Diciottesimo giorno
Non è Gesù che si allontana da noi, ma sono io, che per “la fretta”
di fare e di dire, perdo la sintonia con Lui. Chiedo perdono.
Che aiuta la preghiera è il silenzio, è l’ascolto, è mettersi con piena fiducia nelle mani di Gesù. Evitare la fretta e accettare il sacrificio.
Un bambino non conosce “dubbi”, conosce solo un “Amore” che si chiama “Mamma”. Questa è fede!
Il servizio Sacerdotale è fatto bene, se nel compierlo, favorisce il “silenzio” e la “sintonia” con Gesù.
Gesù, “mette in onda” delle bellissime locuzioni, ma il difficile è trovare la “lunghezza d’onda” su cui trasmette. Chiedo aiuto a Maria e a Giuseppe.
La Persona di Gesù è nascosta nel prossimo, ma si rivela nella misura in cui tu ami il prossimo, come il bambino ama la sua mamma.
“Il Calvario” diventa Grazia per sè stessi e per il prossimo, se percorso con Gesù accanto.
Tre cose importanti avvengono quando si Celebra la Santa Messa:
> Si offre al Padre il Sacrificio di Gesù (Incarnazione, Passione, Morte e Risurrezione).
> Avviene il Miracolo della Transustantazione.
> Possiamo ricevere il Corpo e il Sangue di Gesù.
Libero e sereno continuo il lavoro nella Vigna del Signore. Ringrazio per tutti i benefici ricevuti.
Il vero Amore, è un grande aiuto nella dura salita.
Gesù ci vuole così bene, che ci perdona prima ancora che gli chiediamo perdono.
L’Amore di Dio, non ha confini.
Non esistono ostacoli per il Signore. Egli ama anche l’uomo che gli fa resistenza.
Tutto crolla a un suo comando.
Gesù, non solo vince la battaglia, ma guarisce le ferite.
Se ci lasciamo guidare, Gesù ci porta all’Amore delle origini.
Che meraviglia è la costante attenzione che Gesù ha per ciascuno di noi.
Il tempo di Dio è “l’eternità ”.
L’Amore di Dio Padre per i suoi figli, non ha misura.
Le mie miserie, se le affido al Padre, le trasforma in gioielli. Questo fa respirare.
Il manufatto degli uomini è sempre difettoso o limitato. Quello che Gesù ha fatto e continua a fare, suscita gioia fiducia.
Meditando sul fatto della Presenza di Gesù, certe nubi si allontanano.
La persona di Gesù, che è “Via, Verità e Vita” incoraggia.
Poco, ma quel poco amore che c’è Gesù, è tutto per te.
Mi consola il fatto che Gesù ha firmato un “assegno” anche per me. Di cuore ringrazio.
Abbiamo tutti sete di cose belle, la persona di Gesù le riassume tutte.
Tu Gesù sei Colui che È, io non sono se non in Te.
Quando avverti un malumore fuori e dentro di te, se ti metti in Adorazione, presto torna il sereno.
Essere guardato da Gesù che è innamorato di te, è una grazia.
Povero, ma obbediente.
Sono messo un po’ male, ma stringo i denti…!
Non conto sulle mie forze, ma ho fiducia nel tuo Amore, Gesù.
Quando il nemico attacca, è bene chiedere “rinforzi”.
Gesù, è una persona che ha in sé “tesori preziosi”; per avvicinarsi a Lui è necessaria una “parola d’ordine”.
Gesù è una “Sorgente d’Amore”, sono qui per Adorarti, ma anche per attingere Amore per la mia carovana.
L’occhio non vede; la mente non regge; il cuore perde colpi, ma ferma è la volontà e con grinta dico il Credo.
Chiudo gli occhi per vederti meglio, e mi rendo conto di quanto è grande l’Amore che nutri per noi. Grazie, Gesù!
Adorazione e riparazione, così intendo vivere queste ore alla tua Presenza, Gesù.
Chiedo Grazia di poter arrivare alla “sintonia” con il Padre che è Gloria ; con il Figlio che è Luce e con lo Spirito Santo che è Sapienza.
Santissima Trinità , Carità perfetta.
Le perle preziose non sono a portata di mano. Non esiste perla preziosa pari alla Persona di Gesù. Ti Adoro.
Una delle preziosità di Gesù, è nel fatto che ci vuol così bene, da “nutrirci” con il suo Corpo e con il suo Sangue. Grazie, Gesù!
Gesù, non esige da noi gesti eroici, ma “bussa” e chiede di poter “entrare” nel profondo del nostro essere, dove c’è tutto quello che siamo. Vieni Gesù!
Gesù sa che sono cieco e sordomuto, ma Lui riesce a farsi capire anche dai sordomuti, e vedere anche da chi ora non vede. Credo in Te Gesù!
Quanti sono i sensori del nostro udito? Gesù ci parla anche attraverso i “micro” e i “macro” suoni.
Gesù, è una Persona che “innamora”; lo confermano i Santi.
Gesù, non è la Persona “del domani”, Gesù è “ora” quello che vuole essere per te. Gesù, tieni conto della mia povertà .
L’Amore non conosce “la fretta”, ma neppure gradisce “i ritardi”. Gesù, ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Un atto di Amore, fatto in comunione con il prossimo, ha un suo specifico potenziale.
Se guardi Gesù con il cuore, Lui ti risponde con un bacio, una carezza, un abbraccio.
Il mio vivere è davvero Gesù? Lo desidero. Confido nella tua Misericordia.
Gesù, io non so quello che Tu sai, ma mi affido ciecamente a quello che Tu Sei.
Nessuno conosce la grandezza dell’universo. L’Amore del Creatore è più grande ancora.
“Aveva gli occhi fiammeggianti come il fuoco” (Ap. 1,14). I tuoi occhi Gesù, brucino in me tutto ciò che non è Amore.
Gesù, non sono solo, ti chiedo un aiuto per le persone alle quali ho assicurato una mia preghiera. Consolale con la potenza del tuo Amore.
Fra poco, Gesù, cambio “postazione”, chiedo aiuto, perché non abbia a perdere di vista il vero “bersaglio”.
Con il “bancomat” del Paradiso, vorrei fare un prelievo per le persone che incontro domani negli esorcismi, ma ho poche risorse…! Chiedo aiuto.
Il peccato è sbagliare il bersaglio.
Una persona seria, se sbaglia, trova il coraggio di cambiare strada.
Non siamo confermati in Grazia. Gesù ci vuole persone che sanno riconoscere i propri limiti.
Per vivere in Grazia di Dio, occorre tenace e tempestiva decisione contro ciò che è peccato.
L’uomo forte, non piange sul latte versato, ma con grinta ripara il danno fatto.
Gesù, ci vuole persone che non si arrendono all’incidente subito o al peccato commesso, ma che ogni volta sanno “ricominciare”.
Far tesoro del “libero arbitrio”: Si, quando è Si! No, quando è No!
L’uomo di fede, non cede ai tentennamenti.
Quando si è “feriti” occorre forza, non lamentazioni.
Il silenzio è più forte delle parole. Gesù parla molte volte senza parole.
Salire su una scala fa un certo effetto. “La scala” del Paradiso è molto alta.
Gli anni della “gavetta” sono sempre molto utili.
Come ha vissuto Gesù i trent’anni vissuti a Nazareth? Era Dio, non solo uomo.
