Lo Spirito Santo, è luce per la nostra vita e forza per il compimento del nostro dovere.

Nel silenzio dell’ascolto, emergono alcune riflessioni importanti raccolte in queste “Briciole “o “Luci del mattino”.

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“Se tu conoscessi il dono di Dio” (Gv.4,10). Se le persone avessero grazia di comprendere che cosa Gesù ci offre con la sua Presenza, questo luogo si riempirebbe. Grazie, Gesù!

Che Maria ci aiuti a comprendere il valore del dono che Gesù ci offre.

Le cose del mondo hanno una loro attrattiva, ma poi finiscono o deludono. Le cose di Dio ricolmano il cuore e sono per sempre.

È la Presenza di Gesù che garantisce il cammino.

Il prezioso dono che il Padre ci offre è Gesù. Ma noi ci rendiamo conto del valore che ha?

Poco conosco di Te Gesù. Ma credo tutto anche di quello che non conosco.

“Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi. Io vi ristorerò” (..). È proprio vero.

Quando siamo provati dal caldo e dalla fatica, se tutto offriamo a Gesù, con la sua mano ci solleva.   

Determinante è raggiungere un contatto vero con Gesù. Ogni atto “formale” rimane sterile.

Non ho niente in tasca, ma solo la piena fiducia nella tua Parola: Credo, ti Amo e ti Adoro Gesù. 

Gesù, sorgente di Amore, mi avvicino per attingere risorse per me e per la mia “carovana”. Deo gratias!

Sono ancora cieco, ma mi rendo conto che ho gli occhi sulla Persona giusta.

Se riesci a “stare a galla” cioè senza peccato, e a guardare Gesù con gli occhiali della fede, riesci ad attraversare il fiume, così inquinato.

Satana fa di tutto per nascondere, negare la Presenza di Gesù. Giro l’ostacolo e con fede granitica grido: Credo! Punto e a capo. Se sono qui è perché Gesù c’è!

Gesù, sei un “Tesoro” che emana una luce accecante. Verrà il giorno in cui ti potrò vedere, ora ti ammiro e ti Adoro.

“Gente di dura cervice” dici bene Gesù, ma rimediare non è facile. Mi affido a te e chiedo aiuto allo Spirito Santo.

Per navigare bene, lascia tutto ciò che ti impedisce di vivere “rivolto alle cose di lassù”.

Visita cardiologica: “Chi non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede”  (1. Gv.4,20).

Una verifica: va bene, è cosa buona ciò che porta alla piena fiducia in Gesù e all’Amore del prossimo.

Offuscati dai problemi di questo mondo, rischiamo di perdere coscienza del prezioso dono della Presenza di Gesù nella Santa Eucaristia. Ti Adoro mio Dio.

Gesù non cambia, il suo Amore è per sempre. Grazie, Gesù.

Alti e basi, riuscite e sconfitte, gioie e dolori, tutto metto nelle tue mani Gesù.

Riuscire ad affrontare la vita con il Signore, è una grande grazia.

Chiedo grazia Gesù,  per me e per la mia “carovana” di saper resistere ai “venti contrari”.

Dal rito alla “realtà”. Dalla parola alla “comunione”.

La tua Presenza Gesù, è il prezioso dono del Padre. Questo “Dono” intendo portarlo sempre con me.

“Comunione” con te Gesù,  non un semplice ricordo.

“Sono con voi tutti i giorni”. Grazie Gesù.

Preghiere e Adorazione in riparazione alle tante offese che Gesù riceve.

Gesù è una sorgente d’Amore, che guarisce e fa rivivere.

Gesù, abbi ancora pietà e misericordia di me. 

Gesù, tu solo sai come stanno le cose. Non sono degno neppure di alzare gli occhi al cielo. Chiedo perdono.

Il Sacramento della Riconciliazione è un dono prezioso che Gesù ci ha istituito proprio per noi.

Povero, senza un centesimo in tasca, ma ho fiducia nella tua misericordia Gesù.

Ogni persona ha la sua storia, che solo il Signore conosce. Se ci affidiamo a Gesù, Lui ci guarisce, ci rinnova.

Non si può amare ciò che non si conosce. Che cosa fare per conoscere Gesù? 

Adorazione (atto di fede) e opere di carità, sono passi importanti per arrivare alla conoscenza di Gesù. Poi, contatto quotidiano con la Parola e spirito di sacrificio.
E ancora: obbedienza e umiltà. Così tutto fiorisce.

Se mi trovo al buio e non conosco la strada, a chi mi posso appellare? Gesù è “Luce”.

Essere amati, prima ancora di amare, è solo opera di Dio.

Gesù, se tu non ci metti la tua mano in quel poco che riesco a fare, tutto cade nel vuoto. Confido in Te.

Non dico cose per dire; Tu solo sai come stanno le cose. Abbi misericordia di me.

Ancora permane la cecità; meglio l’udito; bene il cuore. Ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.

È gioia pensare come Gesù sia particolarmente attento ai “poveri”. Questo dà respiro anche a me.

Quel poco che mi è  rimasto, con gioia lo metto nelle tue mani, Gesù.

Con pieno assenso è il Sì alla Tua Parola.

Gesù, ha per noi un Amore così  grande da mettere nelle mie mani con grande rischio tutto il Tesoro del Suo Essere.

La “carovana” chiede aiuto. Gesù, aiutaci tutti quanti.

Per amare persone che non sono per niente amabili, ci vuole coraggio; Gesù questo lo compie sempre.

Gesù, sei il “gioiello” più  prezioso che la terra conosca. Ti Adoro.

Della “carovana” in particolare ti raccomando Gesù, i Sacerdoti che ho avuto in Seminario.

Così come sono,  ti Adoro, Ti Amo e ti Ringrazio Gesù. In garitta volentieri, e in confessionale pure.

Con Maria e Giuseppe rendo Lode e Gloria al Padre,  al Figlio e allo Spirito Santo.

L’anima “respira” quando entra in sintonia con il “silenzio di Dio”.

San Benedetto, ha indicato la strada per arrivare a comunicare con Dio: “Ora et labora” prega e lavora.

Che dà luce e forza per andare avanti; è sempre la mirabile e sublime Presenza di Gesù nella Santa Eucaristia.

Non è facile, ma l’obbedienza ai Comandamenti è un dovere per tutti.

Che giudica è il Signore. Il nostro dovere è evitare il male e fare il bene.

Per Gesù, che è un “oceano di Amore” conta molto anche la singola goccia. Questo il mistero di Dio.

Non a tutti sono richiesti certi compiti, ma a tutti è richiesta serietà e impegno nel compimento del proprio dovere.

I talenti ricevuti vanno impegnati seriamente. Da me, ne vuole il doppio.

Un cammino semplice, sereno e soprattutto di “acciaio temperato” riguardo alla fede nella Presenza di Gesù nell’Eucaristia.

Cementati sulla “Roccia”, diventiamo con Gesù una cosa sola. Questo è il dono che Gesù ci offre. Ti Adoro.

Le onde del mare si scagliano con violenza contro gli argini, ma ogni volta sono respinte con altrettanta violenza. “Non  prevalebunt” (Mt.16,18).

Certe “gocce di ghisa” possono spezzare la punta di un trapano,  ma non la forza della fede. Credo. Punto e a capo!

Con l’incudine e il martello, il “ferro rovente” si può modellare. Ho fiducia!

Le preoccupazioni umane facilmente ci fanno perdere la coscienza di quanto siamo amati da Dio. Credo nel tuo Amore, Gesù.

