di Amore e così potente, che basta una goccia, per provocare in noi un vero “infarto spirituale”.
Gesù, è una persona così carica di Amore, di sapienza e di forza, tale da sconfiggere ogni avversità.
Credo, Adoro, Amo e Ringrazio per tutto quello che Gesù è, per tutto quello che ha fatto e che sta facendo, in questo momento di “tempesta”
Avere FIDUCIA in Gesù, che tutto ha nelle sue mani.
La tempesta continua e non ci sono previsioni…Gesù, confidiamo in Te.
La mente e il cuore di S. Giuseppe, erano sempre rivolti a quel Bambino e a Maria.
Gesù, che abitò nel grembo di Maria, ora con la Comunione, abita in noi. Grazie, Gesù.
Non sappiamo ciò che ci attende; ferma, sia la piena fiducia in Gesù.
E’ impressionante il fatto che Colui che può tutto, si comunica a noi che siamo così limitati e poveri. Grazie, Gesù.
Ombre nere, tentano di oscurare la nostra fede; quelle “ombre”, le metto ai tuoi piedi, Gesù.
Se non sappiamo riconoscere, la preziosità di un dono, prima o poi, ci viene tolto tutto.
Un peccato, frequente, è l’essere troppo ripiegati su noi stessi.
Gesù, è una persona che non conosce distanze, non ha limiti di tempo e raggiunge l’intimo di ogni persona. Amore, ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
Gesù, è un tesoro di un valore inestimabile; chi mai, potrebbe avvicinarsi a Lui? Ma meraviglia delle meraviglie, Lui è venuto e viene a noi. Gesù, ha reso possibile l’impossibile umano. Grazie, Gesù.
Gesù, che è Dio, è sceso fino a noi polvere…Ora, però, intende portarci in ALTO. Questo, avverrà solo, se ci lasciamo guidare da Lui.
Il dono più bello, che si può dare a una persona, è il proprio AMORE. Gesù, ben volentieri e così come sono, ti offro tutto l’Amore di cui sono capace.
Grazie, Gesù, per quello che Tu sei, per quello che Tu fai, nonostante quello che noi siamo.
Cosa fare, quando ci troviamo al “buio“? Gridare aiuto e conservare fiducia.
Non vedo, ma CREDO nella tua preziosa Parola, che ancora ci ripete: “Sono con voi, fino alla fine del mondo”.
L’Amore di Gesù, è una potenza che supera ogni legge della natura; infatti, Gesù, ama tutti e allo stesso tempo, ama ogni singola persona come fosse l’unica al mondo.
Aprite le porte a Cristo, ma fate attenzione a quel “lupo” (il nostro io), che fa di tutto per non lasciare entrare niente di buono nel nostro cuore.
Una grazia, chiediamo con umiltà a Gesù: fa, che il nostro vivere e il nostro agire, sia il Tuo vivere e il Tuo operare.
L’Amore di Gesù per noi, è così grande, da offrire a noi come cibo il suo Corpo e come bevanda il suo Sangue, nonostante la nostra povertà.
Questo, è l’Amore di Dio Padre per noi: ha mandato il suo unico Figlio, perché in Lui, avessimo la vita.
Se un figlio è obbediente, fa contento i genitori. Così, Gesù, è contento se siamo obbedienti alla sua Parola.
Soltanto Gesù, che è Dio, è in grado di raggiungere la parte più intima di un’anima. Gesù, con la tua presenza, santificala.
Brilla, di una Luce accecante, l’Amore che Gesù ha per noi.
A poco giova, pensare continuamente a quello che siamo. Giova molto, meditare seriamente, su quello che Gesù è.
Tu solo, Gesù, conosci quello che devo fare per la gloria di Dio e per il bene delle anime. Aiutami, a comprendere bene la tua volontà e a compierla totalmente.
Immergersi, in Gesù, Verbo Incarnato.
Abbracciare un lebbroso, è un atto di Amore eroico. Gesù, così, agisce con me. Rispondo al tuo Amore, con una nuova immersione, in quello che Tu sei.
Siamo continuamente esortati a viaggiare ad ALTE QUOTE, ma è molto impegnativo, salire e rimanere sulle alte quote.