Eroico è il coraggio di Gesù, che rimane con noi sempre, nonostante quello che siamo.
Adoro la Presenza di Gesù che non vedo, ma che si rivela nel “silenzio”.
Ciò che non si vede con gli occhi, si raggiunge con l’Amore. “Dio è Amore”!
“La politica del chiodo”, perché entri bisogna battere e ribattere.
Non chiedere mai agli altri, quello che non riesci a fare te stesso.
In quell’Ostia c’è una Presenza sempre rivolta e attenta ad ogni singola persona. Questo è possibile solo a Dio. Gesù è Dio!
La dolcezza di Maria, è un grande sollievo nella fatica quotidiana.
La fatica è comprensibile, ma non si deve rinunciare alla meta. La corsa va terminata.
Vivo un rito o una Presenza?
So di non sapere, ma non mi arrendo. Credo!
Quello che mi è stato detto…lo farò.
In quel campo…sono veramente povero. Chiedo carità .
Sono cieco, sordo e muto, Tu solo Gesù puoi guarirmi.
Non ti vedo Gesù, ma continuo a guardarti.
La luce che il sole effonde è forte, ma chi conosce tutta la potenza di questo astro celeste? Così è per Gesù!
Mi stupisce il grande Amore che Gesù manifesta, restando con noi tutti i giorni, nonostante la nostra povertà .
Volando a bassa quota, è difficile mantenere la stabilità .
Mi rivolgo ora al Santo Papa Paolo VI, perché ci comunichi la grande fede che lui ha sempre nutrito nell’Eucaristia, quando era sulla terra.
Nulla è nascosto agli occhi di Gesù. Con i tuoi occhi fiammeggianti brucia in me quello che non va bene. Lo chiedo anche per la mia “carovana”.
Le persone vengono e cercano Te Gesù; fa’ che io possa dare loro solo quello che Tu Sei.
Guardo e non vedo il tuo volto Gesù, ma vedo il tuo Amore. Di cuore ringrazio e ricambio con l’obbedienza.
Se sono qui, è perché Gesù c’è. Punto e a capo!
Misteriosa in questo mondo è la tua azione, Gesù. Il serpente inganna molti, ma il bene non viene meno; lo confermano i Martiri di oggi.
Non vedo, non capisco, sono un sordomuto, ma così come sono, mi affido a Te, Gesù.
“Tu, Gesù, che sei una cosa sola con il Padre” (Gv.10,30) e con lo Spirito Santo, tienimi per mano.
Predico ciò che vivo, o quello che ho studiato?
Mi rendo conto dei miei limiti, e chiedo perdono.
Ho agito più volte “in Persona Cristi” ma con quale coscienza? Non mi arrendo. Ricomincio!
Quel volto, che non vedo, mi dice molte cose. Gesù, aiutami a metterle in pratica.
Gesù, parla, comunica, esorta, richiama anche solo con quegli “occhi fiammeggianti” (Ap.1,14).
Adorazione e Riparazione.
La vita che ci attende dopo la morte ha un nome: Amore. “Dio è Amore” (1 Gv, 4.8). La Presenza di Gesù, è un anticipo del Paradiso.
I piccoli e limitati gesti di Amore che possiamo fare, fanno pregustare il Paradiso.
Perché le cose vadano bene, bisogna che l’anima (l’Amore, la fede) “pesi” più del corpo…! È una grazia da chiedere.
Poveri, ma figli. “Padre nostro” (Mt.6.9).
Se sono qui, è per la bontà e la Misericordia del Padre, che ci ha dato Gesù che ci ha salvato e che ci salva. Ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
La vera libertà , è essere in Grazia di Dio.
“Voi, chi dite che io sia?” (Mt.16,15).Qual è la mia risposta? Sei un Tesoro, che però non so valutare.
Alzo gli occhi verso il cielo e rendo Gloria al Creatore dell’universo. Ma ancora di più per l’Amore di Gesù, che ha le dimensioni dell’universo.
Rispondiamo al tuo Amore, Gesù, con il servizio e assicurando una “perpetua Adorazione”.
Lode e onore a te Gesù, che con Maria e Giuseppe, hai vissuto nell’umiltà quei trent’anni a Nazareth.
Rendo onore al coraggio di Gesù, costantemente “Presente” in un mondo così sconvolto.
Il silenzio di Gesù, carico di Amore, assicura la vittoria.
È con i poveri e gli “scarti” che Gesù porta alla vittoria la sua Chiesa.
La vera difesa, non è con le armi, ma con la forza del “perdono”.
I tempi e i modi non li conosciamo, ma certa è la sua Parola: “Le forze degli inferi, non prevarranno” (Mt.16,18).
Si collabora all’opera redentrice di Gesù, con la piena fiducia e l’obbedienza alla sua Parola.
L’Adorazione silenziosa dell’Eucaristia, non è sempre compresa, ma incide molto sul cammino spirituale.
Gesù, entrato nella barca, cessò la tempesta” (Mc. 4,35-41). È la sua presenza che riporta la pace.
Gesù, la “carovana” ha sempre bisogno del tuo sostegno. Specialmente i più deboli e timorosi.
Problemi e ostacoli non mancano mai. Non giova lamentarsi, ma con fiducia affrontarli.
“Beata colei che ha creduto nell’adempimento delle Parole del Signore” (Lc.1,45). Ecco la vera fede!
Servire il Signore “al suo cospetto per tutti i nostri giorni” (Lc.1,75). Una Presenza da vivere! Povero, incapace, senza. amore, ma sempre alla Presenza di Gesù…
La “Presenza” di Gesù, è importante e necessaria come il respiro. Se non respiro, muoio.
Siamo sempre sotto gli occhi di Gesù, che ci vuol bene.
La pace, la serenità si trova quando ci affidiamo a Dio.
“Senza di me non fate niente” (Gv. 15,5). Con Gesù si cammina bene.
Incontrarti Gesù è una grande grazia.
“La linfa” che Gesù “Vite” comunica al “tralcio”, ha in sé un grande potenza. L’importante e saperla accogliere.
Gesù, è in grado di corrispondere a tutte le esigenze del nostro essere. I Santi, capito questo, hanno abbandonato tutto.
Lascia quella “zavorra” e vola in alto.
“Se tu conoscessi il dono di Dio e Colui che ti dice dammi da bere” (Gv 4,10). Questo chiediamo allo Spirito Santo.
Se un fuoco non scalda, non è un vero fuoco. La presenza di Gesù, non lascia indifferente nessuno.
“Con un solo sguardo mi hai rapito il cuore” (Cantico 4,9). Gesù è una persona che “innamora”. Ora Gesù ti “guarda”. (cf. pag.102 ).
Lode, Onore e Gloria a Dio Padre che è nei cieli. A Gesù, che è alla destra del Padre e allo Spirito Santo che tutto infiamma con il suo Amore, ora e per sempre. Amen!
Ho cambiato la “postazione”, ma il mio posto è qui, in Adorazione.
Non dimentichiamo troppo facilmente il sacrificio dei Martiri, flagellati, decapitati e ancora di più il “Sacrificio di Gesù.
Adorazione e riparazione, per le offese che Gesù riceve ogni giorno.
Gesù, nonostante le offese che riceve, continua a perdonare. Questo è Amore.
Perseveranza. Evitare il male e fare il bene.
Le “dense nubi” oscurano la luce del sole, ma nulla tolgono alla sua potenza.