Non mi devo fermare a quello che sono, ma prendere coscienza del bene ricevuto. Grazie, Gesù.

Occhi aperti,  ogni insidia è sempre possibile.

Lode e Onore al Padre che ci ha creati, al Figlio che ci ha redenti e allo Spirito Santo che ci santifica.

Una semplice barca con Gesù, supera la tempesta. Una nave corazzata senza Gesù affonda.

“Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita”. Tutto è nelle sue mani e genera la pienezza della vita. 

Povero, ma contento per essere nella barca di Gesù. 

Stare con Gesù è una grazia; Lui ci partecipa, per osmosi, la ricchezza della sua Persona.

“È risuscitato, salì al cielo, siede alla destra del Padre” ed è qui nell’Eucaristia. Ti Adoro Gesù, e chiedo perdono per la mia cecità.

Sono cieco e sordo, ma continuo a svolgere i miei compiti Gesù, nella speranza di essere guarito.

Faccio parte di quelli che tu chiami Gesù: “gente di dura cervice”, ma non perdo la speranza che questa mia cervice un giorno guarisca.

Il tuo sostegno, Gesù, è per tutti indispensabile. Lo sia anche per la mia “carovana”.

Qui con te Gesù, giorno e notte. Benedici questi tuoi Adoratori.

Siamo povera gente, ma che  guardano a Te Gesù, con tanta fiducia.

Si lavora sotto un sole cocente, ma ci consola l’Amore che tu Gesù ci fai sperimentare.

Gesù ci chiede di essere perseveranti. Dopo le otto ore di lavoro, se fatto bene, non mancherà il giusto compenso.

Chi trasporta valori è sempre a rischio. Gesù, tu mi hai affidato questo compito; chiedo la tua protezione.

“Il portavalori” sia vigilante: semplice come colomba, ma prudente come un serpente. Non solo, ma cerchi di viaggiare con “la scorta”: Maria e Giuseppe.

Non si permetta di chiamare “amore” ciò che è peccato.

SIETE DEI PORTAVALORI.

La potenza di Gesù è così grande ed efficace, da liberarci dal peccato commesso. Mirabile è il fatto che questo potere lo ha messo nelle mani dei suoi Ministri. Grazie Gesù.

Mirabile è la Presenza di Gesù nell’Eucaristia, e miracoloso è il fatto di poter ricevere l’Eucaristia. Ti Adoro e ti Ringrazio.

Potente è l’azione del Padre. Mirabile è l’azione Redentrice di Gesù. Ogni giorno lo Spirito Santo ci santifica.

A Maria due titoli mirabili: “Piena di Grazia” e “Madre di Dio”.

San Giuseppe: uomo giusto e di fede.

San Carlo Acutis, con le testimonianze portate sulla Presenza di Gesù nell’Eucaristia.

Grande e prezioso è il dono di celebrare il Sacrificio di Gesù. Durante il quale ogni giorno avviene il miracolo Eucaristico.

Gesù,  ci ha concesso di avere in questo Chiesino la sua Presenza per una Adorazione continua, notte e giorno.

Quante cose belle e Sante il demonio tenta di offuscare. Ma il bene è più forte del male. “Non prevalebunt” (Mt.16,18).

Gesù, la tua Presenza mi fa vivere. Ti Adoro.

Mi avvicino a Te, sorgente inesauribile di Amore e di Pace, perché il mio cuore e il cuore della mia “carovana”, sia ricolmo di quello che Tu Sei.

Nella Persona di Gesù, sussiste tutto l’universo. Quanto sei prezioso, Gesù!

In attesa del giorno in cui potremo spaziare in tutto l’universo, rendo Onore e Gloria Te Gesù, al Padre e allo Spirito Santo.

Pensando all’Amore che Gesù ha per noi, vengono i brividi, un po’ di paura e tanta gioia. Grazie Gesù!

Rispondo al Tuo Amore Gesù, con l’obbedienza cieca e gioiosa alla Tua Parola.

Unito al coro degli Angeli e dei Santi, che sono in cielo e sulla terra, proclamo: Santo, Santo, Santo Dio dell’universo.

Se vuoi “respirare”, pensa alle realtà del Cielo.

Quando fisicamente qualcosa non funziona, tutto diventa faticoso. A te Gesù questo disagio.

Siamo dei “portavalori”. Fatti a immagine e somiglianza di Dio; siamo veramente figli di Dio; viviamo nella Persona di Gesù; portiamo con noi l’Eucaristia,  la sua Parola. Fare attenzione a certi assalti, viaggiare quindi sempre con la scorta: Maria e Giuseppe.

La comunione con Gesù, è salvezza.

Il peso dei nostri peccati rallenta molto il camino.

Gesù è una presenza da vivere, anche nei momenti difficili.

Ogni pensiero, ogni azione, ogni preghiera formale, è da evitare.

Non venga mai meno la fiducia in Gesù, anche nei momenti difficili.

Saldamente e tenacemente “fermo” sia l’atto di fede nella Presenza di Gesù.

Non dare spazio a domande inutili e scontate.

Gloria a Dio, quando le cose vanno bene, Gloria a Dio, nella sofferenza (anche fisica).

Quando è in atto una battaglia, una tentazione, non si può stare a sedere, bisogna mettere in atto le armi giuste.

Fare attenzione a certe facili seduzioni (anche di denaro).

Poveri, senza niente in tasca, ma carichi di fiducia nella persona di Gesù.

Non mancare mai di fiducia nella Misericordia di Dio.

Lode, Onore e Gloria eterna al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

Cambio “postazione”, ma la volontà è di essere sempre rivolto a te Gesù. 

Offro al Signore momenti ti poca lucidità, della quale sono causa.

Preghiere e gesti formali, sono sempre da evitare.

La Presenza di Gesù esige il massimo rispetto e un dialogo vero.

Sono povero per colpa mia. Invoco Misericordia.

Se il risultato non è buono, la colpa è mia. Non mi arrendo. Ricomincio!

Con il Signore, o si fanno le cose bene, oppure si perde tempo.

Qui sono per Adorarti e per riparare alle tante offese che ricevi, Gesù.

Credo nella tua Presenza Punto e a capo!

Ti Lodo e ti Adoro Gesù per quello che continui a fare per noi.

Prego e chiedo un aiuto spirituale anche per la mia “carovana”. 

Il peccato è la causa prima dei tanti mali che ci sono nel mondo. Chiedo Misericordia per gli innocenti.

Adorazione e riparazione per le tante offese contro Gesù.

Adoro e Ringrazio la Persona di Gesù, che conosco poco, ma che ammiro e Credo per tutto quello che è.

L’aspetto che più bello che mi colpisce di Gesù è il suo rimanere sempre con noi, e amarci, nonostante quello che siamo.

Non aspetto domani a rendere Onore e Gloria alla Santissima Trinità.

Ancora non so amare, ma credo nel tuo Amore Gesù.

Sono povero, ma la volontà  è di “spendere” tutto quello che mi rimane, solo per te Gesù. 

Non intendo abbassare gli occhi sulle cose della terra,  ma sempre rivolti a quell’Ostia consacrata. Quando gli occhi non stanno aperti, chiedo aiuto al mio Angelo custode.

Sono alla presenza di un grande mistero d’Amore: l’Eucaristia. Come vivo questo Amore?

“Credo per capire”  (Sant’ Agostino).

È la Presenza di Gesù che dà respiro. Il mio “respirare” è perché Gesù è presente.

Satana nega ogni verità.  Gesù conferma, con la potenza del suo Amore.