Il mistero della Incarnazione di Gesù, va meditato con perseveranza e creduto con fermezza.
Il pensiero della Incarnazione nel grembo di Maria, ricolma di gioia il cuore e arricchisce la mente; mi propongo, di fare tutto il possibile perché niente e nessuno mi possa distrarre.
Non ci sono parole, per esprimere tutta la riconoscenza che dovremmo avere, per il mirabile dono, della Incarnazione di Gesù nel grembo di Maria. Rispondo, con l’offerta della mia vita.
L’Amore, non è riducibile ad un “sentire” emotivamente, ma è compiere il proprio dovere con onestà, con competenza e con perseveranza.
Gesù, è Dio e Dio, è Amore. La lingua, che parla Gesù, è l’Amore.
Credo Gesù, nella tua forza Divina, trascendente e immanente, fino al punto da raggiungere, il più profondo degli abissi.
La strada giusta, ha un nome: OBBEDIENZA.
Un paio di regali chiediamo a Gesù: un microscopio e un macroscopio, per poter arrivare a conoscere quello che Lui è, almeno per quanto è possibile.
Sapendo come sono, non ho il coraggio di abbracciarti, ma se Tu lo fai, io sono ben contento.
Gesù, tu sei un Maestro bravissimo, sono io che non capisco. Abbi pietà e misericordia.
Quante distrazioni, quanti pensieri inutili corrono per la mente. Gesù, tutta questa roba, la metto lì, allo sgabello dei tuoi piedi.
E’ una grazia amare Gesù, anche se ancora, lo conosciamo così poco. E’ grande, comunque, il desiderio di conoscerlo meglio.
Il tuo Amore, Gesù, è grande e complesso come l’universo. Nessuno, sa comprenderlo pienamente. Quello che possiamo fare non è travasare, ma “Immergersi” in questo Amore.
Non capisco, ma CREDO e ho piena fiducia nella potenza del Tuo Amore, nel mistero del Tuo essere e nel mistero del Tuo agire.
E’ difficile, per noi, capire dove questo inquinamento ci porterà. Tutta la nostra fiducia, è in Te, Gesù.
Adoro, Amo e Ringrazio Gesù, che per Amore vive in mezzo a noi, che siamo delle persone “Inquinate”
Siamo assaliti da un virus, che toglie il respiro. Chi ci può dare il fiato? Soltanto Gesù, ci può difendere.
Nella vita, il nostro SI al bene e il nostro NO al peccato, deve essere concreto e non fatto di parole.
In un clima di vero Amore, il tempo non esiste più. Così sono stati vissuti, i 30 anni a Nazareth.
Gesù, nella nostra piccola e povera realtà, così come siamo capaci, ti Adoriamo, ti Benediciamo e ti Amiamo, con tutto il cuore.
Grazie Gesù, per il dono che ci offri, di poter prendere cibo da quello che Tu sei.
Lode, Gloria e Onore alla tua Maestà infinita. Noi siamo, in confronto a Te, come una piccola formica, ai piedi di una grande montagna. Grazie, Gesù, per tutto quello che tu fai e concedi a noi, piccole creature.
Sono un figlio un po’ ritardato e, a volte, anche assonnato, ma sempre tuo figlio.
In forza del Battesimo, noi siamo ora, veramente tuoi figli. E’ una grande grazia e una vera gioia, avere Dio come Padre.
Prendere coscienza, di essere parte viva di Gesù (come il tralcio alla VITE), è una grazia e una gioia.
Gesù, confesso di sapere poco di Te e chiedo misericordia e perdono, per questa mia ignoranza. Ugualmente però, così come sono: Ti adoro, Ti Amo e Ti ringrazio.
Gesù, ci parla con il “silenzio”. Grazie, Gesù, per tutto quello che mi dici senza parole.
Belle funzioni, ma si o no delle “relazioni”?
Sei un “tesoro”, Gesù, che io non so valutare; ma intendo Amarti, Adorati e Ringraziarti, per tutto quello, che veramente sei e fai per noi.