Cammina con un “passo” che sia possibile al fratello che hai accanto.
Agire, ma sempre rivolti e attenti alla Persona di Gesù.
Penso al duello fra Davide e il gigante Golia. Penso al drago dell’Apocalisse. Oggi come affrontare l’azione di Satana? Confidiamo in te Gesù!
Ritorna la nube nera. Gesù, è un atto di volontà : “SI” soltanto a quello che Tu vuoi. Punto e a capo!
Alla cecità supplisce l’Amore. Ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Un atto di Amore non fatto di parole, ma di rinunce al male e atti di carità concreti.
Non sono in grado di capire, ma la mia volontà è ferma: intendo fare quello che Tu vuoi Gesù.
Ancora non ti vedo, ma la tua Parola è chiara come il sole: ” Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt.28,20).
Mi unisco a chi ha il cuore “ferito”, a Te Gesù quelle lacrime; il tuo Amore le asciughi!
Qui sulla terra, molte volte ci troviamo al buio. Tu hai detto Gesù: “Io sono la luce: sono venuto nel mondo affinché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre” (Gv.12,46). Credo in te, Gesù.
È la tua Presenza che decide l’esito della battaglia; Gesù resta con noi.
Molte sono le “sirene” in questo mondo. Con ferma volontà guardo e ascolto soltanto Te, Gesù.
Tu, Gesù, ascolti la voce dei poveri. Solo Tu conosci la mia povertà . Chiedo aiuto.
La gente pensi come vuole. Io cerco Te, Gesù; poco ti conosco, ma non mi arrendo in questa ricerca.
Sulla terra sono presenti “idoli” pericolosi. Guardo, penso, Adoro e Amo solo te Gesù.
Sono così povero, da non saper dire quanto sei grande Gesù. Ma Credo in tutto ciò che ancora conosco.
In un clima di reciproco Amore, si aprono “nuovi orizzonti.
Fermi e attenti agli “specchietti delle allodole”.
La tua Presenza, Gesù, è sempre una realtà che meraviglia e stupisce. Ti Adoro e ti Ringrazio.
Intendo rinnovare con piena coscienza e deliberato consenso, la mia fede, in tutto quello che Tu sei e in tutto quello che hai fatto e continui a fare. Non capisco, ma CREDO!
E’ sempre eroica la tua Volontà , Gesù, di stare sempre con noi, in quell’Ostia consacrata. Ti Lodo, ti Amo e ti Ringrazio.
Sono tante le cose da fare in questo mondo, ciò che conta è vivere e agire alla tua presenza Gesù. È una grazia che chiedo.
È un grande ristoro, stare con te Gesù, anche se cieco e sordomuto. Di cuore ringrazio.
Nella “totalità ” si sperimenta la “fecondità ”.
Nell’obbedienza alla Parola, sperimenti la gioia del Paradiso.
La gioia, la pace e l’Amore sono possibili a chi si affida a Gesù.
“Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è Colui che ti dice “dammi da bere” (Gv.4.10). Non si può amare ciò che non si conosce.
La Persona di Gesù è di una ricchezza anche umana che fa rabbrividire. Peccato non conoscerlo.
Gesù è un Amore che innamora.
Nei momenti difficili, giova molto rinnovare il nostro atto di fede nell’Amore che Gesù ha per noi.
I nostri problemi umani, non devono offuscare la “PRESENZA” di Gesù.
Mai dimenticare che siamo amati da Dio perché “figli” non perché siamo santi.
Gesù è il vero Salvatore. “Senza di me non potete fare nulla” (Gv.15,5).
La potenza dell’Amore di Gesù, vince ogni battaglia.
Penso alla vita che mi attende?
Il bene si fa…non si dice!
La Parola di Gesù, non è un suono, ma un’azione che feconda.
Gesù, come ti guarda, ti guarisce. “Aveva gli occhi fiammeggianti come il fuoco” (Ap. 1,14).
“Chi cercate? Gesù il Nazzareno. Appena disse “SONO IO” caddero a terra” (Gv.18,6). Questa è la forza di Gesù.
Fare attenzione a certe “false luci” che tentano di oscurare la vera Luce: Gesù!
Il mio vivere è Cristo? Se non è così, perdo tempo.
“Come il Padre ha amato me, così io ho amato voi” (Gv.15.9). Questo non ci basta?
“Il Verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv.1.14). Questo è il preziosissimo dono che il Padre ci ha dato.
È la Presenza di Gesù che ci salva.
Quando la salita si inasprisce, alza gli occhi verso la meta e chiedi aiuto.
Un compito delicato e urgente allo stesso tempo. Predica e testimoniare l’Amore di Dio.
Se il tempo viene speso per opere di carità , la vita si rigenera.
Difendiamo a denti stretti “l’Adorazione Perpetua”, da chi vorrebbe chiuderla.
“Beati i poveri in spirito”. Questo vuol dire essere coscienti dei nostri limiti e quindi incapaci di conoscere le realtà soprannaturali, se non con il dono della FEDE.
Grazie, Gesù, del “colpo d’ala” che mi hai dato.
Con Gesù, senti una vita che pulsa d’Amore.
Qui sono per Adorarti, per ringraziarti e per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Se ti “affidi” al Signore arrivi anche a sperimentare il Paradiso qui in terra.
C’è un “Tesoro” in quello scrigno, perché non lo apri?
Nessuno è in grado di conoscere quel che sono. Gesù, confido nella tua Misericordia.
Gesù, non si risparmia nel dono che ci offre. Gesù, offre oggi a noi: il suo CORPO e il suo SANGUE.
Gesù, è così innamorato delle sue creature che “con gioia entra in loro”. Ma noi quale coscienza abbiamo di questo Amore?
Veramente non siamo degni di ricevere l’Eucaristia, ma è Lui che desidera entrare in noi. Allora cambia tutto!
Non capisco, ma credo che quando si è innamorati di una persona, non si vedano i limiti che ha, ma si chieda solo di essere “accolti”. Vieni, Signore Gesù.
Il miracolo della tua Presenza nell’Eucaristia è il segno concreto del tuo Amore.
Grazie Gesù.
Il demonio attacca, sempre a sorpresa. Confido in Te Gesù.
Qui per l’Adorazione e per la Riparazione alle offese che ricevi, Gesù.
La mia “carovana” è molto minacciata. Chiedo aiuto!
La forza del tuo Amore, Gesù, vince l’azione negativa di certe nubi.
“Mai le forze degl’inferi prevarranno”. Si vive però in un campo minato.
Sono povero e limitato, a te Gesù, mi affido con gioia.
La tua Presenza ci fa respirare “aria di Paradiso”.
Adoro la Santissima Trinità ; carica di un Amore infinito.
Credo nel tuo Amore Gesù, anche se Satana continua ad opporsi con astuzia.
Che mi fa vivere, è il tuo concreto Amore, Gesù.
Fra poco cambio “postazione” Gesù, vado in prima linea (esorcismi). Chiedo il tuo aiuto e la tua protezione.
Volentieri mi metto al tuo servizio, Gesù, ma con la tua “tuta da combattimento”.
Elia era rimasto solo a credere nel vero Dio. Con quel fuoco dal cielo tutto è cambiato. Manda ancora questo “fuoco”.
Conoscere come stanno le cose nelle persone che incontro, è difficile. Chiedo il tuo aiuto, Gesù.