Il demonio è tenebra. Gesù è Luce. Quando si entra in una zona di “foschia” va intensificata la preghiera e prendere in mano Vangelo.

Satana porta all’egoismo. Gesù, è dono, è Amore.

La strada di Satana è seminata di tristezza e di delusioni. La strada di Gesù è all’insegna della gioia, anche nel sacrificio.

Dio parla, ma attenti ai falsi profeti che sono coloro che mettono in dubbio e negano la Parola di Gesù.

Dare “il giusto peso” alle parole delle preghiere che pronunciamo.

Come vivo la Presenza di Gesù?

“Come il Padre ha amato me, così io amo voi” Quale coscienza ho di questo Amore?

I Miracoli Eucaristici, di ieri e di questa mattina come li partecipo?

Quell’Ostia consacrata è veramente il Corpo di Gesù,  è Lui in Persona, Ti Adoro!

Confesso la mia immaturità. Chiedo il tuo aiuto Gesù, con l’Amore del Padre e dello Spirito Santo.

Così come sono capace,  Adoro e Amo la tua Presenza Gesù.

Sempre ti Ringrazio Gesù per il dono del Sacerdozio. Chiedo perdono se non sempre l’ho vissuto bene.

Prego e chiedo un aiuto per tutte le persone che ho incontrato nel mio ministero.

“Date a Cesare, quello che è di Cesare, e a Dio quello che è di Dio”.

Nella purezza e nella castità, si percepisce quanto sia grande l’Amore.

Dio ci ha fatti a sua immagine e somiglianza. Quale coscienza abbiamo di questo privilegio?

“Senza di me non fate niente” (Gv. 15,5).

Chiedo perdono per la mia povertà, di cui sono responsabile. Chiedo aiuto.

Alla tua Presenza; alla luce del tuo volto Gesù, Adoro e ringrazio Te, il Padre e lo Spirito Santo.

Dialogare per arrivare a una intimità, non fare il contrario.

Ascoltare molto prima di esprimere il proprio pensiero.

Credo nel tuo Amore Gesù. Rispondo, Amore, con le anime belle e forti che tu conosci.

Volentieri rimango al tuo servizio, nella speranza che ti sia gradito.

Se mi trovo con grave malattia, devo essere umile e lasciarmi curare. Bastano le medicine prescritte dal medico? Gesù ne ha guariti tanti.

Una terapia efficace è fatta di Confessione frequente; Comunione; Santa Messa; Rosario; Vangelo meditato e Adorazione quotidiana. Sempre evitare il male e fare il bene.

Da certe situazioni da soli non si guarisce. Gesù ci salva.

“Se tu conoscessi il dono di Dio” (Gv.4,10), cioè quanto Gesù ti Ama.

Credo nella tua Presenza, nel tuo Amore, nella tua missione. Punto e a capo.

“Benedetto sei tu, Dio dell’universo”.

Ancora non vedo, ancora non sento, ma credo nel tuo Amore, Gesù.

“Se tu sapessi chi è Colui che ti dice dammi da bere” (Gv.4,10/b). Chiedo grazia allo Spirito Santo, che mi aiuti a conoscere Gesù.

Nell’Adorazione, la terra si unisce al cielo.

Maria, “piena di Grazia”, cioè ricolma di tutta la ricchezza di Dio.

Maria, “Madre di Dio”, questo titolo mette in evidenza che il suo grembo è stato il primo “Tabernacolo” di Dio.

“Avvenga di me quello che hai detto” (Lc.1,37).  Questa è la Fede e l’obbedienza di Maria.

“Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv,1,14). Gesù è veramente presente,  oggi, con noi.

“La speranza” ha ragion d’essere, per quello che Gesù ha fatto e continua a fare per noi.

“Transustanziazione” è il miracolo Eucaristico che avviene ogni giorno sull’altare. Grazie, Gesù!

Un velo copre il volto di Gesù ai nostri occhi, ma non al cuore. Ti amo. Credo nel tuo Amore.

Il tuo Amore, Gesù, trascina, per la sua intensità.

“Mille anni sono come il giorno che è passato (S. Pietro). Gli interventi di Dio, hanno la cadenza dei secoli.

Non ho monete, ma il dono della Tua Presenza, Gesù. Di cuore ringrazio.

Una povera sentinella ti Adora, Gesù, ma sono qui anche in “riparazione” per tanti insulti che ricevi.

Non so valutare il valore della Persona che è davanti a me, ma ciò che è più grande dell’universo.

Uno degli aspetti della vita di Gesù che fa sussultare il cuore, è il coraggio della sua continua “Presenza” in mezzo a noi, nonostante quello che siamo.

È commovente il fatto che Gesù sia particolarmente attento ai “poveri”, alle persone incapaci.

La Persona di Gesù, trasforma in “oro” tutto ciò che raggiunge. “Vieni, Signore Gesù” (Ap. 22,20).

Ogni pensiero e ogni atto di amore vero, rimane per sempre.

Sono una sentinella che anziché avere un fucile con pallottole in canna, ho solo un bastone. Abbi pietà di me Gesù.

Gesù è un Amore che con dolcezza riscalda il cuore, ma alle persone che si avvicinano male a Lui, allora provoca delle “scottature”.

Gesù, Divino maestro, abbi pazienza con chi ancora ha una “dura cervice”.

La persona di Gesù è “un abisso” di Sapienza e di Amore. Chi lo raggiunge?

“Il fuoco rovente” del Sinai, non si esaurisce mai. Mi avvicino con fiducia, ma anche con timore. Porto con me, in questa marcia di “avvicinamento”, anche la mia “carovana”.

Penso che la strada giusta per arrivare al “Fuoco rovente” sia l’Adorazione dell’Eucaristia, con uno zaino pieno di opere di carità.

Gesù ci fa dono non del suo abbraccio e di un bacio, ma del suo Corpo e Sangue. Come accolgo questo dono?

L’Eucaristia che Gesù ci offre non è una parola d’Amore, ma un “atto d’Amore”.

Dopo la giornata di lavoro, Gesù, Maria e Giuseppe ci invitano a passare la serata con loro, nella povera, ma decorosa, casa di Nazareth. La cena è molto sobria, ma il clima è bellissimo.

Abbiamo bisogno di riposo, ma anche di “sana compagnia”.

Ho sete! E Maria ha ottenuto per gli sposi di Cana, non solo acqua, ma del buon vino. Grazie, Maria.

Giuseppe sa come lavorare  il legno. Aiutaci ad avere competenza in quello che ci viene chiesto di fare e di saperlo portare a termine felicemente.

Gesù ci esorta anche a un momento di riposo, ma sempre nella sua casa, con Maria e Giuseppe. Maria ci copre con un telo prezioso. 

Rispondo al tuo Amore Gesù, con questo servizio.

Così come sono, ti voglio bene Gesù, tanto bene, tutto il bene possibile.

“Io e il Padre siamo una cosa sola” (Gv,10,30). Grande gioia suscita nel cuore questa realtà. Ti Adoro Gesù e con te il Padre e lo Spirito Santo.

Gesù chiedo il tuo aiuto su come aiutare certe persone che Tu sai.

La verità certe volte fa male, ma va detta.

Devo stare attento a non dare spazio e tempo a cose che non servono.

La tua Presenza, Gesù è una sorgente preziosa e indispensabile per tutti.

Vieni Santo Spirito; vieni padre dei poveri. Chiedo grazia per capire e forza per fare.

Gesù è un tesoro che ci fa vivere con il dono del suo Corpo e del suo Sangue.