Viviamo, con semplicità e con fede, la possibilità di vivere momenti di intimità con il Padre, con il Figlio e con lo Spirito Santo.
Poveri come siamo, osiamo rendere: Lode, Onore e Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
Alla persona che soffre, una buona medicina è l’Amore, reso anche, con piccole carezze.
L’Amore che Gesù ha per noi, è più grande ancora, della sproporzione che esiste fra quello che Lui E’ e quello che siamo noi.
“Perché sorgono dubbi nel vostro cuore?” Questo, è detto per noi oggi…
La vita, a volte, è dura e molto impegnativa. Chiedo aiuto, Gesù, non solo per me, ma anche per tutti quelli, che mi chiedono preghiere.
I limiti, propri del nostro essere creature umane, non ci permettono di “vederti”, ma il cuore “ti avverte”… Sei un Amore, Gesù.
In Te, Gesù, oceano di Amore, mi “immergo” così, come sono.
CREDO nel Tuo Amore, Gesù, e intendo mettere TUTTO, persone e cose, al secondo posto.
E’ difficile, vivere una sofferenza, con Amore e per Amore. Questo, è ciò che ha fatto Gesù; questo, testimonia quanto grande, sia il suo Amore per noi.
Come posso dire grazie, a Gesù, per tutto il bene ricevuto? Cercando di vivere, rivolto e attento a Lui il più possibile e sempre obbediente alla sua volontà.
Noi, siano una goccia di fronte all’oceano, ma cosa c’è, in questo “Oceano”, per prendersi cura di quello che noi siamo?
Contemplo, Adoro, Amo e Ringrazio, per tutto quello che Tu sei e che io non conosco ancora.
Gesù, tu sei una persona carica di un Amore che non ha limiti e lo dimostri, Amando noi, che siamo così poveri.
Gesù, con l’Eucaristia ,si è fatto “cibo” per me. Ora, Gesù, io intendo farmi cibo per Te.
Tu, Gesù, sei Colui che E’. Credo, Adoro, Amo e Ringrazio, per tutto quello che Tu sei, nel profondo del Tuo essere.
Ma che cosa è, che rende il tuo Amore, così forte da fare miracoli?
Quel poco che riesco a fare e quel poco che riesco a dire, è per ricambiare il Tuo intenso Amore.
Il mio atto di fede, ha un nome: “immersione” di quello che sono, così come sono, in quello che Tu sei.
L’Amore di Gesù Cristo, è allo stesso tempo, trascendente e immanente.
Ciò che conta veramente, è quello che Tu sei.
L’ Amore che Tu, Gesù, hai per noi, non ha misura e lo conferma il fatto, non soltanto della tua presenza in mezzo a noi, povera gente, ma della possibilità che ci offri, di ricevere come cibo il TUO CORPO e come bevanda il TUO SAMGUE. Grazie, Gesù.
Il Tuo Amore, Gesù, è un Amore da infarto.
Desidero tanto, riuscire ad avere Gesù, come l’unica persona per cui vivere.
Il Sacerdote, è una persona soggetta a degli “infarti”, specialmente quando “Consacra” la Santa Eucaristia.
Gesù, con la sua prodigiosa Presenza, concede forza nei momenti difficili e sempre tanta serenità nel cuore.
Nei momenti di difficoltà, non venga mai meno, l’Adorazione Eucaristica.
Gesù ha detto: “Io sono la vite, voi i tralci”. Allora, il mio esistere ora qui, è perché Lui è presente.
Meraviglia delle meraviglie, sei Tu, VERBO INCARNATO.
Tu conosci tutto della mia vita. Tutto metto nelle tue sante mani. Salvami.
Io non sarei qui se Gesù, non mi avesse salvato e perdonato. Grazie Gesù.
E’ stare vicini, rivolti e attenti alla persona di Gesù, che s’impara a vivere.
Quando tu, Sacerdote, “assolvi” in confessione, tu stacchi un “assegno” in favore diquelpenitente, ma fa attenzione…
Quanto è difficile, a causa dei miei limiti, essere rivolto e attento alla persona di Gesù. Non sono capace, ma desidero tanto riuscirci. Chiedo aiuto!