È una grande grazia essere alla tua Presenza Gesù. Intendo far partecipe a questo dono tutta la mia “carovana”.
Per quel poco che sono capace, qui rimango in Adorazione anche come “riparazione” alle offese che ricevi, Gesù.
Mi unisco alle anime Sante del cielo e della terra per dirti che ti voglio bene, Gesù, tanto bene, tutto il bene possibile.
Per te, con te. In te Gesù, con il Padre e lo Spirito Santo, ogni onore e gloria.
È sempre motivo di stupore e di meraviglia il fatto della “Presenza” così continua di Gesù in mezzo a noi. Ti Adoro e ti Amo.
Non esistono tentazioni che siano superiori alla nostra volontà .
Gesù ha voluto “Abitare in mezzo a noi”. Questo è Amore! Di cuore Ringrazio, e Adoro questa sua Presenza.
Cambio “postazione” ma non perdo di vista il tuo volto Gesù.
“Quanto il cielo è distante dalla terra, altrettanto i miei pensieri sono distanti dai vostri pensieri”. Credo in questa trascendenza di Dio, che amo e che Adoro.
Gesù è il tutto del nostro esistere. Che ci tradisce è la mancanza di fiducia il Lui.
Senza Amore, tutto si spegne in noi. Chi incontra Gesù, scopre la bellezza e la forza dell’Amore.
“Ascolta Israele”. Gesù parla già con la sua Presenza nell’Eucaristia.
Non capisco, ma credo! Basta con questi “tentennamenti”.
Nella misura in cui fai del bene al prossimo, migliori te stesso.
Il rispetto a questo ” luogo sacro” è un dovere.
La Parola di Dio non può essere cambiata o modificata secondo i tempi e i costumi.
Queto è un luogo dove la Presenza di Gesù è solennemente Adorata.
Che Gesù ci aiuti ad essere “fermi” in mezzo a questi “venti contrari”.
Stiamo attenti a non abusare della Misericordia di Dio, perché tutto ha un limite.
Quale coscienza ho, dell’Amore che Gesù ha per me?
Non si può amare ciò che non si conosce.
Un proposito sempre buono e tanto necessario: “mettere Dio al primo posto”.
Giova, anche solo “guardare con fede” quell’Ostia consacrata.
È Gesù che desidera stare con noi sempre. “Sono con voi tutti i giorni” Grazie Gesù.
Avere la visita in casa di una persona importante è una grazia. E se questa Persona è Gesù?
Tutti abbiamo sete di Amore. Gesù è la sorgente sempre giusta e disponibile per tutti.
Attingo alla tua fonte, anche per tutta la mia “carovana”.
Ti Adoro mio Dio, e ti Amo con tutto il cuore.
Cosciente dei miei limiti, pienamente mi affido alle tue mani, alla tua Parola, Gesù.
La tua Presenza, Gesù, rivela sempre una forza sconvolgente. Grazie Gesù.
Guardo con stupore e con grande riconoscenza quell’Ostia consacrata. Ti Adoro e ti Amo, Gesù!
Mai dimenticherò quello che Tu Gesù hai fatto perché arrivassi al Sacerdozio.
Non basta la vita intera per ringraziarti Gesù, per l’opera di salvezza compiuta per l’umanità e per me personalmente. Se ora sono qui, è perché Tu l’hai voluto.
Ora cammino favorito da quel dono che tu sai, Gesù, e mi rendo conto della sua efficacia.
Prego e chiedo aiuto per i Sacerdoti che ho avuto con me durante il rettorato.
Tu Gesù, con la tua Presenza ci fai pregustare ciò che si vive in cielo. Fa che lo avverta anche tutta la mia “carovana”.
Non da solo, ma con tutte le belle anime che tu solo Gesù conosci; Ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
La Tua Presenza è qui come una “fortezza” che sempre è assaltata, ma che nessuno potrà mai demolire. “Mai le porte degli inferi prevarranno” (Mt.16,18).
La grazia da chiedere è di avere sempre la forza di andare avanti, con fede.
Divino Maestro, abbi pazienza con me. Credo, ma faccio ancora fatica a comprendere i tuoi insegnamenti.
Non mi fermo a ciò che sento, ma amo tutto ciò che dici, Gesù.
La possibilità che mi concedi di stare alla Tua Presenza, Gesù, è per me un prezioso regalo.
L’Eucaristia è un grande sostegno nelle prove della vita.
Nell’Adorazione si rigenera lo spirito, ma anche il corpo. “venite a me, voi tutti che siete affaticati e stanchi, e io vi ristorerò” (Mt. 11,28).
Gesù aiuta, ma non deve mancare anche il nostro atto di ferma volontà .
Mantenere lo sguardo fisso su quell’Ostia consacrata, è una “carica” molto efficace.
Ci sono tratti di strada a volte molto faticosi; nessuna meraviglia, bisogna stringere i denti e invocare un aiuto.
Un atto d’Amore, vissuto nella sofferenza, riabilita presto e bene.
Nelle difficoltà , invocare Maria e Giuseppe. è saggezza spirituale.
Sempre, chiedo aiuto e Grazia per la mia “carovana”.
Questo “io” che vuol sempre emergere, lo metto nelle tue mani Gesù. Di cuore ringrazio per questa possibilità .
L’Amore di Gesù è molto concreto e lo dimostra anche “annullando” certi nostri debiti. Non avere debiti è una grazia.
Ti ringrazio Gesù, perché non solo hai saldato il mio debito, ma mi offri come regalo il tuo Amore.
Gesù, concede la vista al cieco nato, ma concede anche a noi la grazia di “vedere spiritualmente” ciò che non si vede fiscalmente.
Grazie a Gesù, sono qui alla sua Presenza, ho con me però anche la mia “carovana” per la quale prego che siano sostenuti nelle loro difficoltà .
“Vedo” la gioia per la Presenza di Gesù.
Ringrazio per l’Amore che Gesù effonde su di noi. Ricambio con il servizio in “garitta” e in confessionale.
Siamo qui, tre poveri anziani, limitati e fragili, ma confidiamo nella tua bontà , nel tuo Amore, nella tua Misericordia.
Giorno e notte tu non ci lasci Gesù. Anche noi, poveri come siamo, con gioia rimaniamo alla tua Presenza, almeno per qualche ora.
Come sto vivendo la Presenza di Gesù?
Gesù, fammi compiere progetti e pensieri che siano sempre secondo il tuo volere.
Adorazione, Rosario, servizio pastorale, vissuti per quella Novena, chiesta da Maria.
“Sulla tua “Parola” getterò le reti” (Lc. 5,1-11). Piena, incondizionata, tenacemente ferma fiducia nella “Parola” di Gesù.
Grazie, Gesù, per la tua continua Presenza in mezzo a noi.
La Presenza fisica di Gesù, è il prezioso dono del Padre per l’umanità .
“Sono con voi tutti i giorni”, mirabile verità , preziosa realtà .
Sulla realtà della Presenza di Gesù, SI, punto e a capo!
Non dare spazio ai “tentennamenti”. Con fermezza: SI o No!
Dio al primo posto. “Praeteria omnia”.
Troppe cose, troppe preoccupazioni secondarie rallentano il cammino spirituale.
Mente ferma (Si, punto e a capo) e cuore aperto.
Certi rami inutili, vanno tagliati.
Io cerco il tuo volto Gesù, ancora per mia colpa, nascosto da volti umani.