Lode, Onore e Gloria a Te Gesù, che con il Padre e lo Spirito Santo vivi e regni nei secoli dei secoli.

Ora con gioia al tuo servizio Gesù, nella speranza di fare le cose per bene.

Prego perché tutte le persone che ho incontrato e che incontro (la carovana) abbiano grazia di conoscere la preziosità della tua persona Gesù.

Credo nella forza del “Roveto ardente” del Sinai. Grazie per la vicinanza che mi concedi.

I miei occhi, feriti dal peccato, non reggono l’intensità della tua Luce, Gesù, ma fermamente credo in ciò che ancora non vedo.

Gesù, concedi a noi la grazia dell’Adorazione. 

A volte con la mente mi assento, ma il cuore continua a battere per te, Gesù.

Siamo poveri, ma con la gioia di poter chiamare Dio: Padre nostro.

Chiedo la grazia di poter dire alle persone che incontro soltanto quello che tu Gesù desideri.

Tenacemente fermo, il SI al bene e il NO al male. L’unica ragion d’essere è la tua Parola Gesù!

Che cosa avrà patito la Maddalena, innamorata come era di Gesù, quando l’ha seguito nel cammino verso il Calvario e poi nelle ore rimasta con Maria ai piedi della Croce.

Gesù ha gradito l’amore della Maddalena; a lei ha concesso di vederlo per prima quando è Risorto.

Io non sono come la Maddalena, ma così come sono, ti voglio bene, tanto bene,  tutto il bene possibile.

Intendo testimoniare l’amore che ho per te Gesù,  con i tempi della “garitta” e del confessionale. Anche quando cambio la “postazione”.

Il peccato mortale, priva l’uomo della facoltà di vedere e contemplare le preziose realtà che Dio ha creato.

Ancora cieco, povero e mal messo, mi rivolgo a te Gesù. In compagnia della Maddalena per Adorarti,  Amarti e Ringraziarti per tutto quello che sei e che fai per noi.

Vengo a te Gesù, tenendo per mano la Maddalena, per offrirti quello che desidererei avere, un Amore come il suo.

La Maddalena ha visto in Gesù una persona con tutte le caratteristiche di bellezza fisica e spirituale che si possa concepire; su questo era fondato il suo innamoramento.

Non esiste bellezza fisica e spirituale che possa eguagliare quella di Gesù. La Maddalena lo conferma.

Ti Lodo e ti rendo Onore Gesù, unito a tutte quelle persone che ti amano come la Maddalena.

Colpi in canna…No! ad ogni tentennamento. 

Ora cambio postazione, ma il cuore non si ferma.

Chiedo un aiuto alla Maddalena, anche per la mia “carovana”.

Chiedo protezione, Gesù, perché qui si cammina in un campo minato.

Grazie per il tuo prezioso aiuto, Gesù, ricambio con tutto il servizio della giornata.

Ti Adoro, mio Dio e ti amo con tutto il cuore.

Il mio cuore è quello che è, Gesù, per quanto sono capace ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.

Sono contento, limitato come sono, di poter stare alla tua Presenza, Gesù. Qui ti Adoro e di cuore Ringrazio.

Una “mina” è stata vietata, ma altre sono in agguato. Confido in Te Gesù.

Qui, l’Adorazione. Qui per rendere tutto l’Onore e la Gloria a Gesù presente nell’Eucaristia. Qui per vivere e consolidare la Comunione con Gesù. Qui per corrispondere al suo Amore.

Grazie, Gesù, per la predilezione che hai per i “poveri”.

Non conosco tanti libri. Amo la tua Parola, Gesù.

Qui viene gente semplice, Gesù, ma che ti vuol bene. 

La cosa bella, Gesù, è che ci siamo messi d’accordo per non lasciarti mai solo, giorno e notte. Benedici, Gesù, questi tuoi Adoratori.

Guardo a Te Gesù, gli occhi sono ancora spenti, ma non il cuore.

Non so parlare, Gesù, ma cerco solo di “amare”. 

Fra poco cambio “trincea”, ma non perdo di vista l’obiettivo.

Gli auguri che fanno a me, sono per te Gesù, che mi concedi di vivere  ancora sulla terra.

Nella vita è difficile che tutto vada bene. Chiedo perdono, chiedo misericordia a te Gesù per le mancanze fatte.

Veramente grande è il mistero del tuo Essere Gesù. Poco ti conosco, ma ti Adoro e ti Amo per tutto quello che realmente sei.

Devo fare attenzione, nel caso di un incidente a non perdere il passo. Si rimedia e si va avanti.

Chi “combatte”, è possibile che riceva qualche ferita. Gesù è venuto per i peccatori, per i feriti, non per i sani. Questa è la grandezza di Gesù.

La tua Presenza Gesù, ci rassicura. Con te nella barca, la navigazione è serena. Di cuore ringrazio.

Viviamo la gioia della tua Presenza Gesù; Presenza velata, ma confermata da molti miracoli Eucaristici. 

Qui alla tua presenza Gesù,  un po’ mal messo, ma con tanta fiducia in te Amore.

La Presenza di Gesù, è così preziosa, che quando per una sola volta lo hai incontrato, non lo lasci più.

Viviamo con fede, con serenità e con umiltà, questi momenti di Grazia che Gesù ci concede di stare alla sua Presenza.

Siamo povera gente, poco abbiamo nelle mani, ma  tutto quello che abbiamo lo mettiamo nelle tue mani. Gesù, ti vogliamo bene.

“In Cristo l’universo è creato e tutto sussiste in Lui”. Ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.

Una mamma non si ferma a guardare tante cose del suo figlio; una cosa sa: che è il suo Amore Così è Gesù per noi.

Nelle tue mani il compito che mi hai affidato.  Ora pensaci te, Gesù, a irrigare quel terreno.

Gesù, conosci bene tutte le persone della mia “carovana”, chiedo per loro una tua particolare Benedizione e che ti conoscano sempre di più. 

Gesù, non so dire, ma con il cuore in mano ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile. 

Gesù è notte,  siamo qui con te, in riparazione alle offese che ricevi. Ti Adoriamo.

La tua Presenza Gesù è grande, anche perché sa comprendere e risanare la nostra povertà.

L’Amore di Gesù è così forte da vincere anche la sofferenza del martirio.

Vivo questa giornata per rispondere al tuo Amore Gesù. 

In alcune decisioni, fare sempre la scelta più sicura, non quella più comoda.

Non piangere sul latte versato. Gesù non si stupisce per le nostre fragilità; lui ci vuole forti e fiduciosi, anche se “feriti”.

Se uno sbaglia il bersaglio, deve riprovare con i colpi di scorta.

Portare segni per ferite subite, non è un disonore, ma il segno che uno ha saputo combattere.

Se perdo un treno, non devo rinunciare al viaggio.

Se la stanchezza si fa sentire, per evitare il peggio, rallentare il passo e fare una sosta.

Gesù vuole nella “vigna” operai sereni.

Non ingigantire gli inevitabili “piccoli problemi” della vita.

È la persona di Gesù che conta. È a lui che dobbiamo fare riferimento.

Tutto va bene, se viviamo, la “Comunione con Gesù”. È questo l’obiettivo da raggiungere.

Gesù è alla destra del Padre. Grande è questo onore, che Gesù partecipa anche a noi con la sua Presenza nell’Eucaristia. Grazie, Gesù.

“Per mezzo di Lui” tutto è stato creato”. Tutto l’universo sussiste in Lui.