La PRESENZA di Gesù e con Lui quella del Padre e dello Spirito Santo, sono presenze silenziose, ma molto forti ed emozionanti.
Oggi, Gesù, dice a noi quello che un giorno ha detto alla Samaritana; “Se tu conoscessi il dono di Dio…”
E’ una meraviglia vedere come Gesù, nonostante la nostra povertà, non cessi mai di offrirci il Suo Corpo ed il Suo Sangue.
Poche cose, noi conosciamo dell’universo e di Colui che l’ha creato; cosa sappiamo dire? E’ un grande dono, per noi, poter chiamare PADRE il creatore dell’universo.
Ti ringraziamo, Gesù, perché la tua presenza nella Santa Eucaristia, offre a noi la possibilità di una ricarica spirituale continua.
Credo, Gesù,Ti Amo e Ti Ringrazio, non con le parole, ma con la voce del cuore.
La contemplazione, è rimanere aperti a qualcosa che è più grande di noi.
Il tempo che mi concedi, Gesù, è per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
La presenza di Gesù, quello che Lui è, quello che ha fatto e continua a fare per noi, è talmente grande, che non si può esprimere. Ti ringrazio, Gesù, con tutta la forza che il cuore sa esprimere.
Gesù ha detto: “Rimanete nel mio Amore” (Gv.15,9). Intendo rispondere, a questo prezioso e delicato invito con “La quarantena spirituale”: vivere, con il mio cuore, nel cuore di Gesù.
Essere rivolti e attenti, a quello che Gesù è. Gesù, è una persona presente; è il Verbo incarnato; è l’Amore; è il Pastore; è la verità; è la via; è la luce; è il pane vivo disceso dal cielo; è il Crocifisso; è il Risorto; è Misericordia; è gioia; è pace; è la Parola, che oggi dice a noi, “Rimanete nel mio Amore” (Gv.15,9).
Silenzio si, ma la mente e il cuore, che siano sempre rivolti e attenti, a qualche aspetto della vita di Gesù, esempio: Gesù buon pastore, ecc.
Non ti vedo, ma ammiro il tuo coraggio, di stare accanto a persone così povere e limitate come siamo noi. Tu sei un EROE, Gesù.
Essere salvati da… E’ una grande grazia. Gesù, ha pagato per me. Questi, sono doni impagabili.
Non siamo Santi, ma in forza del battesimo, ora siamo figli di Dio.
Non dobbiamo sentirci umiliati, quando riceviamo qualche richiamo e correzioni, ma essere riconoscenti alla persona che ci corregge.
Le “stanze” del mio castello, intendo metterle TUTTE a tua disposizione, Gesù. Ho bisogno, però, del tuo aiuto per mantenerle in ordine.
Testimoniare la presenza di Gesù, con una vita carica di opere di carità.
Gesù, ci esorta ad essere perseveranti, nel combattere la buona battaglia; anche quando, costa sacrificio.
Credo ora, Gesù, in tutto quello che ci rivelerai, quando saremo in Paradiso. Oggi, non sono in grado di capire, ma cecamente mi immergo, in tutto quello che Tu sei.
Ammiro, Gesù, il tuo coraggio di stare in mezzo a noi, così limitati e poveri. Ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
E’ difficile, che un figlio, si renda conto di tutto quello che i genitori fanno per lui. Grazie, Gesù, per tutto che hai fatto e continui a fare per me.
Il sole, è una stella cosi incandescente, che non ci si può avvicinare più di tanto. La persona di Gesù, è molto più potente del sole; ma Gesù, ci vuole così bene, che ci permette, non solo di avvicinarci a Lui, ma a noi, si offre come cibo. “Prendete e mangiate, questo è il mio Corpo”. ADORO questo potente mistero d’Amore, che rende possibile, l’ impossibile umano.
Non c’è, nel linguaggio umano, una parola o un aggettivo in grado di esprimere, in modo adeguato, la lode e il ringraziamento che dovremmo avere verso Gesù, per quello che ha fatto e continua a fare per noi.
Nel dialogo con Gesù, fare spazio alla Lode e al ringraziamento, prima di esporre i nostri problemi e le nostre richieste.