Non mi arrendo, Gesù, anche se certi problemi umani, mi fanno rallentare il passo.
La tua Presenza Gesù, è ciò che voglio vivere. Punto e a capo.
Sono cieco, ma per me conta solo la tua Parola, Gesù. Punto e a capo.
L’età avanzata mi fa rallentare tante cose, ma non cedo alla piena fiducia in te Gesù, in tutto quello che hai detto e che ancora dici, con o senza parole.
Ancora ti raccomando Gesù, la mia “carovana”.
Sono povero, limitato e fragile, ma un tuo figlio. Ti Adoro Padre.
Lode, onore e gloria a Te Gesù, per il bene che fai per noi, anche solo con la tua continua Presenza nella Santa Eucaristia.
Siamo persone in cammino, ma abbiamo piena coscienza della meta che ci attende?
Stiamo attenti, perché il fine che dobbiamo raggiungere, non è la piena realizzazione qui sulla terra, ma nella vita che ci attende.
Dove vado? Che cosa mi attende? A chi ci dobbiamo affidare?
Dio non cambia! Cosa vuol dire? Con l’amore che Tu hai pensato ti vogliamo bene.
Sono cieco, ma vedo la tua Presenza Gesù, con gli occhiali della fede.
Gesù parla, sono io che non sono nella condizione necessaria per ascoltarlo.
Credo nel tuo Amore Gesù, certamente non meritato. Rispondo a tale Amore, con l’obbedienza alla Tua Parola e al mio Vescovo.
Le dimensioni dell’universo, sono le dimensioni dell’Amore e della Misericordia di Dio.
Chino il capo e chiedo perdono per la situazione spirituale in cui mi trovo, e che tu solo Gesù conosci. Mi affido alla tua Misericordia.
Devo imparare a dire soltanto “il bene” che fanno le persone, non i limiti che hanno.
A te, Gesù, non solo gli occhi e il pensiero sono rivolti, ma tutto quello che il cuore sa dire e sa dare.
Qui per Adorarti Gesù; qui per ringraziarti; qui per servirti e per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Nessuno è in grado di comprendere la nostra reale condizione di vita, all’infuori di Gesù. Beato chi si affida e confida in Lui.
Soltanto alzando lo sguardo a Te, a Gesù si trova pace.
In mezzo a tanti problemi e disordini, è la Presenza di Gesù che dà “respiro”.
Quell’Ostia consacrata è una vera “Sorgente d’Amore”. A questa “Sorgente” attingo ora risorse anche per tutta la mia “carovana”.
La stanchezza fisica fa rallentare il passo, ma non il cuore.
Arricchire davanti a Dio, cosa vuol dire?
Qual è, quanta attenzione ho per le realtà del cielo?
Ogni persona o evento che disturba la “Sintonia” con Dio va evitato.
Ogni preghiera è valida nella misura in cui mette in evidenza la Persona di Gesù.
Le preoccupazioni per le cose terrene, non devono occupare spazi di tempo indebiti.
Non mi fermo a guardare il vestito che ho; cerco e credo nell’Amore che Lui ha per me.
La presenza di Gesù è il dono più bello e prezioso che abbiamo sulla terra. Ti Adoro Gesù.
“Dio è Amore”. È la dimensione dell’Amore (vero) che devo assimilare e vivere.
Per curare certe patologie cardiologiche spirituali, bisogna prendere coscienza di quanto siamo amati da Dio.
Tutto è importante, ma il primo posto deve essere solo per Dio.
È nel cuore che Gesù deve avere il primo posto. Ti voglio bene, Gesù, tanto bene, tutto il bene possibile.
Il “sentire” non conta, quello che è importante è “credere” nell’Amore di Gesù e dare conferma con opere di carità .
Adoro Gesù la tua mirabile e misteriosa Presenza. Nubi nere tentano di offuscarla. “Mai le forze avverse prevarranno”.
Non sono arrivato, ma la mia sincera aspirazione è poter dire, un giorno come San Paolo: ” il mio vivere è Cristo”!
Gesù, non si stanca di aspettare il momento in cui lo sapremo accogliere veramente, senza riserve, senza tentennamenti.
“Io sto alla porta e busso”; Gesù attende con eroica pazienza, che la porta si apra.
Satana rovescia le carte sul tavolo…ma il mio deliberato assenso è su quello che la Parola di Gesù dice.
Un peccato da evitare sempre è di sentirsi più o meno “arrivati” o perlomeno di avere raggiunto un certo livello di vita spirituale. Fare attenzione!
Dio non cambia! Lui è Amore; Misericordia; Giustizia.
Il rapporto con il Signore determinante è la “totalità ”; o tutto o niente, non tollera le mezze misure.
Il Signore chiede: piena fiducia; piena obbedienza; piena sincerità ; piena immolazione. Le cose belle, tutte hanno un prezzo.
È un grande dono, non un dovere, sostare in Adorazione davanti all’Eucaristia.
La Presenza di Gesù è un “fulmine di Grazia”.
Anche oggi, prima l’Adorazione, poi la supplica per la mia ” “carovana”; confido in te Gesù.
Sono contento di tutto quello che Gesù mi concede. Rendo grazie con il servizio in “garetta” e in confessionale.
Non dobbiamo avere paura di tutto quello di grande che sta attorno a noi, vedi l’universo.
Quando ci renderemo conto, di quanto siamo amati dal Padre, da Gesù e dallo Spirito, sarà troppo tardi.
La presenza di Gesù nell’Eucaristia è un ricco tesoro e un tenace Amore.
Quando si parla con una persona è bene guardarla negli occhi perché l’occhio è lo specchio dell’anima. Quando parlo con Gesù, non devo tenere la testa bassa…!
Che lingua parla Gesù?
“Occhi fiammeggianti come fuoco” (Ap.1,14). I tuoi occhi “fiammeggianti” brucino in me ciò che non è Amore.
Pensieri e azioni vissuti alla tua Presenza, Gesù.
ADORAZIONE, come atto di lode e di Ringraziamento per la tua solenne Presenza.
Gesù, la tua Presenza è un dono; non comprendo quanto sia prezioso, ma fermamente credo quanto sia vero.
Presenza reale, ” punto e a capo”. Cascherà il mondo, ma la Presenza di Gesù rimane.
Chi nega la tua Presenza Gesù, è perché non ti conosce. Sei un “Tesoro” Gesù!
Nonostante la mia età ancora sono a livello di scuola elementare. Non capisco, ma credo!
Sono duro di cervice, ma il cuore va un po’ meglio. Credo nel Tuo Amore.
Così come sono, mi metto nelle tue mani, Gesù, Tu solo mi puoi guarire.
Non aspetto di essere guarito per credere in Te Gesù. Ora, subito: Credo nella tua Presenza, nel tuo Amore, nel tuo Sacrificio. Punto e a capo.
Ombre nere si addensano e si oppongono alla luce del sole. Credo fermamente nella “Luce” di quel Sole che nessuno potrà mai oscurare.
Un atto di fede se è vero, rafforza la volontà e l’Amore.
C’è un “ordine” nel creato che nessuno può negare. Chi è l’autore?
Lode e riconoscenza a Dio Creatore.
La perfezione e l’ordine che esiste nel Creato, è un segno esterno della perfezione e dell’ordine che esiste nella persona del Creatore.