Gesù offrendo al Padre il suo Sacrificio, ha aperto per noi le porte del Paradiso. Per questo, Ti Adoro, Ti Ringrazio e con tutto il cuore Ti Amo Gesù. 

Con Maria e Giuseppe penso ai trent’anni Gesù, che sei stato con loro nel nascondimento a Nazareth. Che bel dono.

Come si può avere una grazia dal Signore se prima si bestemmia e nel 
quale non si ha fiducia?

Se si semina zizzania non si può pretendere che cresca buon grano.

Con la fede, l’obbedienza e l’Amore a Gesù, si ottengono grandi grazie.

“Se aveste fede quanto un granello di senape…”È la fede che ottiene il miracolo.

Si nella tua Presenza in quell’Ostia consacrata. Un SI, punto e a capo. Un SI detto con la vita. Un SI di un povero, ma che tutto si affida a Te Gesù; un SI senza tentennamenti; un SI suggellato dall’Amore e dalla Adorazione.

Sono un povero che ti vuol bene, così com’è.

Fare attenzione che non si può impegnare la “Passione e Morte di Gesù”  per motivi e per cause di nessun conto.

Non va bene emettere un  assegno  da 1000 euro, per un conto di 5 euro. È sprecare denaro.

Chiedo perdono per non avere amministrato bene il prezioso valore della “Passione e Morte di Gesù”.

L’aiuto che Gesù ci offre, vedi la Santa Eucaristia, è una testimonianza del suo grande Amore. Credo nel tuo Amore. Ti Adoro e ti Ringrazio.

La tua Presenza Gesù, è per noi un grande onore.

Sono in “terapia”. Gesù mi sta curando con tanta pazienza.

La fede in Gesù si conferma con le scelte di vita e si consolida con opere di carità.

I Santi e i Martiri con la loro vita e con il martirio, ci parlano di Gesù. Li sappiamo ascoltare?

In quel tabernacolo è racchiuso un prezioso tesoro. Lo so valutare?

Confermo la mia fede, in tutto quello che tu sei Gesù, con l’Adorazione. Ti Adoro mio Dio, e ti Amo con tutto il cuore.

Nessuno di fronte a un tesoro di altissimo valore, può rimanere indifferente. Questo “Tesoro” è Gesù. Se la mia “carovana” lo potesse conoscere! Chiedo questa Grazia.

Tutti gli abitanti del cielo, illuminati dall’intenso Amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, esultano di gioia.

La Presenza di Gesù nella Santa Eucaristia, porta il cielo sulla terra.

La Presenza di Gesù oggi, è un segno di grande speranza, perché la tempesta che fa tanta pausa, Lui stesso la fermerà. Fiducia, fiducia.

Molti Salmi dicono quello che noi non riusciamo ancora a capire, chiediamo aiuto allo Spirito Santo.

Credo e amo ciò che ancora non conosco di Gesù. Amo un “Tesoro nascosto”.

L’Amore di Gesù è così forte e intenso,  che anche se siamo così lontani da quello che Lui È, ne sperimenti il “calore”.

Maria ci aiuti custodire l’Amore che Gesù ci offre. 

Attenti alla falsa umiltà, col dire: mi trattengo perché non sono degno.  Sappi che è Gesù a desiderare il tuo totale abbandono.

Il punto fermo, è la Presenza di Gesù nella Santa Eucaristia.

La grazia da chiedere, è di riuscire a dire e a fare le cose, sempre in “comunione” con Gesù.

I problemi della terra ci soffocano. La tua Presenza, Gesù, ci libera.

Adorazione e riparazione. Così sono con Te ora Gesù.

La costante Presenza di Gesù in mezzo a noi è un forte incoraggiamento. Grazie. Ti Adoro.

Se siamo in barca con Gesù, ogni forma di ansia,  ogni tristezza, ogni paura, ogni insicurezza, viene superata.

Gesù è presente e operante in mezzo a noi,  nonostante le nostre resistenze. Questo è Amore.  Grazie, Gesù!

Rispondo all’Amore di Gesù, con la scelta di vita fatta e con il servizio in atto.

Nei momenti difficili della vita bisogna combattere, non tirarsi indietro.

Gesù disse a Marta: “Io sono la risurrezione e la vita, chi crede in me anche se morto vivrà” (Gv, 11,25). Qual è la mia fede in questa verità?

Fede e Amore si equivalgono. Se ho Amore vero per Gesù, ho piena fiducia in Lui. Gesù, ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile, salvami.

Se sono qui, è per tuo dono Gesù. Ti ringrazio per la possibilità di stare qui ogni giorno qualche ora; è una terapia molto salutare. Di cuore ancora Ringrazio.

Mi meraviglia sempre il fatto, che tu che sei il “Massimo”,  possa stare con questa perseveranza con me, con noi, che siamo così poveri in tutti i sensi.

Amare persone che non hanno valore, è segno di un grande Amore. Gesù è così.

Il vero dono ai poveri, è la Tua Presenza, Gesù. Ti Adoro e ti Ringrazio.

Dio non cambia, ogni persona è preziosa per Lui, anche quando si allontana da Lui. Questo è Amore.

Gesù avverte perfettamente la mia condizione. Non guardo quello che sono, ma con gioia penso a quello che Lui È.

Sono ancora cieco, ma ti voglio bene,  tanto bene, tutto il bene possibile, anche se ancora poco ti conosco.

Quello che si vede di te Gesù è l’Amore che manifesti a noi, con la tua costante Presenza, con l’Eucaristia e con la tua Parola.

Il tempo passa, l’Amore di Gesù nell’Eucaristia si perpetua nel tempo.

Questo povero cieco, brancola ancora nel buio; che lo guida, è il flusso del tuo Amore. Grazie, Gesù. 

Non so quando quel “Tesoro” sarà svelato. Credo in tutto il valore che ha.

Le note che compongono l’Amore, vanno oltre quelle che noi conosciamo. In Paradiso le sentiremo in tutta la loro delicatezza; qui, sulla terra, non ci sono strumenti capaci di riprodurle. 

Il miracolo Eucaristico, che avviene ogni giorno sull’altare, è un raggio di “misteriosa Luce” che viene dal Cielo.

È un dovere per tutti, avere rispetto per i luoghi sacri.

La pazienza che Gesù ha con noi, è veramente eroica.

“Ho combattuto la buona battaglia”. Non si può dormire sugli allori.

Gesù è “Tesoro” e perché tale va difeso.

La preghiera è essere “rivolti e attenti a Gesù” non ripiegati sui nostri problemi.

Gesù è offeso da molte persone. Questa mia Adorazione sia di riparazione. 

La preghiera è “elevazione dell’anima a Dio”. Così la vivo?

La  tua Presenza Gesù, è vita per noi. Ti Adoro e ti Ringrazio.

Poveri, ma obbedienti.

Abbiamo in noi, una potenzialità che genera Amore. È quel misterioso “Soffio” che Dio alitò sull’uomo che aveva fatto con la terra. Ci crediamo?

Ti Adoro Gesù, sorgente del vero Amore. Sei tu che possiedi quel misterioso “Soffio Divino”.

Evitare il male; compiere opere di carità e pregare molto.

Stare alla tua Presenza, è una grande Grazia.

La stanchezza offusca un po’ la mente, ma non il cuore. TI Adoro e ti Amo Gesù.

Sono qui, Gesù, alla Tua Presenza con tutta la mia “carovana”; invoco su tutti il tuo aiuto e la tua Benedizione.

“Dio è Amore”, questo vuole anche dire che l’Amore è una realtà grande, immensa, intensa della misura della Persona di Dio.

“Il Verbo si è fatto carne”, evento storico che fa rabbrividire al pensarci. Questo è l’Amore di Gesù, che ha reso e rende possibile l’impossibile umano.

Alla tua Presenza, Gesù, rimango per dirti grazie di un dono che non so valutare talmente è grande.

Il mio grazie Gesù, non è solo a parole, ma reso con l’obbedienza alla tua Parola.

Gesù, non mi fermo al come e al quanto, ma così come sono, ti voglio bene; tanto bene; tutto il bene possibile.

Sono chiamato a parlare di te Gesù, alle persone che incontro. Chiedo il tuo aiuto.

Devo parlare di Gesù “Presente”, non lontano, non solo alla destra del  Padre. Credo!

Si respira “ossigeno” quando si parla e si pensa alla vita di Gesù.

Ringrazio per il dono ricevuto e chiedo perdono per quello che è mancato da parte mia.

Predico, ma come se fosse cosa mia, mentre è tutto e solo cosa di Gesù. Non mi arrendo, confido nel tuo Amore.

Ancora non ho imparato come si affronta una parete di roccia del quinto-sesto grado. Chiedo perdono.

Ciò che riesco a fare, è tutto e solo opera di Gesù.

È cosa buona pregare in comunione con altre persone.

Il bambino fra le braccia del genitore, ci sta così bene che si addormenta. E noi?

La persona innamorata, non vede l’ora di incontrare la persona che ama. Gesù desidera tanto di vederti, parlarti e di farti sperimentare l’Amore che ha per te.

Gesù, Salvatore, salvami.

Fermo, tenacemente fermo, nella fede in Gesù, Presente in quell’Ostia consacrata.

La nostra speranza, la nostra vita, è tutta riposta in te Gesù.

In quell’Ostia consacrata, sei presente o Gesù mio. Vero uomo e vero Dio.

Fede, in tutto quello che sei Gesù; Amore, in tutto quello che fai.

Con la gavetta e il confessionale, ti amo o Gesù mio.

Il sacrificio mi accompagna, ma che accetto volentieri.

Anche nell’aridità, prosegue il cammino.

Il cambio di guardia è sempre un bene, ancora di più se fatto con la persona giusta. Gesù ti vogliamo bene.

Il silenzio è un prezioso compagno di viaggio.

Gli occhi non vedono; la mente fa luce e il cuore riscalda l’ambiente. Ti Adoriamo Gesù.

La tua Presenza è gioia e ricchezza per noi poveri. Ti vogliamo bene.

Il colpo d’ala dello Spirito Santo ci riporta alle alte quote, dove si respira bene e c’è tanto Amore.

“Se tu conoscessi il dono di Dio” (Gv. 4,10). Gesù ci vuole veramente bene.

“Ti ho amato di un Amore eterno” (Ger. 31.3). Gesù non cambia! Oggi siamo amati. Ti Adoro e ti Ringrazio Gesù.

Il tempo che viene dato all’Adorazione è un vero interscambio d’Amore. Ci vogliamo bene.

Il volto di Gesù, è di una persona che ama intensamente.

Anche un sorriso, una gentilezza, fanno parte dell’Amore. Questo sia sempre per te Gesù.

Adorazione, Onore, Gloria al Padre che ci ha creati, al Figlio che ci ha redenti e allo Spirito Santo che ci santifica.

Con Maria e Giuseppe a te Gesù una lode e un ringraziamento particolare per quello che hai fatto e continui a fare per noi.

È sempre carico di mistero l’incontro che possiamo avere con Gesù. Noi, povera gente, con Lui che è il Tutt’Altro. Non capisco, ma credo.

  
Gesù è così innamorato di te,  che non si limita a dirti ti amo, ma lo dimostra con il  dono del suo Corpo e del suo Sangue. Su questa verità, stare fermo e forte come un’incudine. Ti Adoro, Amore!

L’Amore di Gesù è così grande, che anche quando manca la nostra attenzione, il suo abbraccio non viene meno.

Amare una persona che non ti ama, è eroismo; così è Gesù.

Con piena fiducia Gesù, mi metto nelle tue mani, e ti ringrazio per il tempo che mi concedi di stare alla tua Presenza.

Un atto di fiducia nella Presenza di Gesù, forte come un’incudine.

Irrora Gesù, con il tuo intenso Amore, anche la mia “carovana”.

Gesù “Pontefice”; è Lui che unisce il cielo alla terra e la terra al cielo.

Il “Tesoro” è in quel campo, ma è il demonio che non ci lascia entrare. Bisogna reagire con fermezza; Satana propone “orticelli” che poi deludono.

Sulla tua Parola, Gesù, nella tua volontà il “pieno assenso”. Punto e a capo.

“Il Tesoro” che Gesù offre, si ottiene se la fede e la fiducia in Lui è forte come un’incudine. 

È l’Amore che Gesù ha per noi che ci fa vivere. Perso il contatto con Lui, tutto si esaurisce.

“Credere per capire” (S. Agostino). 

Va bene solo ciò che favorisce la “Comunione” con Gesù.

“Vivere lasciando” tutto ciò che non è Amore.

Guardare in alto, guardare la meta da raggiungere, guardare e meditare l’Amore che Gesù ha per noi. Così si arriva al traguardo fissato.

È l’Amore che ci fa vivere. Attingo alla vera sorgente?

Nell’incontro con le persone, chiedo la Grazia di capire bene “con chi ho a che fare”.

Nei momenti di Adorazione che Gesù mi concede, quale coscienza ho del Suo Essere? Lui è “un Tesoro”, ma cosa so dire della preziosità di questo “Tesoro”? Chiedo aiuto.

Credo e Adoro, anche tutto ciò che ancora non conosco di Gesù.

Nasce la gioia nel cuore, sapendo che Colui che poco conosco, è già presente con tutta la sua ricchezza. 

Se le preghiere che diciamo sono delle semplici parole, a che servono?

Sono qui Gesù, per te, con te in te.

Sono poco o niente, ma quando metto la mia mano nella tua, cambia tutto. Grazie Gesù. Ti Adoro.

Con deliberato assenso, dico NO a tutto ciò che tu Gesù non gradisci.

Povero, ma cerco solo te, Gesù. 

Mio Signore e mio Dio. Ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio. 

L’Eucarestia è la forza del Cristiano.

Alzo gli occhi verso il cielo che vedo in quell’Ostia consacrata.

Le “sirene” sono come i colpi di martello che battono sull’incudine. Solo con la tua Grazia, Gesù, si può resistere.

Gesù, credo nel tuo Amore; lo ricambio, lavorando volentieri nella tua Vigna.

Gesù, ti offro in un unico atto di Amore, il mio, unito a tutte le persone che in questo Chiesino ti Adorano giorno e notte.

La tua Presenza, innamora Gesù.

Il niente del nostro essere Tu Gesù lo elevi alla dignità del tuo Amore. Grazie, Gesù!

Non piango sul latte versato. Quello che ho fatto di bene o di male è nelle tue mani Gesù. Ora ti ringrazio per la possibilità che mi concedi di stare in Adorazione alla tua Presenza e di lavorare nella tua Vigna.

Ho promesso di pregare, di chiedere aiuto per tutte le persone della mia “carovana”. Ecco Gesù, ora le affido alla tua bontà e alla tua misericordia.

Gesù come ci guarda ci guarisce. Siamo noi, che abbiamo paura del suo sguardo così carico di Amore, e allora si rimane schiavi dei nostri malanni.