L’Amore che Gesù ha per noi, ha la perfezione delle realtà create e la intensità di quel “Roveto ardente”. Grazie Gesù!
La creatura umana è addirittura fatta “a immagine e somiglianza di Dio”. Abbiamo coscienza di questo?
Fra tutte le cose create, solo la persona umana gode anche della “immortalità ”. Lode al Creatore, Gesù Redentore e allo Spirito Santo che ci santifica.
Gesù, sono analfabeta, non ho parole giuste, ma tu conosci il mio pensiero, la mia volontà . Ti Adoro.
La mia povertà e immaturità è tale, per cui non so dire quel poco che sento, ma Credo, ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
Prendere coscienza delle bellezze del creato, per poi lodare il Creatore.
Ciò che conta è la Tua Presenza Gesù, che supplisce a tante nostre povertà . Avviene come una mamma che supplisce a tante incapacità del suo piccolo bambino. Grazie Gesù.
Non vedo, ma la tua Presenza è più reale del mio esistere. Ti Adoro!
Credo nel tuo Amore, Gesù, che manifesti in termini concreti con l’Eucaristia, con la Parola del Vangelo, con il tuo Sacrificio. Rispondo col dirti che: ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Invoco luce, forza e Amore anche per tutta la mia “carovana”, confido in Te, Gesù.
Qui, con gioia, per Adorarti Gesù e in riparazione delle tante offese che ricevi.
“Trasforma Signore, la nostra povertà nella ricchezza del tuo Amore”.
“Credere per capire” (Sant’Agostino). Le leggi naturali sono comprensibili; le leggi soprannaturali si raggiungono con la fede e cioè nella piena fiducia in Gesù. Nella sua Parola.
Alcune realtà naturali sono bellissime, vedi la realtà del pianeta in cui viviamo.
Ci sono realtà storiche soprannaturali così belle e preziose, che solo in Paradiso comprenderemo; esempio: l’Incarnazione di Gesù, l’Eucaristia.
Credo nel Creatore delle cose e leggi naturali e di quelle soprannaturali.
Non conosco Gesù, tutte le cose belle e preziose che il Creatore ha fatto in Te. Ti ringrazio per ognuna di esse e per esse un “bacio d’Amore”.
Satana non ci lascia pensare alla bellezza delle realtà soprannaturali, ma molte volte neppure alla bellezza delle realtà proprie della terra.
Sono cieco e sordomuto, ma con quel poco che mi è rimasto, Credo, e ti amo con tutto il cuore.
Ti ringrazio per il dono che mi concedi di stare qui con Te, ma soprattutto, per la tua Presenza in mezzo a noi.
Così come sono capace, ti Adoro e ti Amo, Gesù.
Ti ringrazio Gesù anche per quelle meravigliose dodici “autorivelazioni” che tu ci hai concesso: “Io sono la vite; Io sono il buon Pastore; Io sono…”.
Chi è povero non ha tante monete da offrirti, se non la sua povertà e i suoi limiti. Con amore, vuoto le tasche per te Gesù.
Attenti al pericolo sempre presente di essere “formali” sia nei pensieri che nelle azioni.
Non fermiamo la mente sulle realtà negative causate dal peccato, ma riflettiamo sulle realtà belle e preziose che il Signore ha fatto. La realtà più preziosa e bella è la Presenza di Gesù qui, questa sera davanti a noi.
Poveri, ma alla tua Presenza tutto cambia. Grazie, Gesù. Ricambio il dono con il servizio in “garitta” e in confessionale.
Da questa fonte di Grazia e di Amore, con gioia attingo acqua per me e per la mia “carovana”.
Povero, ma piena è la fiducia, Gesù, nella tua Parola.
Quel poco che riesco a fare, Gesù, è solo e tutto opera tua. Chiedo perdono per ogni volta che perdo la “sintonia” con te.
Uomo di “dura cervice” sono, ma ho tanta fiducia nella tua Misericordia Gesù.
Di cuore ringrazio per la possibilità che mi concedi di stare alla tua Presena.
La casa fondata sulla roccia, regge contro ogni intemperia. Gesù tu sei la mia roccia, non cerco altro.
Sono cieco, ma continuo a guardarti, Gesù, perché sono sicuro del tuo sguardo su di noi, povera gente.
La nostra povertà non ci permette di comprendere quanto siamo amati. Personalmente, con tutto me stesso CREDO nel tuo Amore, Gesù.
Gesù è una guida sicura. In te, la massima fiducia.
La tua Parola Gesù è ciò che conta. Non cerco altro.
Quanta pazienza e misericordia ha Gesù per noi. Segno di un Amore eroico. Ti Adoro e ti Ringrazio.
Sulla terra siamo sommersi da tante cose che disturbano la comunione con te Gesù. Confido nel tuo aiuto.
“Servire il Signore, in santità e giustizia, al suo cospetto per tutti i nostri giorni” (Luca 1, 75), questo è ciò che cerco di fare.
Stare alla Presenza di Gesù è un grande Grazia. Chiedo questa grazia per me e per tutta la mia “carovana”.
Quel “segno…” voglia dire: Presenza continua.
Gesù è Dio; “Dio è Amore” (1 Gv. 4,8), Gesù è quindi una Presenza che è tutto Amore. Gesù, credo nel Tuo Amore.
“Se tu conoscessi il dono di Dio” (Gv.4,10), e cioè quanto sei amata.
Ancora Gesù disse alla Samaritana: “e se tu conoscessi chi è Colui che ti dice dammi da bere”. Io lo conosco?
Attenti a certe folate di vento…!
Grinta; fermo atto di volontà ; così è, punto e a capo; crolli il mondo, questo è il mio atto di fede: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente, qui presente nell’Eucaristia”.
Qui sono Gesù, per Adorarti, per ringraziarti e per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Ancora ammiro il coraggio e certamente l’Amore che tu hai, Gesù, di rimanere nell’Eucaristia per noi, nonostante quello che siamo.
Gesù, tu porti in terra il Paradiso; di cuore ringrazio. Fa che tutta la mia “carovana” lo possa sperimentare.
Bastava toccare il tuo mantello Gesù, per essere guariti. E allora, quando riceviamo l’Eucaristia?
C’è una tenda che non mi permette di vederti, ma fermamente credo che tu Gesù ci sei. Con gioia ti Adoro.
Gesù, i miei occhi ancora non si aprono, ma il battito del cuore non si ferma. Batte per te Amore.
Che consola, è il fatto che tu Gesù, prendi molto in considerazione chi non conta per il mondo.
È commovente il fatto dei trent’anni che Tu Gesù hai vissuto a Nazareth nel nascondimento. Che coraggio, che Amore. Ti Adoro!
È difficile imparare la lingua che tu parli Gesù, ma ci sto provando. Chiedo un aiuto.
Quella forza di gravità che tutto trattiene unito al centro della terra, lo sia anche per me e per la mia “carovana” che ci tenga stretti “uniti a te Gesù.
Le varie formule di preghiere devono avere come modello la preghiera che Gesù ci ha insegnato: il Padre nostro.
Sono povero, ma sono vivo e quindi ancora in grado di stabilire: giuste, armoniche, equilibrate relazioni con la natura, le persone e con Dio.
Non si può amare ciò che non si conosce. Cosa so della natura? E del prossimo? Come conosco Gesù?
Attenti al “termometro”. Se sono sulla strada giusta sperimento: amore, gioia e pace. Questo non avviene quando sono nel peccato.