Spirito Santo, sii luce anche per me, perché veda bene cosa devo fare e abbia la forza per compiere quello che mi viene richiesto.

Tutti bussano alla tua porta per “chiedere”, pochi per donare Amore. Gesù, nella mia povertà, così come sono capace, ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.

Non ho impegni specifici, ma il tempo che ho è tutto e solo per te Amore.

Nella Trasfigurazione gli Apostoli hanno visto Gesù con un volto splendido; noi, oggi, abbiamo ricevuto Gesù. Che grazia.

Grazie Gesù per il dono che ci fai di stare con noi, così poveri e fragili.

Gesù è una persona che veramente ci può guarire. Molto dipende dalla fiducia o meno che abbiamo in Lui.

Non sempre siamo in buone condizioni, ma se mettiamo la nostra mano nella sua, ci fa rivivere.

Gloria e Lode alla Santissima Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo.

Credo Gesù nel tuo Amore. Benedici e abbi un “colpo d’ala” anche per la mia “carovana”.

In questo Chiesino, collocato su un punto della terra, Adoriamo giorno e notte con gioia, la Tua Presenza Gesù.

Siamo gente da pochi soldi, ma ti vogliamo bene Gesù.

Se l’uomo riuscisse a conoscere il dono di Dio, la Presenza di Gesù, sperimenterebbe tanta gioia e tanta pace.

Non domani, ma oggi, così come sono capace, Gesù ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio.

Ci aiuti Maria Assunta a vivere bene la presenza di Gesù.

Adorazione e riparazione per le tante offese che Gesù subisce.

Le cose del mondo impoveriscono e deludono. Le cose di Dio maturano e rendono sereni.

Ti Adoriamo, ti ringraziamo e ti vogliamo tanto bene, tutto il bene possibile.

Difficile è il cammino, ma la Tua Presenza Gesù, lo rende possibile.

“In Cristo l’universo è creato e tutto sussiste in Lui” (Salmo). Queste parole ci dicono chi è la Persona che Adoriamo.

Gesù è una Presenza da vivere; una comunione da consolidare; un Amore da accogliere e da ricambiare con l’obbedienza.

Gesù in cui sussiste l’universo, si offre di parlare con noi che siamo degli analfabeti. Questa è la grandezza di Gesù.

Gesù, aiutami a vivere quello che mi fai capire.

Nella totalità, si raggiunge la vera comunione con Gesù.

Nonostante i miei limiti e fragilità, credo e  mi metto con fiducia nelle tue mani.

Ti ringrazio, Gesù, per il dono che mi concedi di stare alla tua Presenza e in comunione con te.

Prego e auguro che le persone, in particolare quelle della mia “carovana”, possano comprendere quanto è grande l’Amore che nutri per noi.

Sulla terra abbiamo un “Tesoro”; è la tua Presenza, Gesù, che Ringrazio e Adoro.

Sapendo di sacrilegi che ogni tanto avvengono, intendo vivere l’Adorazione anche come “riparazione”.

Ancora, Gesù, con le anime belle che tu conosci, ti vogliamo bene;  tanto bene; tutto il bene possibile.

Grazie Gesù,  per il Miracolo Eucaristico che ogni giorno avviene sull’altare.

La mia mente ha dei limiti.  Ciò che conta è la Parola di Gesù: “Io sono il pane vivo disceso dal cielo”(Gv,6,51).

Adoro il tuo Corpo e il tuo Sangue, Gesù. Presenza vera, più del mio esistere qui sulla terra.

“Se tu conoscessi il dono di Dio” (Gv.4,10). Se avessimo la grazia di comprendere quanto Gesù ci vuol bene, molte cose cambierebbero.

Gesù ha chiesto “le chiavi” della tua casa. Hai risposto? Le hai date tutte?

Non mi fermo a quello che sento, ma credo in tutto quello che Gesù dice.

Gesù è Dio e “Dio è Amore”. Credo nel suo Amore. Ci scommetto la vita su questo.

Fede ferma. Amore concreto. Vita trasparente.

Lode e Onore al Padre che mi ha creato; al Figlio che mi ha redento e allo Spirito Santo che mi sostiene nel mio cammino.

Gesù ci ha salvati e ha voluto abitare con noi. Ringrazio per quello che hai fatto e continui a fare per noi. La tua Presenza Gesù è una grande Grazia.

Povero e limitato,  ma qui per Adorarti e per dirti che ti voglio bene,  tanto bene, tutto il bene possibile. 

Gesù, Salvatore, salvami.

In un campo minato come il mondo in cui siamo oggi, è pericoloso combattere da soli. Invoco l’aiuto del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 

Le difficoltà non sono solo per me, ma per tutta la mia “carovana”; pertanto, chiedo un aiuto alla Santa che oggi la Chiesa ricorda: Santa Teresa Benedetta della Croce.

La tua Presenza, Gesù, ci rassicura. Grazie di cuore.

Questa è una buona “postazione” per colpire Satana, con tre colpi: Gesù, Salvatore, salvami.

Consolante è il fatto che c’è sempre una mamma attenta ai suoi figli. Ave, Maria.

“Rimanete nel mio Amore” (Gv,15.9). La comunione con Gesù, è la terapia efficace per guarire da certe depressioni.

Una è la “Sorgente” della Vita e dell’Amore: Gesù! Altre risorse, sono tutte fallimentari. Da questa “Sorgente”, non mi allontano.

Gesù, tu sei Colui che È. Credo, ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio. 

Il mio compito è qui; “garitta” e confessioni.  Non sto a sentire chi mi contesta.

Chi è “povero”, se ha un minimo di intelligenza, sa dove trovare aiuto.

Quando guardi l’orologio, Gesù capisce se hai fretta di andare o desiderio di restare…!

Lontani da Te Gesù, si perde tempo, con Te, la Comunione si consolida e si matura.

Insieme veniamo a te Gesù,  per essere da te Benedetti e capaci di compiere il nostro dovere.

Non ho monete in tasca che abbiano valore, se non la tua Presenza Gesù.

Fra poco cambio “postazione”, ma continuo il lavoro nella “Vigna”.

Gesù mi ha fatto dono del suo Corpo e del suo Sangue. Mi rendo conto del dono ricevuto?

Non conosco ciò che mi attende. Ho piena fiducia in Gesù.

Povero, ma il mio cuore funziona solo per te, Gesù.

La mia realtà è quella che è; quello che conta, è la preziosità di Gesù, che Adoro, Amo e Ringrazio.

Gesù ci esorta ad essere generosi. Il suo esempio è mirabile, non ci dona qualcosa,  ma il suo Corpo e il suo Sangue. Grazie, Gesù.

“Padre nostro che sei nei cieli”. Avere Dio come Padre è una grande Grazia, ma questa Grazia la so valutare? La so gestire?

“Monastero interiore”. Così vuole Gesù dai suoi fedeli.

Certe scelte vanno fatte,  anche se costano.

La grazia che mi concedi di essere qui in Adorazione,  vorrei Gesù che fosse sentita anche da chi è offuscato dalle cose terrene. Prego per loro.

Non è facile comprendere quello che il Signore permette, la cosa importante è dire: “Sia fatta la tua volontà. 

Adorazione e come riparazione, mi unisco a tutte quelle belle anime che tu conosci per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.

” Il Verbo si è fatto Carne” ( Gv, 1,14). Questa è la verità storica da meditare e per la quale ringraziare.