Gioia, non vuol dire cantare, ma essere sereni anche nella sofferenza.
Quando ci sentiamo “aridi”, c’è sempre una causa.
Non esiste “pace” se si fanno scelte sbagliate.
Maria è una mamma preziosa; con Gesù in braccio e Giuseppe vicino, ci faccia abitare nella sua casa.
Il numero del cellulare di Gesù è: “sei tre, sei uno”.
“Aveva occhi fiammeggianti come il fuoco” (Ap.1,14). Se mi lascio raggiungere dal suo sguardo, Gesù brucia in me tutto ciò che non è Amore.
“Sono con voi tutti i giorni” (Mt.28.20). Una Presenza da accogliere e da vivere. Una presenza che salva.
Unito alle persone che sono totalmente in te Gesù: Credo, ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.
Gesù sei un “Tesoro” di una preziosità che nessuno è in grado di valutare. Credo, ti Adoro e ti Amo per tutto il valore che effettivamente tu sei.
“Il Verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv. 1,14). Una realtà storica così trascendente, è il segno e il frutto di un Amore Divino.
“Timore di Dio” non è “paura” di Dio, ma se avessimo coscienza di tutto quello che Lui È, si cadrebbe a terra tramortiti, per infarto fulminante. Non dobbiamo arrivare all’infarto, ma se crediamo in Dio, non ci può essere “indifferenza o tiepidezza”.
La missione degli Apostoli Pietro e Paolo è stata quella di far conoscere e amare Gesù.
Io non sono sempre molto presente al Signore, ma Gesù non ci perde mai di vista.
Non mi scoraggio per le mie mancanze, credo, ho fiducia nella bontà del Signore.
Volontariamente qualche volta “stringo i denti” per non cedere a un serio ritmo di vita.
Non voglio cedere a forme di vita “tiepide”. Grinta ci vuole, specialmente riguardo alla fede.
Ho ancora da combattere “la buona battaglia”; chiedo a Gesù il suo aiuto.
Gesù concedimi una vista buona, per scoprire “il Tesoro” che Tu sei. Un udito sano per ascoltare bene la tua Parola. Un cuore capace di rispondere al tuo Amore e una volontà d’acciaio, per resistere ai venti contrari.
Non conto sulle mie forze; la mia fiducia è tutta nella Persona di Gesù.
Quel poco che ora riesco a fare, ha “un’unica firma” quella del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
È tutto e soltanto dono di Gesù, la possibilità di vivere buona parte delle 24 ore in “garitta” e in confessionale.
L’Amore che Gesù ha per noi, raggiunge livelli incomprensibili; basta il fatto della sua reale Presenza nell’Eucaristia a confermare la realtà . Ti Adoro e ti Ringrazio, Gesù.
Non giova dilungarsi nei discorsi, quello che conta è servire il Signore con umiltà e con perseveranza.
Importante è avere anche momenti di “riposo nel Signore”.
Gesù, guida il gregge; cammina davanti al gregge; questa è una grande grazia.
Per osmosi, Gesù, carica la nostra vita del Tuo Amore. Non sono solo, con me è la “carovana” che Tu conosci. Confidiamo in Te.
A te Gesù, la Lode e l’Onore con il cuore di Maria e di Giuseppe.
Penso con stupore e meraviglia ai tanti anni che hai vissuto nel nascondimento Gesù, a Nazareth, con Maria e Giuseppe in quella piccola, ma preziosa casa.
Qui sulla terra, Gesù, la nostra realtà è facilmente offuscata da un contesto di situazioni che tu conosci bene. Chiedo “Luce”.
Ti ringrazio Gesù, per il riposo che ogni tanto mi concedi.
“Il tempo si è fatto breve…” Mi metto nelle tue mani Gesù, perché il mio vivere qui sulla terra si concluda in Te.
In attesa di quel passaggio, se tu Gesù mi concedi la forza, rimbocco ancora le maniche per lavorare nella tua Vigna.
Una preghiera rivolgo a Te Gesù, per tutti i miei confratelli che oggi ricordano l’anniversario della loro Ordinazione Sacerdotale.
La tua Presenza Gesù, in quell’Ostia consacrata, è per noi una sorgente inesauribile di Amore. Qui sono per ringraziarti, ma anche per attingere “Amore” per me e per tutta la mia “carovana”. Oggi, in particolare, per i miei confratelli Sacerdoti.
A tutti e in particolare ai miei confratelli, donaci quel “colpo d’ala” necessario per proseguire sulla strada giusta.
Il grande merito di Gesù, è che non si stanca mai di noi. Grazie, Gesù.
Alle due colonne della fede, Pietro e Paolo, chiedo un aiuto per le tante difficoltà della Chiesa.
È un vero miracolo il fatto che Gesù, che è “alla destra del Padre”, sia realmente anche in quell’Ostia consacrata. Credo e Adoro questa miracolosa Presenza.
Ogni volta che sono caduto, ho sempre trovato qualcuno che mi ha rialzato. Grazie Gesù.
Cado, quando faccio dei “passi indietro”.
Alla presenza di Gesù, non serve l’orologio.
L’Amore vero, non cessa mai. “Ti ho amato di amore eterno” (Ger. 31.3).
Ogni ostacolo o persona che in qualche modo tenta di velare l’Amore che Gesù ha per noi, va eliminato prontamente.
Che meraviglia è il fatto che Gesù non si stanca mai di noi, nonostante i nostri grandi limiti.
Nessuno al mondo ci conosce e ci comprende più di Gesù. Fiducia massima in Lui.
Sono cieco e sordomuto, ma per quel poco la mente che ancora funziona, rendo Onore e Gloria per la tua Presenza in mezzo a noi, sempre così viva.
La tua Presenza, Gesù, è sempre un miracolo che Adoro, Amo e Ringrazio.
Vivere con umiltà il momento presente.
Chino il capo di fronte alla Tua grade Misericordia che manifesti sempre per noi.
In mezzo ai problemi che la vita terrena comporta, la forza per andare avanti è solo Gesù che la concede.
Ammiro la bontà di Gesù, che nonostante la mia incoerenza, mi concede di stare alla sua Presenza.
Ancora un tratto di salita ripida. Rallento il passo, ma non l’amore.
Stringo i denti e allargo il cuore, pensando al tuo Amore Gesù.
Chiedo un po’ di “ossigeno” per me e per la mia “carovana”.
Incontrare Gesù, è una grande grazia, è un vero sollievo.
La fretta facilmente fa perdere tempo; si sbaglia e poi…
Ricevuto l’Eucaristia, un tempo per Adorare, Ringraziare, Amare, chiedere.
La Presenza di Gesù è nell’Eucaristia; nella Parola, nei poveri, nella comunità in cui vivo.
“Deus, non irridetur” con Dio non si scherza.
Eliminare ogni azione o parola “formale”.
Adorazione, non devozione.
Quell’Ostia consacrata, è PRESENZA di Gesù; punto e a capo. Eliminare ogni tentennamento!
San Francesco non è nato Santo. Con la sua vita Santa, ha ottenuto il perdono e l’annullamento di ciò che ha fatto prima della conversione. (cf. Isaia…e Geremia…).
Sono povero e quello che volentieri ti offro è questa mia situazione ancora così limitata.
Chiedo un “colpo d’ala” non solo per me, ma per tutta la mia “carovana. (Tu sai vero chi fa parte di questa “carovana”).