“Tardi ti ho amato bellezza mia e tanto nuova e tanto antica” (Sant’ Agostino). Meglio tardi che mai. Ora chiedo la grazia della perseveranza.

Siamo dei portavalori. Fare attenzione perché siamo presi di mira. Cerchiamo di viaggiare sempre con la scorta di Maria e di Giuseppe.

Di cuore, ti ringrazio Gesù, per il dono della tua Presenza e per essere alla tua Presenza. 

Ogni aspirazione, compressione, scoppio e scarico del motore, un bacio d’Amore.

NEL PARADISO:

integrità; maturità; massima accoglienza; 

Reciproco dialogo;

Piena conoscenza del Tesoro; amorosa conoscenza e comunione con tutti i propri cari;
Una gioia indicibile; là troviamo tutto il bene e le cose belle che desideriamo.
Ogni facoltà affettiva e cognitiva sarà attivata al massimo. Massimo sarà l’intesa e il dialogo con Maria. Sperimenteremo cosa vuol dire essere Amati da Dio. Sperimenteremo l’Amore nel suo primo inizio. Una vita d’Amore che annulla il tempo; vedremo tutto ciò che oggi non vediamo. Anche lo sci sulle nevi che tanto preferisci, lo potrai fare a tua volontà e sulle piste più prestigiose. Non sarà comunque la gioia di avere tutto ciò che si desidera, ma la gioia di vivere per sempre in un clima di Amore che solo Dio possiede. Grazie, grazie, grazie.

Sono qui per Adorarti per dirti grazie e per chiedere la tua Benedizione per me e per tuttala mia “carovana”.

Il riposo vero, è fra le braccia di Gesù. Quando capiremo questo?

Ti ringrazio Gesù, che con la tua Presenza nell’Eucaristia, mantieni sempre unita la terra al Cielo.

Sempre unito alle anime belle che tu conosci Gesù, ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile.

Prendo atto di quello che con la tua Parola Gesù ci hai fatto conoscere. Il mio SI, alla tua Parola, vuole essere forte come l’incudine di quel fabbro.

Credo nel Tuo Amore, Gesù,  che arde come il Roveto del Sinai. Credo e ti Adoro. 

“Padre nostro, che sei nei cieli” (Mt.6,9). Io sono un Tuo figlio, che vive ancora sulla terra.  Tienimi le mani in capo.

“Io e il Padre siamo una cosa sola” (Gv.10.30) Sia reale e sempre più consolidata la comunione con te Gesù, con il Padre e con lo Spirito Santo.

Non dimenticare il compito per casa: una “Presenza” da vivere; una “Comunione” da consolidare; un “Amore” da accogliere.

Guardare in alto, verso e oltre gli ottomila, allora si respira non ossigeno (che manca), ma un Amore che fa rivivere.

Cose e persone umane, facilmente ostacolano il cammino. Chiedo aiuto.

Il Signore è grande e la sua misericordia è senza limiti, questo ci consola.

Che ci dà pace, è l’Amore che Gesù ha per noi, nonostante quello che siamo.

Su quell’incudine batte il martello, ma ogni volta rimbalza. Credo, ti Adoro, ti Amo e ti Ringrazio. 

Il miracolo è in quell’Ostia che ho davanti a me.

Le cose del mondo ci soffocano. Credo nella tua reale Presenza Gesù e allora “respiro”. 

La tua Presenza Gesù, “apre all’Amore”.

Non chiedo di vedere,  ma la Grazia di vivere la Tua Presenza, Gesù.

Siamo poveri, ma contenti di stare con Te, Gesù. 

“Il tralcio” è stato a suo tempo potato da Te Gesù; ora sta maturando il “grappolo” con il sole e la forza della tua “linfa”.

Gli occhi e il pensiero si abbassano facilmente sulle cose della terra. Maria Assunta ci aiuti ad essere sempre rivolti al suo Gesù.

È l’Amore che rende possibile l’impossibile umano. Vedi l’Eucaristia.

Noi così poveri, essere accolti dalla persona  di Gesù, in cui tutto l’universo sussiste, è una grande grazia.

Prego e supplico un aiuto per tutta la mia “carovana”.

Vivendo sulla terra, ci sono sempre delle interferenze che disturbano la Comunione con te Gesù. Tutto metto nelle tue mani.

Qui Gesù, per Adorarti, per Ringraziarti per Amarti e in riparazione delle offese che ricevi.

Per il miracolo del 10 agosto in Colombia, di cuore ti Ringrazio, Gesù.

Gesù conferma “Io ci sono” e vi voglio bene.

Una predicazione che sia “testimonianza” della verità in oggetto.

Fede, vuol dire avere la massima fiducia in Gesù, nella sua Parola.

Nonostante che ancora molte persone gli manchino di fiducia, Gesù rimane in mezzo a noi; questo è voler bene. Credo e ti Adoro Gesù.

Piena fiducia nel Buon Pastore, Lui sa come guidare il gregge.

Il nostro aiuto è nella Persona di Gesù, che Adoro, Amo e Ringrazio.

Tutto quello che ho, Gesù, lo metto nelle tue mani; concedimi la forza di fare la tua volontà.

Padre, poveri siamo, ma figli tuoi. Con fiducia e con gioia a Te ci rivolgiamo invocando Amore.

I miei occhi non vedono; le parole non mi vengono; solo avverto qualcosa di misterioso, che a te offro, Gesù. 

Il mio assenso, Gesù, è pienamente alla Tua Parola e non ai mille pensieri che passano per la mente.

Tu solo Gesù puoi aiutare le persone della mia “carovana”, nel modo giusto e opportuno. 

Dire che tu Gesù sei un “Tesoro”, è dire ancora poco. “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”. Tu sei il Verbo incarnato. Grazie, Gesù. Ti Adoro.

L’Amore si vive con “la presenza” fisica o spirituale di una persona. Come vivo la Presenza di Gesù, che “è Amore”?

A un bambino non basta il latte della mamma; ha bisogno di Amore, quello dell’unica persona che conosca: la mamma.

In quell’Ostia c’è vita e Amore. Credo e ti Adoro.

La creta se si lascia plasmare dal “Vasaio” riscopre tutta la sua dignità.

“Credere per capire” (Sant’Agotino). Gesù disse: “Tommaso, perché hai visto, hai creduto; beati coloro che credono senza vedere” (Gv.20,29).

Vivere con “orizzonti aperti”. Fiducia piena nella Parola di Gesù.

“Monastero invisibile” che cosa è?

Mirabile è il coraggio che tu Gesù hai manifestato nella Sinagoga di Cafarnao, quando dicesti: “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna”  (Gv.6,54). Su questa verità, un atto di fede forte come un’incudine.

Credo nel tuo Amore Gesù, senza tentennamenti. È il tuo Amore che ci salva.

La mente è facilmente offuscata da problemi umani. La volontà è di vivere rivolto e attento alla tua persona, Gesù.

Nella “Vigna” bisogna lavorare, non perdere tempo in sterili ragionamenti. Gesù ti offro con amore il mio impegno: qui per la Santa Messa, l’Adorazione e le confessioni. Alla Casa del Clero per le schede e gli esorcismi.  Tutto è per dirti che ti voglio bene, tanto bene, tutto il bene possibile. 

La mia volontà è su quattro  parole: Credo, Adoro, Amo, Ringrazio.

Gli eventi terreni, facilmente impediscono l’attenzione a te, Gesù. Ora, ti offro le distrazioni avute.

Ti offro, Gesù, anche quell’errore di oggi.

Chi combatte, non deve scoraggiarsi per qualche ferita.