Non vedo ancora il tuo volto, ma mi rendo conto che hai un cuore veramente grande Gesù. Fosse anche per il fatto di volerci bene, nonostante la nostra povertà spirituale.
Mi consola il fatto che tu Gesù, non ti scoraggi per le nostre fragilità e le tante dimenticanze.
Non mi fermo a quello che sono, ma ti voglio bene sempre Gesù, anche se qualche volta perdo il passo. Mi ricordo da militare cosa volesse dire “perdere il passo” allora erano forti rimproveri. Da te, Gesù, invece sono dolci richiami. Grazie, Gesù.
Gesù, Maestro, avverto, come quando andavo a scuola, la fatica di comprendere certe lezioni. Ora, alla tua scuola, chiedo un “insegnante di sostegno” perché le lezioni sono ancora di un livello più alto.
A scuola, una delle maggiori fatiche era svolgere un tema. La mia mamma, brava in italiano, era per me una provvidenza. Ora la mia mamma è Maria, a Lei mi rivolgo chiedendo un aiuto perché riesca a svolgere senza tanti errori il mio Ministero.
Tutti si desidera di essere capiti e compresi bene di come stanno le cose “dentro di noi”. Gesù è il vero psicologo e conoscitore di tutti i nostri problemi. Confido in te.
L’Amore salva. L’Amore libera. L’Amore fa vivere in pienezza la vita. Credo Gesù nel tuo Amore.
Mi rendo conto che Satana gioca le sue carte velenose per corrompere le famiglie, i giovani, i Sacerdoti e la stessa diocesi. Suscita Gesù qualcuno che lo fermi. Prego per questo.
La vera “arma di difesa” nella battaglia contro Satana, è e sarà sempre la
Santa Eucaristia; con Maria che presiede.
Non intendo sprecare parole sull’azione di Satana. Credo fermamente in tutto quello che Gesù sta facendo. Ho piena fiducia nel progetto di Gesù e di Maria e di cuore Ringrazio.
Maria ha detto: “Eccomi, sono la serva del Signore, Avvenga di me quello che hai detto” (Lc 1,38). Questo è ciò che Gesù vuole da noi. Chiedo un aiuto per arrivarci.
Non ci sono parole per esprimere in modo adeguato la dovuta “riconoscenza” a Gesù per la sua “Presenza” nella Santa Eucaristia.
Verso e oltre gli ottomila, manca ossigeno, ma c’è tanto “Amore”.
Alzo il capo e non vedo, ma il tuo Amore si rivela con la realtà della tua Presenza.
L’Amore è una potenza che non si vede, ma che si sperimenta con il cuore.
Il volto di Gesù, è il volto del Padre e dello Spirito Santo; i lineamenti non sono percepibili, ma di una bellezza che solo in Paradiso vedremo.
Tutti abbiamo doveri da assolvere, ma ciò che conta è che tutto sia vissuto in “Comunione” con Gesù.
Con gioia compio il mio servizio in “garitta” e in confessionale. Queto è il tempo migliore che Gesù mi concede.
Gesù, “Tesoro nascosto”, sei di una preziosità che fa mancare il fiato. Venga per me e per la mia “carovana” il giorno in cui saremo “coinvolti” dalla bellezza e dalla preziosità del tuo essere Gesù. Ti Adoro, mio Dio.
“In Gesù, sussiste tutto l’universo”. Questo è vero; questo credo; per questo rendo Lode e Gloria a Te, al Padre e allo Spirito Santo.
Con umiltà piego il capo di fronte al tuo essere Gesù. Non sono degno, ma senza la tua “Linfa” non vivo.
Sconvolge la mente poter fare la Comunione con il tuo Corpo e il tuo Sangue. Tu Gesù hai voluto questo. Come ti possiamo ringraziare? Mi propongo obbedienza e opere di carità .
Cosciente di non saper compiere bene il mio dovere, chiedo aiuto a Maria e al carissimo Giuseppe.
Non aspetto di raggiungere la capacità necessaria per “lavorare nella Vigna”. Oggi, subito mi rimbocco le maniche.
Nella Vigna di Gesù, sono ancora un apprendista, ma Lui, che è buono, mi fa lavorare ugualmente.
Sono di “sentinella” a un Tesoro di grandissimo valore. Ho un certo timore, ma ho fiducia in chi mi ha messo.
Non so fare più di tanto, ma quel poco lo faccio con sincero amore.
Il mio vocabolario è povero. Quello che riesco a dire oggi a Gesù è che gli voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
È bello sapere che Gesù accoglie nella sua Vigna anche i poveri che ancora non sanno lavorare. Grazie, Gesù.
Fare attenzione nelle varie celebrazioni, a non dimenticare il Celebrato.
Chi ho ricevuto questa mattina? Come l’ho accolto?
Sono più le cose che mi mancano di quelle che ho. Chiedo perdono per questa mia povertà .
Maturare, non invecchiare. Chiedo perdono per la mia condizione ancora così “acerba”.
Ho davanti a me una persona: Gesù! Cosa so dire di Lui? Credo nel suo Amore?
Credo, sono convinto che Tu Gesù sei un “Tesoro”, ma poco comprendo ancora del valore che sei.
Per Gesù non conta fare “tante” cose, ma che siano fatte con amore.
Quale coscienza ho di Gesù che mi sta guardando?
Gesù, io non ti vedo. Gli occhi sono chiusi, ma non il cuore. Ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.
Per colpa mia sono ancora povero, Gesù, ma proprio per questo, metto la mia mano nella Tua. Aiutami.
Come sono, oso stare alla Tua Presenza, Gesù, e con me ho quella “carovana” che tu sai. Siamo povera gente, tanto bisognosi del tuo Amore. Confidiamo nella tua Misericordia.
Sono di servizio come tua “sentinella”. La mia “divisa” non è molto ordinata, ma la volontà è ferma e il cuore è aperto.
Sono qui Gesù per Adorarti; qui per ringraziarti; qui per manifestarti la volontà di riparare alle tante offese che ricevi.
“Quando ha fatto uscire le sue pecore, cammina innanzi a loro” (Gv.10,4). Piena fiducia in questo Pastore, senza pretendere di capire dove mi vuol portare. Credo!
Una celebrazione può essere fatta bene, ma se manca l’attenzione al “Celebrato” a che serve?
L’umiltà è sempre una grande virtù, facile a dirsi, ma difficile a viverla.
Non vedo, ma credo. Quell’Ostia consacrata è la persona di Gesù.
Non so parlare, nel silenzio ti ascolto.
Nessuno è in grado fi comprendere il pensiero di Dio. Quello che conta è avere sempre fiducia in Lui.
Assolto ogni compito che il mio ministero richiede, il tempo che rimane sia dedicato all’ Adorazione.
La Presenza di Gesù è perpetua; chi si rivolge a Lui, trova sollievo e Amore.
“Io sono la vite, voi i tralci” (Gv.15,5). Vite e tralcio sono una cosa sola. Essere con Gesù un’unica realtà è un preziosissimo dono. Siamo coscienti?
Se nella nostra barca c’è Gesù, si naviga anche se infuria la tempesta.
Luce per capire, forza per fare. Questo chiedo allo Spirito Santo per me e per la mia “carovana”.
L’Amore che Gesù manifesta per noi, non è certo meritato. Credo in questa “gratuità ”?